Dopo quella frase cominciò a camminare a passo lento verso di me.
Io indietreggiai,ma questo lo portò solo ad andare più velocemente.Quindi mi voltai verso il boschetto e iniziai a correre in mezzo agli alberi per seminarlo.
Dopo svariati minuti incominciai a stancarmi,così guardai alle mie spalle,ma senza fermarmi,per controllare se era ad una certa lontananza per farmi riprendere fiato.
Ma non mi vergogno a dirlo:girandomi non notai un'albero davanti a me e andai a sbatterci contro svenendo.Toby's Pov
Con quella frase mi spezzò il cuore.
Non potevo capacitarmi del fatto che lei avesse sofferto come non mai solo per la mia perdita.
Mi sentivo totalmente in colpa.Anni fa...dopo mesi dalla mia scomparsa...pensai a lei.
Mi diressi verso casa sua dalla CreepyHouse e la fissai attraverso la finestra di camera sua.
Aveva un crisi isterica.
Urlava,lanciava le cose in aria e gridava il mio nome.
-Toby! Toby dove sei?- quelle parole mi riecheggiavano nella testa.
Avrei voluto entrare per consolarla ma chissà cosa sarebbe potuto accadere.Poi vidi un coltello.
Lo prese fuori da un cassetto della sua scrivania e cominciò a tagliarsi.
Per fortuna...o sfortuna...che i suoi non erano in casa.
Sembrava che soffrisse di più per me che per il dolore che si auto-infliggeva.Poi notai qualcosa che mi attirò.
Sul suo comodino,vicino al letto,c'erano tante foto di me e lei insieme.
Tutti dei bellissimi ricordi.
Mi mancava tanto quella ragazza.E quella frase mi aveva fatto sentire un mostro...insomma quello che sono realmente.
Volevo avvicinarmi a Giada per tranquillizzarla,vedevo che era agitata,ma lei corse via da me.
Forse pensava fossi diventato veramente così spietato...forse mi odiava...aveva paura di me o delle mie possibili reazioni.Cercai di avvicinarla a me per spiegarle,ma lei correva sempre più veloce.
Non lo nego,ma se fossi stato al suo posto,anche io avrei reagito così.
Ad un certo punto,infine,sembrò cominciare ad essere sempre più stanca,ma non voleva fermarsi.
Così andò a sbattere contro un albero,svenendo e cadendo su un pezzo di vetro.La presi in braccio e la portai velocemente alla CreepyHouse,dove chiesi a "lui" se la potevamo ospitare.
In fondo era sola siccome i suoi erano morti in un incidente stradale,e il tempo che lei si risvegliasse la ferita si sarebbe infettata.Ebbi il consenso e la portai in una camera completamente bianca,da dove potevo vederla come stava,se aveva fame o sete.
Giada non mi avrebbe potuto vedere.
Le lasciai un bicchiere d'acqua vicino al comodino,ma conoscendola sono sicuro che non la berrà.
Si guarda troppi horror.
Forse penserà a dei veleni o cose così.Ma prima di andarmene la baciai in fronte.
Magari mi avrebbe potuto sentire e capire che non ero il mostro che credeva.
Almeno ci speravo.Giada's Pov
Mi risvegliai lentamente venendo accecata dalla luce di una stanza completamente bianca.
Ero stesa su un letto matrimoniale.Avendo la vista leggermente appannata mi alzai con il busto mettendomi seduta,poi mi misi una mano sulla fronte e chiusi gli occhi per qualche secondo.
Mi dovevo abituare a quel bagliore che trasmetteva quella camera completamente chiara.
Un po' troppo per i miei gusti.Riaprii gli occhi e mi guardai intorno esaminando la stanza.
Alla mia destra c'era un comodino con sopra un bicchiere d'acqua.
Nonostante avevo la gola completamente secca non mi azzardai a bere quel liquido,pensando ci fosse chissà mai cosa all'interno.Non c'erano finestre,ma era presente una porta grigia.
Pensai che avrei potuto andarmene da lì.
Quindi mi levai le coperte di dosso e mi alzai.
Quando feci il primo passo sentii un dolore allucinante al polpaccio destro,perciò caddi senza farmi troppo male.Mi rialzai e mi sedetti sul letto,poi mi guardai la gamba.
Una parte era coperta da una fascia,così decisi di toglierla per vedere che ferita mi ero fatta.
Me la tolsi e vidi un taglio profondo.
Spalancai gli occhi.Come me la ero fatta?
Il panico cominciò ad annebbiarmi la mente riempiendomi di domande.
Perché sono qui? E come? Chi mi ha portato? Ci sono arrivata da sola? Per quanto ho dormito? E la ferita? Cos'è successo? Dove mi trovo?Cercai di calmarmi per poter provare a rispondere almeno ad alcuni di questi interrogativi.
Ma ero a conoscenza del fatto che non sapevo niente.
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Ben Drowned-Inseparabili
HorrorUna ragazza di nome Giada incontra dopo tanto tempo il suo migliore amico,nonché un serial killer:Ticci Toby. Si innamora di qualcun'altro. Non dico altro😂 Buona lettura,spero che vi piaccia. Mi scuso sin da subito se ci saranno errori grammaticali...