Leviathan, la ricerca del santuario dei cetacei

15-La Fuga

<guardie prendeteli!!> urlò l'assistente nel marasma più generale ancora tramortito dal colpo subito.

L'uomo rialzò lo sguardo fissando trucemente il Daveri, intento a rialzarsi dal terreno crudo di quel sudicio bunker, per respingere i colpi di due guardie che lo avevano affrontato improvvisamente, estrasse nervosamente dalla tasca la beretta, e la puntò verso il giovane,

<attento Rick!> gridò Cara alle spalle dei due, salvandogli di fatto la vita;

il ragazzo si abbassò d'istinto evitando il colpo appena esploso dall'assistente che freddò all'istante la guardia alle sue spalle.

Cara con la prontezza di una karateka affondò un calcio sullo stinco dell'assistente che gridò malamente, era il momento giusto, Rick si lancio sull'uomo in preda al dolore, iniziò una lotta corpo a corpo,il cui esito, però sembrò immediatamente a sfavore del giovane, quell'uomo così minuto e gracililino, pareva aver fatto un stage in qualche caserma militare.

L'assistente colpì ripetutamente Rick prima allo sterno e poi in faccia, tutto pareva andare per il peggio, estrasse un coltello dalla fodera dello stivale, cingendo il collo del povero Daveri tramortito,

<Mi spiace Daveri ma non dovevi immischiarti in questa storia, addio>

Uno sparo gli fermo quelle parole esaltate in gola,

Cara rimase immobile, terrorizzata, tremante con in mano la beretta, che l'uomo aveva perso qualche secondo prima nel corpo a corpo; l'assistente cadde a terra esanime colpito al basso ventre.

Rick abbracciò d'istinto la donna, per qualche secondo, non c'era però tempo per i convenevoli, l'acqua infatti, oramai aveva raggiunto le ginocchia dei due.

<ed ora come fuggiamo? siamo in trappola> disse Cara, prima di girarsi per un ultima volta verso la causa dei loro mali, l'assistente intento nel contorcersi dal dolore.

<non lo so, il burrone sarà ormai allagato dobbiamo anche cercare Giò, non possiamo abbandonarlo>

Proprio in quel momento alla porta della cella si affacciò l'unico uomo che speravano tutti di vedere:

<Dottor Malaparte! Ma è proprio lei> esclamò in preda all'entusiasmo il giovane

<Ciao Rick, Cara, e c'è anche Piero che bello sono felice di vedervi> disse il dottore con il suo tipico fare semiserio,

<Ma quindi è stato lei ad attivare la procedura?>

<Certo Rick avevi dubbi, credevate forse che un mostro marino potesse fermarmi>

Piero si gettò addosso all'uomo, in preda ad un entusiasmo incontenibile,

<vecchio mio, lo sapevo che avevi la pelle dura, gliel'ho detto a questi due che ti eri salvato>

<e già amico, ce ne vuole per eliminarmi! Ma ora bando alle ciance, ci sarà tempo per gli abbracci; ora dobbiamo fuggire subito da questo inferno, prima mentre vi cercavo mi è parso di vedere un collegamento secondario, credo che dovremo usare quello, ormai il burrone è impraticabile>

<non c'è tempo da perdere andiamo> lo incalzò Daveri varcando la soglia in direzione del salone.

In quell'istante gli allarmi suonarono con ancora più insistenza, una enorme ondata d'acqua pervase tutta la sala di comando,

<Giò! Dove sei?> urlò il ragazzo, in mezzo ad un marasma di persone impegnate a fuggire ed ad annaspare tra le onde che si iniziavano a sollevare nella grande sala;