Capitolo XVIII

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The sun goes down
The stars come out
And all that counts
Is here and now

The Wanted (Glad You Came)

Si aggirava nel castello senza una meta, andando da una stanza all'altra. Avvolte le serve le chiedevano di cosa avesse bisogno, ma era un qualcosa che non potevano procurarle.
Il matrimonio era stato deciso poco dopo la sua fuga. Una volta scoperto, il padre, insieme al re, avevano impegnato tutte le truppe sulle sue ricerche. Vari indizi facevano presupporre che si fosse avviata verso il bosco, in cerca di un villaggio vicino. Ma niente, si era dissolta nel nulla, nello stesso modo in cui era comparsa. Ma sfortunatamente nessuno si ricorda quella fatidica notte in cui tutto era iniziato. In cui tutto era stato già deciso. Un destino già scritto fin dall'inizio dei tempi.

Così piccola, destinata a grandi cose ma anche a grandi sofferenze. Ma ci sarà lei a proteggerti quando tu non potrai. Quando l'oscurità prevarrà su di te, lei ti farà riscoprire la luce, piccola mia. Non avere paura... Ho pianificato tutto.

"Sorella!" ancora persa tra i suoi pensieri si girò.

"È possibile che non mi senti mai neanche quando urlo?" esclamò le ragazza ridendo.

"Scusami Annie. È che sono emozionata per il matrimonio." disse mentendo.

È vero, da quando è uscita fuori la faccenda del matrimonio non fa altro che chiamarmi "sorella". Non mi dispiace, è una ragazza davvero dolce, ma ogni volta mi fa ricordare a quale destino sto andando incontro.

"Ti capisco, tra poco toccherà anche a me e già sono in ansia."

"Tuo padre ha già scelto con cui dovrai sposati?"

"No non ancora. Mia madre vuole aspettare che sia più matura. Ma io mi sento pronta." disse con tono tranquillo.

Skye cercò di sorridere, ma le fu difficile. La ragazza che aveva davanti voleva sposarsi ma non aveva l'approvazione, mente lei tutto il contrario.

"Sai, quando mio padre mi ha rivelato che ti saresti sposata con mio fratello ero davvero felice. Erano già tre anni che faceva pressione a tuo padre ma ha sempre desistito. Ma finalmente adesso farai parte della famiglia."

Fece qualche passo, un po' titubante. Allargò le braccia e la strinse a se.
"So che tuo padre ti ha sempre tenuta chiusa in una bolla di cristallo ma adesso sei libera."

Skye cercò di ricambiare quel gesto d'affetto, ma ancora una volta le fu difficile.

"Ti sbagli... Ora sono ancora più incatenata." avrebbe voluto dirle ma non poteva.

"Grazie." si limitò a dire allontanandosi da lei.

"Bene, adesso devo andare che-"

"Signorina Annie!" La chiamò una delle serve.

"Si?"

"È arrivata una donna, ha detto che è qui per lei."

"Finalmente!" Disse sprizzando gioia.
"Scusa Skye, ma adesso devo andare, È venuta a trovarmi un'amica, si chiama Thalia Watson. Ti dice niente?"

Skye cerco di placare il suo entusiasmo capendo di chi si trattava. Aveva la faccia rossa e cercò di nasconderla girandosi di spalle.

"Vai pure, io continuo a fare il mio giretto."

"Se ti annoi puoi stare con noi, staremo nella sala dove c'è il camino."

"D'accordo a dopo." cercò di dire in tono indifferente.

𝕮𝖗𝖊𝖆𝖙𝖚𝖗𝖊 𝕯𝖊𝖑𝖑'𝕺𝖒𝖇𝖗𝖆 || GirlxGirl [Hiatus]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora