20. dinner pt.2

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CONSIGLIO: leggetelo mentre ascoltate ''Bang Bang''

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Ci stacchiamo dal bacio e io cerco di allontanarmi, poiché ho il battito molto accellerato e per stare vicino a lui devo fare dei grandi respiri per calmarmi.

«Sei rossa» mi dice Gion,ridendo.

«Non è vero!»

«Invece »

si avvicina a me e io cerco di allontanarmi, finchè non arrivo al muro. Gionata inizia ad accarezzarmi la guancia sinistra.

«Non ti provocherei questo effetto se non ti piacessi.»
Mi sorride compiaciuto Gionata.

«Perché sei così convinto di te

«Perché nessuna mi ha mai rifiutato e vedo che anche tu non l'hai fatto

«Adesso mi hai fatto solo capire che io sono una delle tante; sono la solita stup

«No,piccola. Le altre non hanno nulla in comune con te, è per quello che mi fai impazzire. Non ho mai provato questo sentimento per nessun'altra.
Non posso dire di essere innamorato di te, ma tu conti per me.»

È già l'inizio di qualcosa.
Ho un sorriso a 32 denti stampato sulla faccia. Gionata se ne accorge e ride.

«Bene, si è fatto tardi e io domani devo andare a scuola, quindi levati così posso andare a studiare»

In realtà non dovevo studiare nulla, ma era per alleviare la tensione che si era creata. Inoltre, non volevo illudermi del fatto che si stesse sviluppando qualcosa fra noi.

«Io da qui non mi sposto, tua madre mi ha affidato te

«Ma per favore! Ho 19 anni»

«Non mi pare che io te l'abbia chiesto

«sei insopportabile»

«più che insopportabile, sono irresistibile»

«senti coso, spostati

«Come mi hai chiamato scusa

Gionata alza le sopracciglia e all'improvviso mi ritrovo sottosopra: mi aveva preso come un sacco di patate.

Cerco di liberarmi dalla presa tirandogli dei piccoli pugni, ma ho avuto solo il commento: ''non mi provochi altro che il solletico''.

Gionata sale le scale e cerca camera mia. Quando finalmente la trova, apre la porta e si infila dentro di essa.
Mi butta sul letto,ma,prima di farlo, palpa il mio lato B.

«Mi sono preso la mia ricompensa, ora possiamo cominciare a studiare»

Lo guardo male per ciò che ha fatto, ma lui alza le spalle e ci mettiamo entrambi a ridere.

Gionata mi ha ascoltato tutto il tempo mentre ripetevo biologia senza lamentarsi.
Mi ha tenuto compagnia finchè non è arrivata mia mamma.

Dopo di questo, se ne è andato e io sono andata a dormire, ancora eccitata per tutto l'accaduto.
Sono già pronta per raccontare tutto a Cami domani.

Solo con te || Sfera EbbastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora