25 - La setta Fenis

8 1 0
                                    

Rick guardava la creatura inerme, <ma com'e' possibile tu parli>proferì con un tono che dire tremolante era poco, si stropicciò per l'ennesima volta gli occhi, chissà che fosse stato tutto un sogno e l'uomo si trovasse in realtà ciondolante sulla sua amaca caprese con una birretta e uno spicchio di limone ad attenderlo in quella che lui aveva sempre sperato fosse una vacanza di pace e rilassamento.

Non era cosi, era tutto vero e a dimostrarlo ci pensò ancora una volta l'enorme mostro che con un intenso gemito a ultrasuoni, fece risonare l'immensa valle per chissà quanti km all'interno del magico santuario, gemito che liberò nell'aria una moltitudine di polveri auree rendendo di colpo quel luogo quasi metafisico, e attirando traaltro svariate colonie di esseri volanti variopinti che si rivelarono essere delle specie mai viste, metà pappagalli e metà dinosauri.

<Guarda Rick dei pappasauri!> esclamò una rediviva Cara che per un attimo si lasciò coinvolgere da quella magnifica scenografia dimenticando quello che era appena accaduto.

La cosa durò per un secondo, il turbinio di emozioni a cui era stata sottoposta l'avevano decisamente sballottata, tutte le sue certezze di quei giorni si stavano smontando una dopo l'altra, la donna aveva prima scoperto di essere la figlia di Virginia, e poi che quell'uomo che l'aveva guidata in quella bislacca spedizione alla ricerca di un fantomatico Santuario, era nient'altro che suo nonno,dall'entusiasmo per la scoperta di una famiglia che non aveva mai avuto e che aveva sempre cercato fin da bambina, aveva dovuto ben presto fare i conti con la dura realtà, quell'uomo in realtà era una sadico affarista, che in realtà aveva sfruttato prima sua madre e ora si accingeva a sfruttare anche lei.

Per fortuna a salvarli era intervenuto quello strano essere, ora però la domanda era un altra, avrebbero potevano fidarsi di quella strana creatura? d'altro canto il Leviatano pochi minuti prima aveva cercato di distruggerli insieme al loro piccolo sommergibile nelle grotte che li avevano portati in quel luogo meraviglioso.

Questa domanda baleno nella testa del gruppo, aumentando tralaltro la confusione di Cara ormai sommersa da quegli eventi; qualcosa le diceva che il meglio dove se ancora arrivare. in effetti non aveva tutti i torti, il fatto che quell'enorme essere avesse proferito parola era la prova che ormai i due ragazzi dovessero aspettarsi di tutto, ed in effetti la rivelazione del guardiano fu clamorosa.

<Io sono il Leviatano, protettore del regno di Cetatus, discendente della stirpe Cetum, unico guardiano del mondo sommerso, nemico giurato di chi voglia il suo male, e quindi nemico giurato degli uomini>disse' la magica creatura con un tono di voce alquanto altisonante e fiabesco, nell'incredulità più totale dei due giovani, che non sapevano più se esserne spaventati,

<nella stirpe dell'uomo, regna l'avidità, la possessività, il male; questi secoli di continui vilipendi da parte sua al mondo sommerso hanno saldato in me tale convinzione, per questo il mio compito è sempre stato proprio difendere il mio popolo dall'uomo >

quelle parole del guardiano parevano al gruppo sempre piu una sentenza, male parole successive del mostro rallentarono finalmente la tensione,

<però anche in una specie marcia ci sono delle mosche bianche, degli uomini buoni, ci sono sempre stati, alcuni ci hanno anche aiutato nel passato. Ebbene le vostre azioni hanno dimostrato che fate parte ditale categoria, pertanto avete il mio rispetto e la mia gratitudine,voi avete portato in salvo il Litos, la pietra madre, l'oggetto che proteggerà questo luogo per l'eternità, anzi mi voglio scusare perla mia veemenza di poco fa ma non potevo sapere ancora le vostre intenzioni, dovete comprendermi, il mio compito è quello di proteggere questo mondo da qualsiasi pericolo esterno, ma non vi preoccupate ora conosco la vostra natura, voi siete nel giusto>

Rick penso tra se e se con tono accusatorio

<si per poco con ci faceva a brandelli pero..>

Leviathan, la ricerca del santuario dei cetaceiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora