➳Fault || p.jm. [✓]

Cap. 8

Yunseo

Senza accorgermene, siamo già arrivati ad Ottobre, il mese del compleanno di...Park Jimin.

Durante le ultime settimane di Settembre, non mi ha più dato fastidio e non mi ha nemmeno rivolto la parola.

Che sia cambiato?

Be', se alle medie era lui che mi dava fastidio, adesso è il suo amichetto Kim Taehyung.

Ha iniziato a prendermi in giro per il mio corpo assieme al suo gruppetto e, molto spesso, mi svuotava in testa delle bottigliette di acqua gelida.

Ma, lasciando da parte le cose brutte, oggi finalmente Hoseok e Irene usciranno per il loro primo appuntamento.

«dai Nene, con questi starai benissimo!» e le lancio addosso dei jeans neri ed un maglione rosso.

«allora: primo, smettila di chiamarmi Nene, e secondo, ora stai in fissa con jeans e maglioni?!» urla, per poi sbuffare ed iniziare a vestirsi.

«sicuramente, per te, sono meglio delle felpe enormi che mi mettevo un mese fa. E poi Nene è un soprannome fantastico.» ridacchio, per poi prendere il suo borsellino e mettendogli dentro alcune cose essenziali.

«forza, adesso devi solo pensare a divertirti.» le sorrido mentre scendiamo le scale e andiamo verso la porta.

Jungkook

Una volta che entrambi sono pronti per uscire nonostante il tempo non sia dei migliori, li salutiamo e auguriamo un buon appuntamento.

Perfetto, ora l'unica cosa che devo fare è parlare con Yunseo.

"Parlare", sarà più una mia guerra siccome devo stare attento da ogni cosa che dico. Non posso dire cose che la facciano sentire non normale. Non devo insistere.

Ho meno ansia quando devo fare un compito in classe.

«uhm...Yunseo, potrei chiederti una cosa?» comincio, sentendo la mia voce iniziare a tremare.

«certo. Di che si tratta?» si gira verso di me, sorridendomi.

Sarebbe stato più facile dichiararmi.

«ecco...è che in queste due settimane passate assieme ho notato come tu voglia sempre mangiare da sola, o anche che preferisci mangiare cibo già pronto.» mi fermo per un attimo, osservando la reazione di Yunseo.

E, come immaginavo, sulle sue labbra non c'è più quel sorriso di prima.

«c-cioè, magari è solo una cosa tua e io non lo sapevo perché d'altronde non ci conosciamo da tanto e-» «Jungkook.» mi interrompe, facendo incontrare i nostri sguardi.

«speravo che non lo notassi, ma era una cosa praticamente impossibile.» sospira.

«non ne sono sicura al cento per cento, ma ho cercato ed ho tutti i sintomi.» chiude gli occhi per qualche secondo, per poi tornare a guardarmi.

«soffro di anoressia.»

E in quel momento, senza rendermene conto, inizio a trattenere il respiro.

«e...e come mai non l'hai detto a nessuno?» provo a chiedere.

«nonostante io e Yoongi abbiamo un buon rapporto, non mi sentivo abbastanza accettata...forse anche per il fatto che i miei genitori non ci siano mai.» alza le spalle, abbassando lo sguardo.

«capisco...mi dispiace.» mi sento proprio un coglione, "mi dispiace"? "Capisco"? No, Jungkook, tu non puoi capirla.

«sei la prima persona a cui parlo della mia malattia, perché sei stato l'unico a farmi sentire veramente accettata.» e, mentre io ero impegnato a pensare continuamente a quelle bellissime parole, lei mi ha abbracciata.

Poi, però, la porta si apre di scatto, facendo entrare nella casa l'aria gelida del temporale.

«immaginavo che Yunseo si trovasse proprio da te, Jeon Jungkook.» e subito capisco chi sia appena arrivato.

Yunseo

D'istinto lo abbraccio, stringendolo a me. E no, non è perché mi piace o lo amo, ma perché con lui, per la prima volta, mi sono sentita veramente accettata.

Poi, improvvisamente, la porta si apre. Con essa, entra l'aria gelida a causa della stagione e della forte pioggia.

«immaginavo che Yunseo si trovasse proprio da te, Jeon Jungkook.»

No, non è possibile che sia lui.

«se solo quella volta non avessi accettato quella stupida scommessa.» ringhia, facendo sentire il suo pesante respiro.

Scommessa?

«anche se non avessi accettato quella scommessa, Yunseo non ricambierebbe comunque i tuoi sentimenti.» dice Jungkook, tenendomi stretta.

Aspetta, cosa intende per sentimenti?

«se per questo non ricambia nemmeno i tuoi.»

Ah, perché Jungkook ha una cotta per me?

«però non mi odia.» e con questo, zittisce Park.

«po-potreste spiegarmi che succede?»