chapter 10

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Non credo che andrò al party, a questo tipo di feste ci andavo solo con Margot, e con lei ho chiuso.

"Ehi Carol, ti va di venire con me alla festa?"
Mi chiede dopo aver bevuto un po' del suo succo.

"Senti, mi farebbe piacere, ma ci sono sempre andata con Margot...e non sono una tipa da feste, magari più avanti"
Mi dispiace un po' per lui.

"No"
Con che decisione.

"Eddai non insis-"
O madonna

"Scusa io l'ho fatto per sbaglio! Mi dispiace tantissimo!"
Gli ho rovesciato il succo di frutta sul suo quaderno di chimica. Sono un disastro!
Non sembra troppo preoccupato, bah.

"Dato che hai trasformato il mio quaderno in una poltiglia, sei in debito con me. Tu verrai alla festa, con me."
Oh cavoletti
È sexy quando mi impone di fare delle cose. Ok no ma che cazzo dico?! Lasciamo perdere...

Mi passò una mano sulla fronte.
"Ook, ma perché sono in debito con te!"
Veramente mi fa piacere, va beh.

[...]

Scelgo un costume il più normale possibile, un bikini nero, sopra indosso degli shorts e una maglietta corta estiva, la mia preferita!

"Ok andiamo?"
Dico uscendo dal bagno.
Mi giro e Dan si sta mettendo una maglietta, ma ha ancora alla schiena scoperta, ha pure la schiena muscolosa, mi sorprende sempre di più questo ragazzo!

"Si ci sono"

Usciamo dalla stanza e dal college, raggiungiamo la piscina.

"Vuoi qualcosa da bere?"
Mi chiede lui, che carinoo!

"Ok, qualunque cosa mi va bene"
Mi adatto a tutto.
Annuisce e si dirige verso il tavolo delle bevande.

Dopo qualche minuto arriva.
"Eccomi, tieni, ti ho preso un..."
Inciampa su un pallone gonfiabile da piscina e mi rovescia tutto il succo al limone sulla maglietta.
La mia maglietta preferita!
AAA che rabbia!

Indietreggio di qualche passo guardando la mia maglietta fradicia all'aroma di limone!

"Tu! È la mia maglietta preferita!"
Quando si tratta di cibo e di vestiti sono senza pietà.
Faccio solo uno e un dannatissimo passo indietro e cado nella piscina.
Vestita.

Ritorno subito a galla e lo guardo malissimo, allungo un braccio per farmi tirare su. Dan afferra la mia mano, ma ovviamente tiro giù anche lui.
Appena torna a galla si tira indietro i capelli bagnati, waaa ha tutta la maglia attillata.
Entrambi ci togliamo i vestiti fradici.
Gli vorrei toccare gli addominali, ma non lo faccio, ovviamente.

"Tu sei un deficiente!"

"Cretina"

"Idiota"

"Bambina"

E ad ogni parola vi avviciniamo sempre di più, e lui diventa sempre più attraente, finché...
Ci baciamo.
-
Hello peoplee
Spero che vi sia piaciuto il capitolo, anche se è un po' lungo!
Vorrei essere al posto di Carol in quest'ultima parte!
Xoxo

I'll be there || Dan ReynoldsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora