Flashback
Yoongi mi aveva chiamato a casa sua, per un motivo a me sconosciuto, ma sembrava parecchio in ansia.
Mi sedetti sul divano ed aspettai, inutilmente siccome lui non aprì bocca.
«allora...perché mi hai chiamato qui?» gli chiesi io, sperando che così si mettesse a parlare.
«si tratta di Yunseo.» e a quel nome drizzai la schiena.
«saranno...saranno passate due settimane da quando s-se n'è andata e...n-non so nemmeno dove sia.» mi disse mordendosi il labbro, trattenendo le lacrime.
«è scappata di casa?» chiesi, siccome non ne sapevo nulla, e Yoongi allora mi spiegò quello che era accaduto.
«tu...p-pensi di sapere dove si possa t-trovare?» e allora, la prima persona a cui pensai fu Jungkook.
«sì, vado a vedere.» uscii di casa, senza nemmeno ascoltare ciò che lui avesse da dirmi.
Jimin
E a quanto vedo avevo ragione.
«po-potreste spiegarmi che succede?» chiede lei, ancora abbracciata a Jungkook.
«non hai bisogno di sapere più di tanto, devi solo venire con me.» stringo le mani, non potendo sopportare il fatto di vederli così vicini.
«no, non ho un motivo per seguirti.» ribatte lei, mettendosi dietro Jungkook, come se avesse paura di me.
E se avesse veramente paura di me?
«tuo fratello sta malissimo, è molto preoccupato per te.» provo a convincerla.
«Yun, così potresti far pace con lui.» le dice Jungkook, provando anche lui a convincerla.
«non lo posso perdonare.» dice lei, facendomi sospirare.
«ti prego Yunseo, te lo sta dicendo anche Jungkook.» mi avvicino pian piano, allungando la mano verso di lei.
Jungkook, aiutandomi, si sposta facendola avvicinare a me.
«Jimin, sei tutto bagnato.» dice improvvisamente Yunseo con una risatina.
«ci credo, ho corso da casa tua fino a qui sotto la pioggia.» rispondo io, facendo una faccia come per dire "è ovvio".
«Yunseo, non cambiare argomento.» la rimprovera Jungkook, tenendo le braccia strette al petto.
«io a casa da quello lì non ci torno.» dice lei, girando la testa da un lato.
«lo sappiamo, ma rimanendo qui non cambierai le cose.»
«dovrebbe almeno venire a scusarsi.»
«quante volte ti avrà chiamata per chiederti scusa?! Lì sei stata te a bloccarlo perché non volevi sentirlo!» alzo la voce, non riuscendo a trattenermi più.
«è preoccupatissimo per te, non lo capisci?» dice invece Jungkook, con un tono più calmo.
Ovvio, che parlo a fare se ascolta solo lui.
«domani mattina vi farò sapere.» dice semplicemente, per poi andare nella stanza di sopra.
Dopo qualche secondo di silenzio, Jungkook dice: «rimani qui per sta sera?»
Mi giro verso di lui, non molto voglioso di rimanere a casa sua «al massimo mi faccio un doccia e mi presti un ombrello, ma non rimango qui.» sputo, per poi andare verso il bagno.
«potresti prestarmi dei tuoi vestiti? Sai, gli unici che ho sono bagnati.» gli dico, per poi entrare nel bagno.
Yunseo
Quando è l'ora di cena, vado verso la cucina, per fare compagnia a Jungkook. Ma, purtroppo, non ci trovo solo lui.
«perché c'è anche lui? Non dirmi che rimane anche a dormire.» chiedo, indicando Park «invece, mi spiace, ma rimane anche a dormire.»
Sbuffo e mi siedo a tavola, osservando i due mangiare.
«tu non mangi?» mi chiede Park, alzando lo sguardo dal suo piatto «no, problemi?» sputo «nessun problema, ero solo preoccupato per te dato che sei molto magra.» spiega, per poi tornare a mangiare.
Da quando ti preoccupi per me, Park?
«comunque ho già deciso.» comincio io, dopo qualche secondo di silenzio «domani mattina vado da Yoongi e proviamo a sistemare le cose.» dico, con la voce leggermente bassa.
«bene, Jimin la porti tu?» chiede poi Jungkook, con il sorriso sulle labbra «mhmh.» annuisce l'altro con la testa piegata sul piatto, nascondendo il suo sorriso.
Che carino.
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➳Fault || p.jm. [✓]
Fiksi PenggemarDopo anni, Park Jimin e Min Yunseo si rincontrano trovandosi nella stessa classe. Mentre il primo cerca di riavvicinarsi a Yunseo, cercando di farsi perdonare per le azioni compiute in passato, verrà a galla un segreto che la giovane ha sempre nasco...