Appena i due entrarono nel locale furono travolti da un'ondata di calore.
Centinaia di corpi sudati si muovevano a ritmo di musica.
A quello spettacolo Ashton sorrise: adorava quel posto, poteva essere se stesso senza avere alcun timore di essere giudicato.
Non si poteva dire lo stesso del suo amico. Lui era parecchio agitato e quando un ragazzo era passato affianco a loro ammiccandogli si era sentito a disagio.
Sarebbe stata una lunga notte.
Trasse un respiro profondo ed entrò nel locale, accompagnato dall'amico.
Si avvicinarono al bar per ordinare qualcosa quando Ashton adocchiò un ragazzo non molto lontano da loro.
Aveva i capelli color miele e ricci,che gli ricadevano sulla fronte e un sorriso adorabile. La camicia bianca che indossava, lasciata semi aperta, metteva in mostra il petto tonico.
Ashton gli sorrise e il ragazzo fece un cenno con la testa, ricambiano il sorriso.
Ashton mollò Tyler al bancone con una scusa e taggiunse il ragazzo.
Tyler buttò giù il suo drink, tutto d'un fiato e ne ordinò un secondo. Maledisse mentalmente Ashton per averlo trascinato lì e mollato come un idiota.
"Sono Josh. Ti va di ballare?"
"Vedo che vai dritto al punto."
"La vita è breve. Non bisogna sprecare tempo in chiacchiere inutili."
In riposta Ashton lo afferrò per la mano e lo trascinò in pista.
Josh sapeva muoversi e aveva uno sguardo ammaliante.
Improvvisamente erano rimasti solo loro, i rumori delle altre persone in sottofondo, accompagnati dalla dolce melodia della musica.
Josh sapeva dove mettere le mani, come se lo conoscesse da una vita, e aveva il potere di farti sentire a tuo agio.
Si guardarono negli occhi a lungo prima che Josh si decidesse di fare la sua mossa: prese Ashton delicatamente per il mento e lo baciò.
Era un bacio delicato: Ashton non era abituato. Lui era abituato ai baci rudi e passionali di Luke.
Gli piacque. E non poco.
Quando riaprí gli occhi fu sorpreso da due iridi azzurre. Le loro labbra erano ancora unite.
Quegli occhi...
Si staccò dal ragazzo, senza fiato.
Cosa ci faceva qui? E perché lo perseguitava?
Doveva andarsene.
Si allontanò da lui e attraversò la calca di gente, raggiungendo il bagno.
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The Last Player | ✔︎
Novela JuvenilTutto era normale alla Major High School , i soliti gruppi, le cheerleaders, i giocatori di basket, i nerd, i secchioni, o almeno lo era finché una ragazza è entrata nella squadra di basket.