part 22

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Le lezioni sono finita già da 30 minuti ed io sto ancora aspettando mio fratello.Non c'è più nessuno a scuola, eccetto i professori. In più sta iniziando a piovere e non ho neanche un ombrello. Fantastico "Bel culo sali su" mi volto sentendo quella voce "Bieber, non sono in vena" dico guardandolo "tuo fratello mi ha detto di accompagnarti, ha da fare con una ragazza"
decido di non fare domande. Capisco a cosa si riferisce. Sbuffo e salgo. Sorride accendendo il motore.

"Il tuo fidanzatino ti ha lasciata sola?" Ricordatemi perché ho deciso di salire? ora inizierà con tutte queste domande "Aveva da fare, le tue troiette invece ?"
Faccio un sorriso di sfida "Beh" mi guarda per poi continuare a guardare la strada "in questo momento dovrei essere in un bagno a farmi chissà chi,invece sto accompagnando te a casa" Dai in fondo justin non è cosi male come pensavo, è simpatico e sa essere gentile, raramente "Quindi ora dovrai sdebitarti" fa spalluce "cosa vuoi?" Si ferma al semaforo e mi guarda malizioso.
oh no "Potremmo fare qualcosa proprio a casa mia" Appunto "Bieber ancora? ti ho detto che non mi avrai mai nel tuo letto" Ride a crepapelle.
cosa ho detto di male?  "scricciolo non sarai mica vergine?" Vorrei rispondere con "Sai ho fatto qualcosa proprio giorni fa con il tuo amico, molto meglio di te" ma no. "Oh cucciolo, posso farti godere tanto come le tue troie anche se fossi vergine saprei farlo meglio di loro" mi avvicino al suo orecchio sussurrandogli ciò, lui chiude velocemente gli occhi e tira un lungo sospiro "visto che sono irresistibile?!"

"Già..." Continua a tirare lunghi sospiri e a non guardarmi, così capisco di avere fatto centro con quella piccola provocazione. "Sei improvvisamente e fortunatamente diventato muto?" lo infastidisco io quando vedo che non mi considera più e non mi rompe le scatole come sempre "Se parlassi in questo momento non direi cose che ti farebbe piacere sentire.." Ahia, qui qualcuno è davvero suscettibile per poco. Arrivo davanti il mio edificio, tolgo la cintura di sicurezza e lo guardo aspettando che dica qualcosa "Allora grazie per il passaggi, non ti chiedo di salire per un caffè perché in questo momento saliresti per tutto tranne che per un caffè giusto?" continuo a scherzare io, lo ammetto, un po' mi piace vederlo soffrire "Non solo in questo momento" mi fa un occhiolino, scuoto la testa ridacchiando ed apro la portiera per scendere "Ciao scricciolo" lo saluto con la mano ed entro. Come prima cosa vado in cucina dove ci sono i miei genitori, strano ma vero, Dan, Dylan e Zoey.

"Ehi tesoro, come mai in ritardo?"
mi chiede mia madre "Sono venuta a piedi, Luke è rimasto da Justin, quindi" Invento, lei annuisce e mi siedo "Perché non siete a lavoro?" chiedo io "Andiamo tra poco. Ah ragazzi questa sera andiamo a cena a casa di amici" Cosa? io questa sera volevo stare sul letto senza far niente "Sono obbligata?" annuiscono entrambi "Andiamo dai nostri amici Gina e John, non li vediamo da molto. Ti ricordi prima eravamo sempre insieme quando eravate piccoli"in quel caso se la cena è a casa di Cameron ci sono volentieri. Anche se sarà imbarazzante, molto.Dato che non sanno ancora nulla di noi.
I miei genitori ci salutano per andare a lavoro e io vado in camera mia. Prendo il computer e navigo un po' su internet.Mi arriva una chiamata da Cam. Sorrido istintivamente e rispondo subito "Ehi piccola"
sorrido e mi allungo sul letto "Ehi Cam, che fai?" "Niente di che, cosi per sapere, hai la finestra della tua camera aperta?"

"Eh sì perché?" Mi chiude il telefono in faccia.
Ma che sta succedendo "Madison" mi volto e lo vedo mentre sale dalla finestra, mi alzo e vado verso di lui "Cameron! ma che fai?" Lo faccio entrare e mi da un bacio a stampo "Avevo voglia di te" mi dice tra un bacio e l'altro "Sei pazzo! Bastava aspettare qualche ora..." dico sulle sue labbra, mi squilla il telefono che interrompe questo momento che stavo adorando. Cameron prende il cellulare al posto mio e risponde "Scricciolo apparte il fatto che mi hai lasciato con un'erezione in macchina..." oddio, mi porto una mano sul viso, vorrei sprofondare in questo momento esatto
Cameron mi guarda confuso "Justin, che vuoi?" prendo il telefono mentre Cameron mi guarda malissimo "Ho interrotto qualcosa?"
Sto per rispondere ma Cam mi prende il telefono.
"Si coglione, vedi di non chiamarla più grazie"
chiude la chiamata prima ancora che lui possa rispondere, è proprio un vizio "Ariana, a cosa si riferiva?" mi chiede abbastanza nervoso "Oggi mi ha accompagnata a casa, sai com'è Justin" scuote la testa. "Che intendeva per erezione? cosa avete fatto?"

"Niente!Scherzava con le sue solite battute e io scherzosamente e innocentemente sono stata a gioco" "Sicura?" annuisco "Gli ho solo detto mezza frase all'orecchio e chissà cosa avrà significato per lui" Si avvicina a me e mi afferra per i fianchi "Senti, mi fido di te, ma sta lontana da lui" lo guardo un po' confusa "Perché dovrei? Non è mica uno stupratore o un serial killer?" alza gli occhi al cielo "Sai che non siamo in buoni rapporti e lui farebbe qualsiasi cosa per farmi del male, ho paura che faccia del male anche a te per ferire me." ora vorrei capire per quale motivo si odiano così tanto questi due, se mai me lo spiegherà "Cosa ti ha fatto di male?" come non detto, ignora la mia domanda ma siccome non ho voglia di drammi inutili non dico nulla e non insisto, si sdraia sul mio letto accendendosi una sigaretta "Sei pazzo a fumare in camera mia con i miei nella stanza affianco che potrebbero entrare da un momento all'altro?!"

"Perché dici che se entrassero e mi vedessero sul tuo letto non si arrabbierebbero comunque?" in effetti... forse stasera potremmo dire alla mia famiglia che stiamo ufficialmente insieme. "Sai che stasera la mia famiglia sarà a cena a casa tua? Non so se voglio dirlo ai miei però sarebbe un opportunità..."

Dallas o Bieber? (REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora