Capitolo quattordici.

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L'odore dei biscotti echeggiava in tutta la casa. Lo stesso odore che mi fece aprire lentamente gli occhi.

La luce entrò in tutta la stanza, decisi di alzarmi dal comodo letto di casa Horan.

Quando fui vestita e lavata, decisi di scendere giù.

"Buongiorno cara." Disse la nonna di Niall lasciandomi un leggero bacio sulla guancia.

"Buongiorno nonna Horan." risposi ricambiandole il bacio.

"Ho fatto i biscotti." Mi rispose gentilmente lasciandomi un vassoio accompagnato da una tazza fumante di thè.

Le mimai un grazie e feci colazione.

"Oh finalmente si è svegliata." rispose Niall entrando in cucina.

"Su Niall, non fare il maleducato." Rispose Bobby dando una pacca scherzosa sulla schiena del figlio.

"Zia Zoe, è tutta la mattina che ti aspettiamo per aprire il regalo." Disse la voce del piccolo Theo.

"Scusami Theo." dissi al bimbo biondo scompigliandoli i capelli.

**

Eravamo seduti difronte al grande albero situato in salotto, l'albero era davvero alto ed era circondato da tantissimi regali.

La famiglia Horan scartò i regali con entusiasmo, Theo aveva ricevuto una piccola macchina nera, appena la vide il bimbo squittì felice.

"Zoe vieni un attimo." mi disse Niall, trascinandomi in cucina.

"Buon natale." continuò porgendomi un pacco.

"Oh, Niall non dovevi." risposi imbarazzata, anch'io gli avevo fatto un regalo.

Scartai il piccolo pacco, e vidi una bellissima collana in argento. C'era un ciondolo dove c'era raffigurato un cuore, girai il ciondolo e vi era una piccola incisione :

"tutte le persone pure, meritano di indossare un gioiello."

"Niall, è bellissimo, io non...io sono senza parole." dissi continuando a guardare la collana.

"Dammi, ti aiuto a metterla." diedi la collana a Niall e mi girai.

Il ciondolo freddo mi finì sul petto facendomi rabbrividire.

Il respiro di Niall era sul mio collo, il ragazzo mi lasciò un lieve bacio su esso.

"Anch'io ti ho preso qualcosa." dissi girandomi.

"Davvero?" Disse il biondo con gli occhi luccicanti.

"Beh sì, non è come la collana, è solo un piccolo pensiero, anzi due." dissi grattandomi la nuca.

"Vediamo, allora."

Presi dalla mia borsa due pacchi.

"Apri, prima questo." risposi al ragazzo.

Niall scartò il primo regalo e ne uscì un libro di Harry Potter, il settimo.

"Rose e Hugo." esordì Niall.

"Sapevo avresti capito." Risposi ridendo.

"Il secondo?" Mi chiese.

"Eccolo." dissi porgendoli il secondo pacco.

I suoi occhi si illuminarono, era un album fotografico con tutte le foto fatte da quando ci conosciamo, tutti i selfie davanti ai fast food in cui andavamo a mangiare. Il selfie nell'ascensore di casa di Elizabeth, tutto.

"Quel giorno ti eri vestita da Dio, un po' come ieri." disse Niall indicando la foto della cena a casa di Micheal.

"È bellissimo Zoe." continuò e ci abbracciamo, era un abbraccio un po' diverso dal solito.

Fire || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora