Immagina un viaggio onirico in una dimensione parallela, ispirata alle malattie mentali. Questo è quello che dovrai affrontare insieme a Ciscandra. Solo così potrà svegliarsi dal coma che la imprigiona in un sogno senza fine.
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Spesso viene mostrato il lato romantico della creatività. Si immaginano gli artisti immersi in momenti di estatica visione, trascinati da onde ruggenti di parole, colori vibranti, voci, affreschi di ricordi affacciati alle finestre.
Ma ciò che si mostra di meno è la fatica, la tenacia e la disciplina immensa che serve per dare vita a qualsiasi cosa.
Chi non può fare altro che creare con passione e profondità si trova oggi in un mondo che preferisce le produzioni in serie e che (possibilmente) vendano molto. Non importa la condivisione della qualità, della crescita, la profondità, il contenuto.
Con Ephygenia spesso parliamo del fatto che per noi l'arte, nelle sue diverse forme, è ossigeno. Parliamo del fatto che soffriamo a vivere in un mondo dove, in gran parte, l'amore per la bellezza sta morendo e in cui si fanno le cose senza particolare cura.
"Ciscandra" è, nel nostro piccolo, un manifesto. È il manifesto dell'amore che nutriamo per le cose fatte con dedizione e con un sapore antico.
Il nostro scopo non è arrivare alle masse. Nutriamo con costanza questo progetto e resistiamo alle innumerevoli difficoltà perché amiamo la poesia e la profondità della vita, quella poesia che si cela anche nelle ombre, e che "Ciscandra" tenta di raccontare. Amiamo follemente questa storia e desideriamo condividerla con le anime che risuonano su questa frequenza, con chi crede ancora che le storie abbiano un significato, una potenza senza confini.
Questo desiderio non è però privo di spine. Quando si sceglie questa strada bisogna armarsi di tantissima pazienza, determinazione, speranza, e queste non sempre sono a portata di mano. Ci sono momenti di sconforto in cui si è tentati di abbandonare tutto, o in cui i tendini delle mani si infiammano e ci chiedono di rallentare il nostro disegno.
Eppure cerchiamo di abbracciare anche queste ombre. Lo sconforto è una parte integrante della creazione e forse a volte chiede solo di essere visto, chiede dolcezza e riposo, ci porta una domanda di coraggio.
Questa è stata la prima copertina di Ciscandra, quando ancora non sapevo chi lei fosse, quando niente di questo mondo onirico ancora esisteva. Era una copertina provvisoria, fatta male, informe, perché pensavo che questo fosse un racconto come un altro destinato a restare nascosto. Allora erano importanti solo le parole, le atmosfere, i primi personaggi bizzarri che si affacciavano sulla carta affamati e che mi divertivo ad ascoltare.
Per qualche strana magia però questa storia non è stata dimenticata in nessun cassetto. Si è trasformata, è cresciuta, e ha cambiato e trasformato il mio mondo e quello di altri.
Forse è questo il fantastico prodigio della creatività: è in grado di renderti continuamente una persona diversa e farti crescere immensamente anche quando pensi di essere tu a custodire lei. Tutto questo però solo a patto di spogliarsi e indossare con coraggio le proprie fragilità.
Un grazie speciale va ai miei tre angeli:
A EPHYGENIA che disegna nonostante la vita la sommerga continuamente di prove difficilissime, che mi dà coraggio, speranza, entusiasmo, che è fonte e luce di un grande amore per il mondo della creatività e dell'amicizia.
A SKA perché ha un talento pazzesco, una purezza sincera e profonda nel creare e anche nell'essere una persona (e perché nessuno come lei riesce a farmi appassionare ai libri - e alle merende!).
E a MICHELA, perché eroicamente tra i suoi mille lavori e impegni, lascia le pagine di Ciscandra sul suo comodino e trova il tempo per revisionare questa storia con amore, scrive chilometrici commenti e mi regala numerosi insegnamenti.
È un onore lavorare con persone così piene di talento artistico e umano.
Ciscandrà sarà un libro. Nel viaggio per dipingerla sulla carta ci saranno arresti, rallentamenti, a volte sconforto e poi ripide risalite, entusiasmo, e ovviamente, tutti voi. Ma prima o poi da un'idea nelle nostre teste germoglierà in qualcosa di concreto, un libro con un profumo e delle pagine sgualcite.
Buon 2019. Che sia un anno dove potrete apprezzare la bellezza, anche quella nascosta nelle piccole cose spesso ignorate.
Restate creature appassionate,
Linda
P.S. Chi ha apprezzato il viaggio di Ciscandra ed è in vena di lasciare un feedback o una piccolissima recensione (anche due righe) è libero di scriverci:
1. sul sito www.ciscandra.it nella sezione "Recensioni" (trovate un box commenti);
2. su Facebook (link nei commenti)!
3. facendo un post o una storia su Instagram e taggando: @ciscandra_libro
Chiediamo le recensioni perché altre persone possano venire a conoscenza del mondo di Ciscandra, e contribuire a farlo crescere. Ci fareste un grandissimo regalo!
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