Solo con te || Sfera Ebbasta

40. moonlight

Dopo essermi goduta un bagno caldo di 30 minuti con tanto di bath bomb blu acceso, esco dalla vasca canticchiando qualche canzone in radio. Mi metto già il vestito scelto imposto da Andrea e inizio a piastrarmi i capelli,per non rischiare di averli scomposti.

Finiti i capelli, prendo la mia trousse dei trucchi e mi impegno mettendomi il correttore,la cipria,mascara,un filo di illuminante e un rossetto nude.
È un trucco leggero,lo so, ma non sono mai abituata a truccarmi molto.

Mancano 5 minuti e dovrebbe arrivare Gion,ma io sono ancora in dubbio su che scarpe mettere.
Alla fine opto per degli stivaletti a tacco medio neri di pelle, così divento leggermente più alta.

*Sms Gion💸❤*
Scendi
Sono già giù.😈

Visualizzato.

Esco dall'hotel e mi ritrovo Gion con un mazzo di rose rosse in mano, seduto sul cofano della sua mercedes nera. Appena mi vede, mi sorride e viene verso di me.

«Ciao baby,ho pensato di farti un regalo. Spero ti piacciano»
mi sussurra all'orecchio, spostandomi una piccola ciocca di capelli e lasciandomi un bacio a stampo.
Sussulto solo al suo contatto e prendo con la mano destra il mazzo di rose,tremando leggermente.

«Grazie» lo abbraccio e mi stringo forte a lui. Mi era davvero mancato, non sopporto come siamo venuti a Parigi insieme e quanto poco ci vediamo,purtroppo.

Il suo profumo, misto di fumo e erba, lo rende ancora più affascinante del solito. Indossa una camica a quadri, una maglia senape, dei jeans semplice ma che ovviamente saranno costosissimi e delle scarpe Dior.

Si stacca dall'abbraccio che a me sembra durato un'eternitá e entra in macchina, facendomi cenno di fare lo stesso. Durante il viaggio mi fa sentire alcune tracce del suo album inedito, poichè lo farà uscire il mese prossimo.

«Questa è la canzone per la quale ho girato il video musicale qui»

Sorrido e a fine canzone la commento.

«È davvero molto bella,sono orgogliosa di te.»

Lui ride e,successivamente, mi mette una mano sulla coscia. A quel tocco,mi viene quasi la pelle d'oca.
È incredibile l'effetto che mi fa, ma cerco di rimanere calma.
Nel frattempo arriviamo nel parcheggio del ristorante.

«Se sussulti solo per un tocco così innocuo,non oso immaginare le tue emozioni quando facciamo altro baby.» ghigna.

«Che manie di egocentrismo tesoro! La verità è che la tua mano era fredda e mi hai fatto venire i brividi.»
Mento,ridendo.

«Tu dici?»
Gion mi si avvicina lentamente e scontra delicatamente la sua fronte con la mia. Le nostre labbra sono distanti pochi millimetri e io vorrei solo annientare questa distanza, ma aspetto sia lui a farlo. Inizia a battermi molto forte il cuore.

«Sì,dico...»
Rispondo a voce bassissima: si vede che non sono per nulla convinta però.

«Sei un'attrice pessima.» Mi sorride malizioso e annienta la distanza fra noi due,baciandomi in modo passionale. Mi tiene il mento con la mano, mentre l'altra è appoggiata dietro la mia schiena.
Io,invece,tengo le mie braccia cinte al suo collo. 

«Mi sei mancato.» ammetto sorridendogli,dopo esserci staccati dal tenero bacio.

«Anche tu piccola,ma se non ti dispiace il mio stomaco brontola da un po' e se non andiamo a mangiare, primo ci annullano l'ordinazione e secondo,questo bel faccino morirà affamato.» Ammette invece lui.
Ridiamo insieme e ci avviamo verso al ristorante, mano per mano.

In questo momento non mi interessa niente di Sfera Ebbasta,XDVR,bhmg o tutte le cose inerenti a lui e alla sua fama e soldi. Io lo amo perché è Gionata,non Sfera, e spero che nessuno possa disturbarci.
Anche se,in questo momento, le altre persone sono l'unica cosa a cui proprio non ci penso.