(Leggete i ringraziamenti, Cito alcune di voi.)
All'inizio di un'avventura non si ha nulla, si parte da zero, io non volevo innamorarmi eppure è successo.
Non volevo soffrire di nuovo, eppure, ho sofferto per Niall.
É successo tutto così in fretta.
Mi sono innamorata di Niall, ma la cosa più bella è, che sono l'unica donna della sua vita che è riuscito ad amare.
Sono arrivata a New York con un'umiltà folgorante, con dei jeans rotti accompagnati da anfibi vecchi e sporchi.
Arrivata nella grande mela lavorando nel Bronx, Rose, la donna che non scorderò mai, ricordo quel giorno come se fosse ieri, non a caso ho comprato la caffetteria chiamandola "RosaCafe." Tutto grazie a Niall,d'altronde, tutto questo é accaduto grazie a lui, quella pallottola è ormai un ricordo sbiadito che il mio uomo racconta quando vuole essere elogiato dai nostri amici o per farsi eroe davanti ai nostri bambini, il mio uomo, eh già. L'uomo che amerò per sempre.
-Mamma,ma quindi pure i figli di Ron ed Hermione, si chiamano come me ed Hugo?- chiese Rose, la bambina dagli occhi come Niall.
-Certo, una delle prima volte che papà venne a casa della mamma, ci guardammo Harry Potter e decisi il nome dei miei figli, lui mi ha aiutato a fare tutto ciò che volevo fare nella mia vita.-
-Io lo troverò mai qualcuno come papà, mamma?-
-Ehi.- si intromise Niall. -Ci sono già io.-
Rose rise, la sua innocenza era così pura, io e Niall ci guardammo con sguardo complice, a distanza di anni ci amavamo come quel giorno in ospedale, quando lui si è svegliato, e finalmente abbiamo iniziato a vivere felicemente insieme.
Erano passato ormai sette anni, ed a ventisette anni essere mamma di due gemelli non è facile.
-Papà domani ci svegliamo con i dolci?- chiese Hugo, il quale più cresceva e più era la fotocopia di Niall.
-Certo, però dovete dormire sennò non verrà nessuno.- disse Niall imitando una voce strana, avevamo passato un bellissimo Halloween con i nostri figli, al cinema,risi per il suo essere sempre positivo, la sua risata illuminava casa nostra, proprio come il sole illuminava il giardino della nostra villetta a Dallas in primavera, era sempre primavera a casa nostra quando c'era la presenza di Niall, ed ogni volta che andava a New York per lavoro, c'era la sua presenza spirituale, le nostre foto sulla parete, e il suo pacchetto di sigarette sul mobile a ricordare a me e i bambini che lui c'era, c'era nonostante la distanza. Rimboccammo le coperte a Rose ed Hugo baciandoli delicatamente sulla fronte e mano nella mano andammo in camera nostra, le pareti era bordeaux, e la moquette marrone era calda per via dei riscaldamenti. Guardai la finestra e vidi il nostro giardino innevato, il bianco candido ricadeva sul grande albero e sul piccolo parco giochi dei bambini.
-Guarda amore, nevica!- squittì come una bimba felice.
Niall, si avvicinò alla finestra, fu lì che rividi il nostro riflesso insieme, di nuovo, come il giorno che eravamo in Irlanda, davanti allo specchio che ha segnato il giorno del nostro matrimonio.
-Vorrà dire che domani porteremo i bambini a giocare.- disse appoggiando le sue grandi braccia sui miei esili fianchi.
-Sei il marito e papà prefetto, lo sai?- chiesi retoricamente.
-È grazie a te, lo sai prima com'ero.- mi sussurrò all'orecchio.
Mi girai a guardarlo negli occhi lasciandogli un lieve bacio sulle labbra, le sue labbra erano umidicce, rosee e creavano un lieve contrasto con la sua pelle lattea, ogni suo dettaglio, mi faceva innamorare ogni giorno sempre di più, -come una ragazzina.-
Mi misi nel letto portandomi le coperte fino al collo seguita da Niall.
-Amore.- esordii toccandomi la collana in oro bianco regalata da Niall al nostro anniversario assieme ad un mazzo di rose rosse.
-Dimmi piccola.-
-C'è una camera vuota in questa casa.- dissi titubante.
Niall aggrottò le sopracciglia.
-Secondo me.- feci una breve pausa. -Dobbiamo riempirla.- dissi sorridendo.
Niall sorrise spontaneamente.
-Ci aspetta un terzo?- sorrise ancora.
-Stamattina sono andata dal ginecologo, e, beh.. Positivo.- sorrisi come una bimba.
Niall mi sfilò la coperta e mise una mano sulla mia pancia, alzò la maglia del pigiama e diede un lieve bacio su essa.
-Benvenuta o Benvenuto, sono il tuo papà e ti voglio bene.- Risi a quelle parole.
-Non credo possa ancora sentirti.- scherzai.
-Zoe, se è maschio lo chiameremo Louis, e se è femmina Louise, sai il perchè.- disse serio.
-Ci avevo già pensato, amore.-
-Ecco perché sei mia moglie.- mi baciò di nuovo, un bacio diverso, lo stesso bacio che mi diede quando gli dissi che ero incita per la prima volta.
-La nostra famiglia si allarga, e tu hai fatto di me un uomo migliore.-
-Ti amo Niall.-
-Anch'io Zoe, per sempre.-
Spensi la lampada accanto a me, e mi girai verso destra, sentì le forti braccia di Niall stringermi, sorrisi anche se lui non poté vedermi, a distanza di anni accadeva ancora questo, dormivo cullata dalle sue braccia.
Questo è il perdono, la lotta contro la vita, a volte bisogna lasciare andare le persone che amiamo, lasciarle libere di sbagliare e di scegliere che strada intraprendere, lasciarle da sole per capire se ci amano, e vedere se ci appartengono, nel mio caso la mia vita con Niall, era stata segnata da qualcuno dal momento che i miei singhiozzi da neonata fecero spazio in quella sala di ospedale, era stato programmato tutto da qualcuno o dal destino, ho completato il libro della mia vita, perché ho perdonato Niall, un libro, che parla solo di lui, e di tutto ciò che abbiamo fatto assieme, come la gita a Parigi quando abbiamo fatto cinque anni di matrimonio, questo è l'amore, per me, l'amore è Niall Horan, capelli oramai diventati castani per la stanchezza di farsi la tinta, occhi azzurri come il mare, sorriso caldo e dolce, Niall, lui, è l'amore, se non esiste l'amore per via della cattiveria nel mondo, esiste il suo cuore che mi riscalda ogni giorno, mi culla e mi fa sentire un'anima speciale, la sua parte mancante, come lui è la mia.
Ti amo follemente NJH, amo i nostri figli, amo la nostra vita.-RINGRAZIAMENTI :
Voglio ringraziare prima di tutto tutti i lettori, ma proprio tutti, anche chi non ha mai votato ecc, siete stati fantastici, grazie infinite, questa storia all'inizio non la leggeva nessuno, e domani inizierò la mia terza storia, siete state perfette, delle lettrici stupende, e vi vorrei incontrare una ad una per abbracciarvi, giuro
Un ringraziamento speciale prima di tutto va ad :
intoniallsarms : che è stata la prima ad amare la mia storia, la prima a votare, é stata fantastica.
Ma vorrei ringraziare anche :
Carmen_labbate
Jebellomo99
Grazia Staiano
Allisonsunshine
Nialls_Smilex
Freddacomelaneve
Eleonoraloveidol
Daria_4ever.
Ilaryf
Enzantonio (non sono sicura si chiami così, ma se hai capito chi sei, sorridi❤️)
Grazie a tutte ragazze; siete state fantastiche. ciao stelle! ❤️❤️