CAPITOLO 37

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SARA
Io:"Quale?"
Cam:"Qualunque cosa venga alla luce non ci giudicheremo o odieremo per questo, l'uno per l'altra saremo sempre i Cameron e Sara di quando ci siamo conosciuti"
Io:"Lo prometto"
Cam:"Ok, quindi ora vorresti che ti raccontassi?"
Io:"Sì ti prego"
Cam:"Lui è mio padre, ha abbandonato me e mia madre quando avevo solo cinque anni, lui la picchiava sempre, e io ero lì ad assistere, ho imparato fin da subito cos'è la violenza, poi per fortuna un giorno è sparito, evidentemente si era stufato, non gli sarebbe costato niente prendere un coltello e ammazzarci entrambi, ogni volta che lui alzava le mani io morivo dentro"
Io:"Cam mi dispiace tanto, ma io non ti odierei mai per questo" dico e lo abbraccio forte
Cam:"Non è per questo che dovresti odiarmi, ma per quello che è successo dopo"
Io:"E cos'è successo?"
Cam:"Quando si hanno delle mancanze, non si sta mai bene, ancora oggi non sono guarito del tutto"
Io:"Cosa intendi?"
Cam:"Intendo che odiavo tutto, tutti, odiavo il mondo, e ho fatto cose brutte a me e agli altri"
Io:"Quanto brutte?"
Cam:"Tanto, avevo brutte compagnie là in America, solo adesso sto iniziando a stare bene"
Io:"Cosa facevi in America? Comunque sono felice che tu ora stia iniziando a stare bene, cos'è che ti ha aiutato?"
Cam:"Tu mi fai stare bene, ma litighiamo sempre, io non ti faccio stare bene vero?"
Io:"Sì, ma il problema non sei tu"
Cam:"Qual'è allora?"
Io:"Non mi hai detto cosa facevi in America?" Dico per sviare il discorso.

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