CAPITOLO 69

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Zayn sfreccia per le scale seguito da me e Whaliya in preda al panico.

"Safaa!" Urla guardandosi attorno.

"Zayn!" Sentiamo la sua voce stridula mentre piange.

"La soffitta." Sussurra Whaliya scandalizzata.

Zayn corre in camera sua ed apre una botola sul soffitto.

Saliamo tutti e tre velocemente.

Zayn si blocca all'improvviso osservando la scena incredulo.

Non ho mai visto sua madre ma sono sicura che sia la donna che ora giace per terra con la faccia insanguinata.

Safaa é dietro di lei rannicchiata contro il muro, spaventata a morte.

A pochi centimetri dalla madre c'é un uomo magrolino ma molto alto, ha la barba molto folta, come se non se la facesse da molto tempo.

Barcolla cercando di tenersi in piedi.

Sembra ubriaco.

"Mamma!" Esclama Whaliya andandole in contro.

"Papà." Mormora Zayn fissando l'uomo.

"Figliolo! Pensavi che fossi morto eh?" Farfuglia andandogli in contro.

Safaa gattona verso di me cingendomi una gamba.

Mi abbasso e la tranquillizzo.

"Va tutto bene." Le sussurro nei capelli mentre lei piange.

"Cosa hai fatto alla mamma?" Sbraita Zayn.

La donna piagnucola cercando di alzarsi.

Cerca di dire qualcosa ma la voce si spezza.

"Mi ha fatto passare per morto." Ringhia l'uomo.

"Perché non ero un buon padre?" Continua alzando la voce.

"Ne ho abbastanza Patricia! É ora che i nostri figli sappiano la verità!" Urla colpendo la donna.

"No!" Esclama Whaliya mettendosi davanti a lei.

"Non permetterti di toccarla!" Sbraita Zayn prendengli un braccio e allontanandolo.

Sono pietrificata.

Stringo Safaa che si copre gli occhi piagnucolando.

"Va' via da questa casa." Ringhia spingendolo verso il muro.

L'uomo ridacchia come un folle e inciampa sui suoi piedi scanzandosi dal figlio.

"Ci vediamo, Patricia." Farfuglia prima di andare via.

So close but so far away.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora