Dallas o Bieber? (REVISIONE)

Part 50

Cameron

Come posso averlo detto sul serio? Non mi ero stancato di lei e credo che non lo farò mai, ma qualcosa dentro di me è cambiato da quando sto con lei e sentire il nome di quel bastardo mi ha irritato.

Quanto tempo passano insieme se hanno addirittura visto il suo film preferito? Troppo, decisamente.

"Cameron che ti succede? Sai che puoi sfogarti con me" Emily continua strusciare il suo corpo prospero su di me togliendomi quel briciolo di lucidità che mi era rimasto. "Non adesso" la allontano mandando giù un'altro shot.

Che poi sarà stata davvero con un'altro?

"Emily mi ha detto che l'hai mandata via, non farai la stessa cosa con me vero?" Hannah si siede praticamente sopra le mie gambe e inizia a baciarmi il collo, la lascio fare, non ho niente da perdere in fin dei conti.

'Anche io sono stata con un'altro' la sua voce si ripete nella mia mente di continuo, che senso avrebbe dire quella frase se poi non è vera?

Almeno che non lo abbia fatto per farmi sentire una merda, se è cosi ci è riuscita in pieno.

"Cameron. Che stai combinando?" Luke mi si para davanti guardandomi con uno sguardo che chiede spiegazioni. Scrollo il corpo della ragazza su di me promettendole di vederci dopo, così si allontana lasciando me e Luke avanti il bancone del locale. "Luke per favore, se sei qui per parlare di tua sorella puoi anche-"

"Ci sta nascondendo qualcosa" mi interrompe attirando pienamente la mia attenzione. Lo guardo facendo un cenno con il capo per farlo continuare "quando è tornata su, ha detto qualcosa del tipo 'gli ho quasi detto di Justin' a tua sorella, cosa c'entra Justin con lei?"

"Non lo so"

Immaginavo c'entrasse qualcosa Justin, lui c'è sempre quando non deve. Mi passa vagamente l'idea che potrebbe essere lui il ragazzo con la quale è stata, sempre se è vero.

Poi mi ricordo che sono leggermente sbronzo e che lei non lo farebbe mai con lui.

"Direi di chiamarlo, ma non verrebbe mai" suggerisce lui. "Concordo"

"Comunque cosa è successo tra voi due quando ti ha seguito?"

Meglio se non lo sapessi, caro Luke. Sono stato un cazzone. "Le ho detto una cosa che avrei preferito evitare"

"Cosa?"

"Dopo quattro volte dello stesso buco ti stanchi" ripeto la frase con lo stesso tono usato meno di 40 minuti fa. La sua reazione è un mix tra sorpreso e 'ti uccido'. "Lei mi ha detto di essere stata con un'altro, praticamente pensavo di ferirla e invece lei ha ferito me"

"Ha questo dono dalla nascita" sussurra pensando a chissà cosa. "Sai che dovrei picchiarti sì?" annuisco.

"Non lo farai?"

"No. Solo perché so che non è vero e che ami mia sorella, più di ogni altra cosa" cavolo se aveva ragione, io la amo da morire. "Credi sia andata con qualcun altro?" scuote la testa facendo spallucce. "Non penso. Non è il tipo"

Stessa cosa che penso anche io. Eppure qualcosa mi fa pensare che dovrei preoccuparmi, soprattutto di Justin.

Ariana

Il senso di colpa dentro di me sta svanendo piano piano, dopo le parole di Cameron. Ovviamente la mia risposta non è vera. Non sono stata con Justin perché mi ero stufata di lui ma in quel momento ero talmente arrabbiata e delusa che è venuto spontaneo.

"Vai a scuola? Dan apre la porta della mia camera con i capelli completamente scompigliati e in pigiama, beato lui. "Se sono sveglia.."

"Quando torni dobbiamo parlare" chiude la porta alle sue spalle e sento i passi allontanarsi. Immagino voglia parlare di ieri sera.

Questa mattina fa abbastanza freddo perciò indosso anche una sciarpa grigia che si abbina perfettamente al mio look di oggi. Dopo aver pettinato i miei lunghi capelli, che forse dovrei tagliare, vado in cucina per mangiare qualcosa.

"Buongiorno" saluto i miei fratelli e noto che ci sono i pancake sul tavolo. Sicuramente mamma non è uscita da molto e ha avuto il tempo di cucinare.

La sua cucina non mi piace, ma i suoi pancake mi fanno impazzire.

"Volete che vi accompagni io?" chiede Dan imboccando Zoey. "Assolutamente sì, non ho voglia di camminare"

"Infatti dovresti sbrigarti a prendere la patente" ribatte Dylan guardando Luke.

"A me passa a prendermi Justin" non appena finisco la frase sento il rumore di una forchetta cadere nel piatto e gli sguardi dei tre maschi su di me. "Che c'è?" dico.

"Da quando tu e Justin siete amici?" mi chiede Luke poggiando i gomiti sul bancone. "Non siamo amici, stiamo solo cercando di andare d'accordo"

"Se vuoi tornare con Cameron non dovresti stare con Justin" dice sempre Luke, ormai la conversazione si centra solo su noi due. "Chi ti ha detto che lo voglia?" dico abbassando il tono di voce.

"Vuoi, altrimenti non saresti tornata di sopra piangendo, so quello che è successo tra voi due li fuori"

"Come?"

"Sono stato con Cameron"

Inizio a tossire portandomi una mano avanti la bocca. "Che ti ha detto? Dov'era?"

Ho bisogno di sapere se stava facendo qualcosa di sbagliato, come quello che ha detto Sierra, perché se sta continuando devo fare qualcosa, lo amo comunque.

"Mi ha detto quello che vi siete detti, era in un locale che frequenta sempre" con i tipi che frequenta sempre, quindi.

"C'era Barbie con lui?" è il primo nome che mi viene in mente ma ce ne sarebbero altri mille da fare. "No, lui non sopporta la tua amicizia con Justin"

"Però io posso sopportare lui che va con mezza città?" non mi risponde, perché non sa come farlo. E ci credo, è la verità.

"Luke, ascoltami. Il tuo caro amico mi ha tradito e non solo una volta, adesso continua a fare quello che vuole e a portarsi a letto la prima ragazza che gli passa avanti, starei sbagliando io diventando amica di Justin?" Continua a non rispondere portandosi due mani avanti la faccia, se questa è la sua reazione adesso non oso immaginare quando scoprirà che sono stata a letto con Justin.

E spero non lo saprà mai.

"Ora devo andare, non so se tornerò a pranzo"

Corro velocemente giu dal mio appartamento cercando con lo sguardo la sua macchina e finalmente lo trovo , solito parcheggio. Mi avvicino e appena apro lo sportello trovo un Justin che canticchia la mia canzone preferita che stanno facendo in questo momento in radio.

Mi migliora la giornata.