"Una festa? No grazie, non sono dell'umore giusto." Rispondo scuotendo la testa.
"Dai Jenn, hai bisogno di distrarti!" Mi prega Luke prendendomi la mano.
"Hai 20 anni!" Continua.
Scuoto nuovamente la testa.
"Perdonami, non mi va proprio." Ribatto.
"Ci sarò io tanto." Borbotta sbuffando.
"Appunto, devi divertirti, non stare con me." Dico sorridendo.
"Mi diverto se sto con te." Risponde mettendo il broncio.
"Chi ci sarà?" Sospiro.
"Qualche vecchio amico.. Oh e Michael ha detto che vuole presentarci la sua nuova ragazza." Dice facendomi sussultare.
Ora ha anche trovato una ragazza.
Beh.. Sono contenta per lui.
"Potresti farti delle amiche.. Ashton ha invitato un sacco di ragazze." Cerca di convicermi.
"D'accordo." Sbuffo.
"Evvai!" Esclama Luke abbracciandomi.
Ricambio ridacchiando.
Forse una festa a casa sua mi potrebbe "distrarre".
*****
Il campanello suona per l'ennesima volta.
"Dannazione, sto arrivando!" Urlo correndo verso l'ingresso.
Prendo freneticamente le chiavi di casa ed apro la porta.
"L'avevo sentito il campanello." Borbotto abbracciando Luke.
"Non sembrava." Ribatte stuzzicandomi.
"Jen é una festa! Potevi metterti qualcosa di piú.... Che ne so da festa!" Esclama ridendo.
"Non avevo nulla da mettere." Ammetto abbassando lo sguardo sui miei vestiti.
Ho solamente indossato un paio di jeans e una t-shirt larga.
"E poi nemmeno tu sei tanto diverso." Continuo osservandolo.
"Io sono un ragazzo, non posso mica mettermi un vestito." Ribatte trattenendo un sorriso.
Per un attimo immagino Luke con un vestito da sera e non riesco a trattenere una risata.
Lui mi segue, probabilmente immaginando la stessa cosa.
"Sei comunque bellissima." Sussurra accarezzandomi i capelli.
Annuisco arrossendo.
Mi prende per mano mentre ci avviamo verso casa sua.
"Era necessario che mi venissi a prendere? Abito a pochi isolati da te." Chiedo.
"Sono il tuo ragazzo, dovrei accompagnarti dappertutto no?" Risponde sorridendo.
"No. Uno stalker o un maniaco dovrebbe accompagnarmi dappertutto." Ribatto facendolo ridere.
"Allora sarò il tuo maniaco personale." Dice continuando a ridere.
Sono sopresa nel vedere i numerosi ragazzi che chiacchierano nel giardino di casa sua.
Quando passiamo tutti salutano Luke e lui ricambia con un cenno del capo.
La musica assordante si sente fin da fuori e già vorrei andare via.
Mi stringe piú forte la mano come se avesse paura che possa scappare da un momento all'altro.
"Jennifer! Luke!" Esclama Ashton venendoci in contro.
"Pensavo non arrivaste piú." Farfuglia dando una pacca sulla spalla al mio ragazzo.
"Ash, sei già ubriaco?" Chiede sospirando.
"Non sono ubriaco, amico." Ribatte ridendo.
"Non regge molto bene l'alcool." Mi dice scuotendo la testa.
"Bla, bla, bla." Borbotta Ashton allontanandosi.
"Devo togliere quelle bottiglie." Sbuffa andando verso la cucina.
Lo seguo goffamente cercando di raggiungerlo attraverso i corpi sudati di adolescenti in preda agli ormoni.
Scorgo Luke che si sporge nel frigo mentre prende le numerose birre e le appoggia sul tavolo.
"Andate in salotto dai." Spinge i suoi amici cacciandoli dalla cucina.
Entro in tempo prima che chiuda a chiave la porta.
"Dovrebbe evitare di comprarne cosí tante." Borbotta nascondendo le bibite nella lavastoviglie.
"Davvero vuoi metterle lí?" Chiedo ridendo.
"Nessuno le andrà a scovare qui dentro." Risponde.
"Sono cosí le vostre feste?" Domando.
"Anche peggio, ma ho pregato Ashton di mantenersi." Dice sospirando.
Non riesco a immaginare come siano quando non "si mantiene".
Qualcuno bussa alla porta.
"Sono Michael!" Esclama bussando piú forte.
Luke apre pigramente.
Michael entra sorridendo seguito da una bionda poco vestita.
Chiude la porta alle sue spalle e poi mi guarda.
"Lei é Samantha." La presenta fissandomi.
Lei risponde con un movimento del capo.
"Io sono Jennifer." Ribatto sforzandomi di sorridere.
Si volta verso Luke.
"Lucas! Tesoro, non ci vediamo da tanto eh?" Farfuglia baciandogli la guancia.
"Samantha." La saluta scostandosi.
Non mi piace per niente questa ragazza.
Ha i capelli biondissimi ed un corpo slanciato.
Non posso non ammirare le sue gambe magrissime e fin troppo scoperte.
Mastica rumorosamenta la sua gomma da masticare facendomi saltare i nervi.
"E questa dove l'hai trovata? In chiesa?" Mi prende in giro.
"Sam." La ammonisce Michael sorprendendomi.
"Sei una suora o cosa?" Continua lei facendomi innervosire.
Luke viene verso di noi guardandomi serio.
"Tu invece sei nata in uno strip club o cosa?" Ribatto facendole spalancare la bocca.
É evidentemente ubriaca anche lei e non capisco come Michael possa frequentarla.
Avanzo verso Luke che apre la porta prendendomi per mano.
"Dove l'ha trovata quella?" Sento ridacchiare la ragazza.
Poi Michael chiude a chiave la porta e mi allontano velocemente immaginando quello che accadrà dopo.
"Scusami Jenn. É una vecchia.. amica del liceo.." Balbetta Luke.
"Credo sia stata qualcosa di piú per te." Borbotto non trattenendo la gelosia che mi pervade.
"É stata solo.. Una notte.." Risponde.
"Perfavore non pensarci." Continua stringendomi.
Annuisco anche se so che quella ragazza mi tormenterà per sempre da ora.
"Dai divertiamoci." Dice sorridendo.
Mi prende per mano portandomi in giardino.
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So close but so far away.
Jugendliteratur"Anche se ti ho incontrata un mese fa' mi sembra di conoscerti da una vita.. E i tuoi difetti sono le cose che amo di piú di te." Mi dice baciandomi. Amo, Ha detto amo. "Mi piace tutto di te, anche se non te ne accorgi. Mi piace il modo in cui sorri...