CAPITOLO 58

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"Ha-Harry?" Balbetto.

"Si. É stato un incidente. Mi tamponava da un po'. Quel messaggio era solo per despistarmi. Voleva che ci finissi io sotto quel telo." Borbotta passandosi una mano tra i capelli.

"Come.. Com'é successo?" Chiedo col cuore che batte a mille.

Di certo Harry non é stato uno dei miei migliori amici ma é comunque colpa del mio ragazzo se ora é finito lí dentro.

"Non lo so nemmeno io Jen.. La sua macchina veniva ad alta velocità verso la mia. Io ho solo sterzato e lui si é schiantato.. Ma credimi non volevo che.. che.." Mormora prendendomi la mano.

"Luke.. Luke lo so." Lo tranquillizzo.

"Sono solo.. Un po' scioccata.." Ammetto.

"Ora puoi andare a casa?" Chiede. "Non voglio che tu veda.. Questo." Continua guardandosi attorno.

"Perfavore. Fammi rimanere con te." Lo prego stringedolo.

"Jen.. Ora inizieranno a farmi domande e cose del genere. Non voglio." Sussurra nei miei capelli.

"Io si." Dico e lo bacio.

Lui sospira mi prende per mano.

Avanziamo verso Michael e Zayn.

"Jen.. Scusami se non te l'ho detto." Dice Michael appena mi vede.

"Tranquillo." Gli dico sospirando.

Zayn mi rivolge uno sguardo triste.

Non penso volesse tanto bene ad Harry.. Ma era comunque suo amico.

Il poliziotto guarda torvo Luke.

É massiccio ed imponente.

Ci guarda tutti minacciosamente e riconosco quello sguardo.

Ha i suoi stessi occhi ed i capelli ricci aggrovigliati.

É il padre di Harry che sto fissando.

So close but so far away.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora