«Allora,da quando hai capito che la musica era la tua passione?» chiedo in assoluta curiosità.
«Dalle medie.
Ho provato a fare le superiori, ma già dal primo anno ero stufo e ho capito che dovevo sfondare o almeno provarci, nell'ambito musicale.»Mi guarda dolcemente. Ha gli occhi lucidi: mi sta in pratica dicendo che il suo sogno si sta avverando proprio adesso. Mi fa piacere che mi racconti della sua vita anche se spesso devo chiedergli io le cose, perché non è molto aperto. Come mi ha già detto in passato, fa fatica a confidarsi con le persone. Mi chiedo quante persone gli abbiano potuto arrecare dei dolori.
Finiamo di cenare e Gion insiste per andare a prendere un gelato poichè ne aveva gran voglia, così ci dirigiamo nella prima gelateria che incontriamo e ne prendiamo una coppetta ciocciolato-vaniglia per dividercela.
«Sai, se volevi mangiartene uno tutto tu,potevi anche non fingere di dividerlo con me per non fare brutta figura.»
Gli dico ridendo.«Non è assolutamente vero! Dai bambina, apri la bocca.»
Mi sorride compiaciuto,prendendoni in giro e mi imbocca.
Per sbaglio però,mi abbasso perché mi era caduto il telefono e mi sporco il naso con un po' del gelato.«Sono un disastro» Rido, ammettendolo.
«Sí,ma sei l'unico disastro che sa tenermi testa e che sa amarmi.»
Mi pulisce il naso con un fazzoletto e mi lascia un piccolo bacio a stampo.
Si stacca velocemente,però,quando sentiamo dei rumori di scatti e vediamo il flash delle macchine fotografiche: I paparazzi.«Merda» sussurra.
«Lasciali perdere, faranno due foto e ci laceranno in pace.» gli accarezzo una guancia sorridendogli, ma lui mi leva velocemente la mano.
«Dobbiamo andare.» Mi trascina via in tono freddo e lo seguo senza fare domande, un po' confusa, verso l'auto e parte spedito...penso verso l'hotel.
C'è un silenzio tombale in macchina, finchè non decido io di spezzarlo.
«Perché siamo scappati?»
«Perché sì.»
Lascia cadere per un attimo lo sguardo in giù,il che mi fa capire che c'è qualcosa che non va.«Ehy...» Gli sussurro,appoggiando una mano sulla sua gamba più vicina
«Ho paura di perderti.» Ammette lui a bassa voce,come quasi un sussurro, mentre ritorna a guidare con lo sguardo fisso sulla strada.
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Solo con te || Sfera Ebbasta
Fanfiction«Ma quindi,io ti piaccio?» «Io ti amo, è totalmente diverso.» A quel punto mi prende I fianchi e inizia a baciarmi. 19.10.18 #2 - -> 16.01.19 #1 in Vegas❤ #3 in Tedua ❤ 14.11.19 #2 in Ciny ❤