Non esito a dire parola per tutto il viaggio, affranta fra i miei pensieri e con mille pare in testa.
Non so dove volesse portarmi, ma stavamo andando in centro città; il che non è da lui: di solito preferisce i posti isolati, come i suoi stradoni di Ciny. Ad eccezione dei negozi, ovviamente.
Quando Gion ha parcheggiato, entriamo nel parco di fronte al parcheggio. Ci sediamo su una panchina e,intanto, si accende una canna che estrae dal suo pacchetto.
Si gira ad osservarmi per la mia faccia arrabbiata e infastidiata per il fumo, così scoppia a ridere.«Bambina, quella famosa ''A'', se non l'hai ancora capito, sarebbe mia sorella.»
«E perché mi hai strappato il telefono di mano quel giorno? Sembrava che stessi nascondendo qualcosa o qualcuna...»
A quel punto, Gion si gira e mi fissa intensamente.
«Perché avevo e ho paura che tu non riesca a fidarti di me...»
Prima che potessi rispondergli, fa un tiro della canna che ha in mano e riprende il discorso.
«Prima che riuscissi a ottenere un po' di fama, prima dei soldi che son riuscito a guadagnare grazie al rap, prima delle tante tipe che mi circondano, non avevo niente.
Era meglio che nessuno sapesse della vita che facevo, perché credimi, è uno sbaglio che ho fatto da ragazzino. Non sono mai entrato in confidenza con nessuno, se non con i miei fra.»«Non sono mai stato un figlio di papà, tutto ciò che ho ora me lo sono preso con i miei meriti.
Ho avuto una fidanzata storica, ma mi ha lasciato perché ero uno stronzo.»«Lo sono tutt'ora, perché combino sempre pieno di casini e cazzate.
Tutte quelle con cui stavo non uscivano più di 3 volte con me, cambiavano sempre.
In qualche modo, però, tu ti sei sempre fidata di me e non so come, non so perché, ma ciò mi ha fatto stare meglio. Per la prima volta mi sono sentito davvero amato: a te non importa nulla dei soldi o della fama. Tu non sei come le altre tipe, perciò a me non importerà mai delle altre tipe quando ci sei tu.»Lo guardo in modo dolce, anche se sono sempre un po' confusa.
«Ma quindi,io ti piaccio?»
Gli chiedo, fissandolo negli occhi intensamente.«Io ti amo, è totalmente diverso.»
A quel punto mi prende i fianchi e inizia a baciarmi.
Si ferma per un attimo,sorridendomi.«Vieni, ti devo fare vedere una cosa.»
Mi tira dal braccio, come un bambino farebbe con la propria mamma per fargli vedere i giochi in vetrina, iniziando a percorrere tutto il parco.
Dopo essere usciti dal parco, prendiamo una stradina stretta e usciamo nella strada principale di Parigi,davanti alla torre Eiffel.«Lo sai che non sono molto dolce,insomma non è da me.»
Ride, fermandosi per un attimo e passandosi una mano fra i capelli.
«Però, ci tenevo a chiedertelo.»
«Vogliamo provarci, insieme? Forse non saremo la coppia migliore del mondo, ma quella più bella sì.»
Io rimango ancora scioccata e confusa, ma annuisco con la testa e gli salto letteralmente addosso.
Lui, però, riesce a prendermi tranquillamente in braccio.
Mi lascia un bacio a stampo, sussurrandomi nell'orecchio:«Adesso sei solo mia, fidanzata.»
«Solo tua, fidanzato.» rido imitandolo e mi stringo ancora di più a lui.
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Solo con te || Sfera Ebbasta
Fanfic«Ma quindi,io ti piaccio?» «Io ti amo, è totalmente diverso.» A quel punto mi prende I fianchi e inizia a baciarmi. 19.10.18 #2 - -> 16.01.19 #1 in Vegas❤ #3 in Tedua ❤ 14.11.19 #2 in Ciny ❤