➳Fault || p.jm. [✓]

Cap. 7

Jungkook

Entriamo in casa e la faccio salire al piano di sopra, così che io possa far andare via gli altri..."ospiti".

Busso alla porta dello sgabuzzino, ed è Jimin ad aprire «che vuoi? Non abbiamo ancora finito!» alza troppo la voce, così gli metto una mano sulle labbra, per farlo stare zitto.

«dovete andarvene, c'è Yunseo in casa.» spiego, sperando che levino le tende presto.

«Yunseo? Che cazzo ci fa lei in casa tua?!» sbotta lui, non molto felice del fatto che sia qui.

«lunga storia, ora andatevene.» gli ordino, muovendo la testa verso la porta.

Finalmente, dopo essersi rivestiti tra continui sbuffi e imprecazioni, se ne vanno.

Sospiro e torno di sopra, da Yunseo.

«eccoti, cosa sei rimasto a fare per dieci minuti di sotto?» ridacchia lei, mettendosi in modo più composto.

«comunque è davvero carina casa tua.» sorride guardandosi in torno «e i tuoi genitori?» chiede poco dopo «oh, sono partiti settimana scorsa per una vacanza solo loro due, torneranno tra qualche giorno.» alzo le spalle, spiegando il tutto a grandi linee.

«non gli darà fastidio un ospite, tanto stanno a lavoro per tutto il giorno.» mi siedo anch'io sul mio letto, prendendo il mio cellulare.

Dopo qualche ora, mi rialzo dal letto e vado verso la cucina.

«cosa ti andrebbe di mangiare?» le chiedo prima di uscire dalla stanza.

Yunseo

«cosa ti andrebbe di mangiare?» mi chiede lui, prima di uscire dalla camera.

Non mi era passato per la mente questo problema. Come posso mangiare se poi devo andare subito a vomitare?

«ehm...i-in realtà non ho molta fame, quindi cucina solo per te.» sorrido, sperando che non insista.

«sicura?» «mhmh.» «come vuoi. Se poi ti dovesse venir fame, dimmelo pure.» ed esce dalla stanza.

Fortunatamente non ha fatto troppe domande, anche se sarà difficile inventarmi nuove scuse ogni giorno.

Ad interrompere i miei pensieri, è il mio cellulare che, per la ventesima volta da quando sono scappata, squilla.

È sempre mio fratello, che continua a mandarmi messaggi nei quali si scusa.

Sbuffo e, aspettando che finisca di squillare, vado a bloccare il contatto di Yoongi, così che non possa più chiamarmi o inviarmi messaggi.

Jungkook

Mi chiudo la porta alle spalle e vado verso la cucina, per prepararmi qualcosa di semplice.

Forse sarò stato io, ma Yunseo non sembrava essere stata onesta riguardo al cibo. Cioè, può fare quello che vuole, non sono io a decidere per lei, però è davvero magra e forse dovrebbe mangiare un po' di più.

Scuoto la testa, per togliermi qualsiasi pensiero, e mi metto a cucinare un po' di pasta.

La giornata giunge al termine e, dopo aver guardato un film assieme, andiamo a dormire.

Il giorno seguente, durante le lezioni, arriva la signora Sunwoo, la bidella che lavora al secondo piano della scuola.

«salve, mi servirebbe Jeon Jungkook.» dice e, neanche il tempo di alzarmi che inizia ad urlarci contro per lo schifo che lasciamo a terra nonostante ci sia solo un foglio caduto da uno dei banchi.

Dopo essere usciti dalla classe, la signora Sunwoo mi porta al piano terra dove mi aspetta Yoongi, il fratello di Yunseo.

Aspetta...

C'è il fratello di Yunseo che mi vuole parlare?!

Poco dopo, noto che ci sono anche altre due persone dietro di lui e mi tranquillizzo.

«salve.» faccio un inchino con il capo, che viene ricambiato, ai tre ragazzi.

Che poi, "ragazzi", è più appropriato definirli adulti.

«ciao Jungkook, sono venuto qui per parlarti di mia sorella.»

Ecco, lo sapevo, adesso mi fa fuori.

«vorrei chiederti un aiuto per sapere se mia sorella soffre di anoressia.»

«anoressia?» ripeto sorpreso, potrebbe davvero soffrire di questa malattia?

«e cosa dovrei fare?» chiedo poi «ecco, per questo ci penserà lui: si chiama Kim Namjoon, è uno psicologo.» ed indica il ragazzo alla sua destra, che è anche il più alto.

«siccome al momento hai lezione, di andrebbe bene vederci a casa mia oggi alle 15?» mi chiede lui, ed io annuisco.

Ho detto che per me va bene, ma dovrò inventare una scusa per Yunseo.

E ora che ci penso, Yoongi non sa nemmeno che si trova a casa mia.

«ma...perché chiedete a me? Avreste potuto chiedere ai suoi migliori amici.» chiedo guardando Yoongi «perché sì, non rompere i coglioni con queste domande.» sputa, per poi andare via.

Come ho detto prima, penso che Yoongi non sappia dove stia alloggiando al momento sua sorella e deve essere molto preoccupato.

Magari se riuscissi a convincerla a parlare della sua malattia con me, potrei convincerla anche a far pace col fratello.

Spero di riuscirci.