ℰ𝓍𝑜𝓉𝒾𝒸 ℒ𝑜𝓋𝑒 тк (completo) REWRITING

𝙲𝚑𝚙 𝟽 | 𝙱𝚛𝚎𝚊𝚔𝚍𝚘𝚠𝚗 ☯

Taehyung e Jungkook stavano andando a casa del biondo per il progetto. Il biondo non riusciva a smettere di pensare a tutto ciò che era successo, ma aveva capito che Hoseok il suo migliore amico aveva una cotta per lui e quello era il motivo perchè si stava distanziando. Il biondo non riusciva a pensare ad Hoseok in quel modo per lui, lui era come un fratello. Taehyung gli mando un paio di messaggi ma non ripose a nessuno di esso. 

'A cosa stai pensando?' gli chiese Jungkook, il biondo lo guardò 'come se ti interessasse' gli rispose il biondo 'lasciami farti una domanda' il biondo annuì 'Ti piace Hoseok? stai probabilmente pensando a quello visto che ti ha baciato' disse il moro 'H-hai visto' il moro annuì 'non parlare di questo a casa mia, mio padre è omofobo e se venisse a sapere che suo figlio ha baciato un ragazzo non so cosa potrebbe farmi' il moro lo guardò e annuì di nuovo 'aspetta sei gay?' gli chiese e il biondo annuì il moro gli chiese se lo avesse detto a suo padre il biondo nego 'tuo padre è un cretino' il biondo annuì 

Arrivarono a casa, il biondo realizzò che forse essere in coppia con il moro non fosse davvero cosi male, gli sembrava che anche il moro volesse lavorare in pace, non lo aveva ancora insultato come faceva sempre, in più i loro migliori amici stavano insieme e il biondo e il moro si stavano impegnando ad avere sangue freddo tra di loro.

Taehyung continuava a sorprendere  Jungkook, il moro ha sempre pensato che il biondo fosse perfetto, con una famiglia altrettanto perfetta, e lo disprezzava per quel motivo. ma ora ciò che provava per il biondo era solo pietà, insomma doveva nascondere il vero se stesso perchè causa del suo padre.

'Oky, scriviamo il testo della canzone, poi vedremo come dividerlo' disse il biondo e il moro annuì, era curioso di sapere come sarebbe andata la fine, non aveva mai sentito il biondo cantare e sperava che fosse bravo. 'abbiamo finito il testo' disse il biondo guardandomi e sorridendo, il suo sorriso era quadrato, aveva il potere di sciogliermi 'proviamo a cantarla' 

mi disse che dovevo partire io e lui armonizzava come me e poi cantava la prossima strofa, la canzone si chiamava Let Me Know, non avevamo finito il testo ma volevamo provare prima ciò che avevamo in mano per poi continuarla. Mentre stavamo cantando non riuscivo a smetterla di guardare il biondo. non avevo mai notato quanto fosse bello con i sui occhi nocciola, e le sue labbra a forma di cuore, erano rosse e carnose. La sua voce era bassa e roca ma bellissima, sentivo brividi. Quando finimmo di cantare restammo a guardarci, il moro era ancora perso nei suoi pensieri. ma venne interrotto dal cellulare del biondo quando suonò la notifica.

Il biondo non sapeva che il moro potesse cantare, era rimasto sorpreso, la voce del moro era bella, aveva talento. ma tutto venne interrotto a causa del cellulare del biondo che squillo in segno di notifica. 'sei bravo, dovresti provare più spesso' disse il moro e lo guardò 'anche tu non sei male, dovresti davvero provarci' continuò il biondo. Il biondo sentiva voci nella testa che gli dicevano di stare calmo. Il biondo guardò il suo cellulare ma ciò che vide gli cambiò l'umore.

Era un messaggio da parte di sua madre che diceva che lei aveva lasciato casa, che non sarebbe più ritornata, lo aveva lasciato da solo con suo padre abusivo, perchè non riusciva più a stare in una casa dove cerano solo brutti ricordi, gli disse che aveva tradito suo padre. Gli aveva anche chiesto di strat bene, di capire ciò che provava lei, aveva detto che aveva bisogno di iniziare una nuova vita e per far quello aveva bisogno di togliere e buttar fuori tulle le cose brutte del passato

Di solito era sua madre che fermava quando il suo padre oltrepassava il limiti e gli faceva male, ma ora anche lei se ne era andata, non sapeva come avrebbe fatto a sopravvivere. Si stava chiedendo come poteva suo madre lasciarlo? come poteva lasciarlo con un uomo abusivo, si chiedeva perchè era così egoista. Sentì gli occhi lucidi, quando senti la voca di suo padre nella testa. 

Gli uomini non piangono

Il biondo era frustrato, arrabbiato. stava cercando di trattenere le lacrime sapeva che cera il moro e probabilmente vedendolo così lo avrebbe preso in giro e forse anche insultato. 'c'è qualcosa che non va Taehyung?'

Il biondo corse via dalla sua camera, si rinchiuse nel bagno e lasciò andare le lacrime. si chiedeva perchè  la sua vita era così complicata. odiava tutto, neanche sua madre lo amava abbastanza da stare con lui. e a suo padre interessava solo della sua reputazione e dei voti a scuola. Nessuno lo amava in conclusione, voleva almeno essere amato dalla sua famiglia. aveva fatto di tutto per guadagnarsi il rispetto del suo padre ma anche se sbagliava solo una cosa tutto finiva in rovine e tutto ritornava ad essere come prima. Il biondo continuò a piangere, non capiva la realtà che aveva detto sua madre. Aveva detto che voleva togliere tutto quello che era sbagliato? si chiedeva cos'aveva fatto di sbagliato? pensò che era patetico.

-

Il moro vide come il biondo corse via in bagno, non capiva se era per qualcosa che aveva detto lui. gli sembrava come se il biondo stesse per cadere a pezzi, allora guardò il suo cellulare che era ancora accesso, lo prese e in mano e iniziò a leggere il messaggio. Sua madre lo aveva abbandonato? che tipo di madre era pensò. gli aveva detto tutto attraverso un messaggio. era egoista e lo aveva capito. Il moro si alzò e bussò alla porta del bagno, sentiva dei singhiozzi e gli si spezzo il cuore sentire il biondo piangere dall'altra parte della porta. si sentiva male per tutte le cose che gli aveva fatto nel passato 'Taehyung apri la porta' senti la serratura aprirsi, prese la maniglia e apri la porta, il biondo si comportava sempre duro a scuola, sempre confidente, forte ma lo vide finalmente cadere a pezzi. stava singhiozzando, cercava di respirare. il moro non sapeva perchè fece ciò che fece ma si sedette per terra accanto al biondo e lo abbraccio, provava simpatia per il biondo. 'andrà tutto bene shh' disse il moro in un tono rassicurante. Il biondo gli circondò il collo con le braccia e appoggiò la testa al petto del moro. 'n-no j-jungkook la m-mia v-vita è un casi-casino' cercò di parlare ma balbettò a causa del pianto 'respira tae' il biondo mi abbraccio più forte e inizio a respirare pian piano, un paio di minuti dopo si calmò, ma i suoi occhi erano ancora pieni di lacrime silenziose

Il biondo stava nelle braccia del biondo e sentiva il calore, si sentiva protetto per qualche motivo. Sapeva che se il moro non fosse stato qui avrebbe ripreso a tagliarsi cosa che non faceva più dalla seconda media. Il moro era il primo a vederlo crollare così, e non lo aveva insultato ma al contrario lo aveva fatto sentire protetto. 'ti senti meglio?' gli chiese il moro, il biondo annuì e si asciugò le lacrime 'non siamo neanche amici ma se vuoi puoi parlarmi se ne hai bisogno' Il biondo era sorpreso e confuso al spezza cuori della scuola importava di lui?