CAPITOLO 32

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Luke prova a richiamarmi ma Harry spegne il telefono.

"Cavolo il tuo ragazzo é cosí morboso certe volte." Borbotta.

"Non é il mio ragazzo." Dico cercando di allentare la presa del suo braccio.

"Amico forse dovremmo.." Inizia Zayn.

"Vogliamo solo passare del tempo con lei no?" Lo interrompe Harry sorridendo.

"Ma perché non mi lasci in pace?" Sbraito riuscendo a staccarmi da lui.

"Il tuo fidanzatino ha un debito con noi. Forse tu lo puoi convincere." Mormora lui bloccandomi di nuovo le braccia.

"Ti ho già detto che non é il mio ragazzo." Ribatto a denti stretti.

"Dannazione Harry avevi detto che la lasciavi in pace!" Esclama Luke alle mie spalle affanosamente.

Mi lascia subito la presa dai polsi ed io corro verso di lui.

"Non posso parlare con lei?" Chiede beffardo.

"No. Non puoi avvicinarti a lei." Dice Luke e sputa, sorprendendomi. Ma in certe situazioni bisogna comportarsi come l'avversario.

"Ok Luke. Sono stanco di fare questi giochetti con te. Riunisciti al nostro gruppo."

"No. Dannazione arrenditi Harry no."

"D'accordo. L'hai voluto tu." Dice e si volta verso l'altro.

"Zayn." Lo richiama.

"No. Harry sono stanco. Non sono il tuo schiavetto. Non mi importa piú nulla di te, ormai il nostro gruppo é sfasciato. Non spacciamo da mesi. Siamo solo noi due. Ho chiuso." Ribatte facendomi rimanere a bocca aperta.

"Stai scherzando? Zayn tu hai bisogno di me."

"No Harry no. Non voglio i tuoi soldi sporchi. Non mi piace come tratti la gente. E devi lasciarli in pace perché il gruppo non esiste piú."

Harry impreca e sputa arrabbiandosi con Zayn.

Lo spintona facendolo barcollare mentre lo minaccia sulla sua famiglia.

Luke si intromette dividendoli e minaccia Harry di chiamare la polizia.

So close but so far away.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora