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Capitolo 16

"Ciao Charlie."

Le lasciò un bacio sulla guancia mentre guardava Ashton con sfida.

"Anche tu qui, Bailey. Pensavo si essere solo con Charlie stasera."

Rimarcò la parola nel tentativo di infastidire Ashton.

E ci riuscì in pieno.

Ashton fu tentato di andarsene ma doveva rimanere, aveva promesso a Charlie che avrebbe passato la serata con lei.

E se questo avrebbe comportato passare del tempo con Mitchell allora lo avrebbe fatto.

Luke si sedette affianco ad Ashton generando stupore nel riccio.

Perché non si era messo vicino a Charlie? Cosa aveva in mente?

Sicuramente non qualcuna di buono.

"Che vuoi Mitchell? Perché non ti siedi accanto alla tua fidanzatina?"-Ashton gli sussurrò quelle parole nell'orecchio facendo trapelare la sua gelosia.

Ciò fece sorridere Luke. Era riuscito nel suo intento:far ingelosire Ashton.

"Tranquillo, Ash, sai che ho altri gusti. E poi cosa ti importa? Non avevi detto di non provare più alcun interesse per me?"

Luke lo guardò intensamente mentre Charlie, ignara di tutto, guardava il menu alla ricerca di un piatto da ordinare.

"Esatto. Per questo mi sono chiesto perché tu non ti sia messo vicino a lei. Io con te ho chiuso."

Ashton volse lo sguardo verso il menu cercando di leggere qualcosa ma la presenza di Luke al suo fianco lo distraeva.

"Ragazzi cosa ordinare?"

Charlie ruppe la bolla in cui erano racchiusi.

"Non saprei...mi va un po' di carne, sai quella bella dorata e succulenta..."

Luke poggiò la mano sulla coscia di Ashton e la strinse.

Ashton dovette reprimere un gremito di dolore e sorpresa.

Cosa aveva in mente? Quale piano diabolico aveva in mente per lui?

E si capiva chiaramente che l'alluvione alla scelta del piatto era riferita ad Ashton.

E l'unica che sembrava non accorgersi di niente era Charlie.

"A tu Ashton?"

"Non saprei...vado per le crocchette di pollo."

"Piccanti,mi raccomando. Ad Ashton piacciono quelle piccanti."

Ashton era sbalordito dal fatto che Luke si ricordasse quel dettaglio.

A quanto pare lo aveva sottovalutato fin troppo.

"Te lo dice Ashton. Ora vado in bagno."

Se ne andò non prima di aver detto ad Ashton di raggiungerlo un paio di minuti dopo.

"Un panino con il bacon. È ossessionato con il bacon."

"E come fai a saperlo?"

"Una volta sono uscito con dei miei amici e c'era anche lui. Non si scorda uno che ha comprato una intera fornitura di bacon solo per lui!"

Guardò l'orologio sul cellulare.

Erano passati due minuti.

"Vado in bagno. Faccio veloce, nel frattempo non mangiare le mie patatine."

"Non ti prometto niente."

Ashton si diresse verso il bagno.

Prese un lungo respiro ed entrò.