I'll be there || Dan Reynolds

chapter 23

Pov's Carol

Sono in stanza con Dan, stiamo studiando per un esame di chimica, se vogliamo, sappiamo essere concentrati senza... distrarci.

A interromperci, però, è la voce trasmessa tramite un altoparlante (che sentiamo da alcune casse poste nel corridoio del dormitorio).
Io e Dan ci guardiamo interrogativi, è la prima volta che ci informano tramite le casse.
La preside ci comunica di un' assemblea che si terrà tra quindici minuti nell'aula magna, con molto preavviso eh...

Mi accorgo solo adesso di essere ancora in pigiama.
Cerco dei vestiti, ma forse è meglio fare direttamente una doccia veloce. Senza pensarci due volte entro in bagno e sposto la tenda della vasca.

"AAAAH"
Ommioddio ma che ci faceva lì Dan?! Avvisarmi che doveva lavarsi, no eh?! E poi l'acqua non stava ancora andando e non me ne sono accorta!
Lui mi guarda con gli occhi spalancati, un misto tra scioccato e traumatizzato.
In un millesimo di secondo si copre con la tenda, per fortuna.

"Ok allora adesso io apro la porta e me ne vado, non è successo niente!"
Dio mi sento andare a fuoco dalla vergogna, vorrei sprofondare.
Faccio per aprire la maniglia ma... Perché non si apre?! Oddio adesso siamo pure bloccati dentro, nonnci posso credere.

"Mh...ok, riproviamo"
Dico puntando un dito verso la maniglia, come se mi ascoltasse.
Secondo tentativo, non si apre. Oh porca paletta.

"Carol puoi passarmi l'asciugamano"
Annuisco e glielo passo.
In un attimo si sistema, con la tenda chiusa, ovviamente, ed esce ad aiutarmi.
Non solo ha degli addominali da sbavo pt.3, ma pure la schiena...
Ok non è questo l'importante.

Lui fa tre tentativi per poi comprendere che siamo bloccati dentro...

"Oh cazzo"
È l'unica cosa che dice quando al quarto tentativo stacca la maniglia della porta, oh fantastico!

"PERFETTI ADESSO SIAMO CHIUSI QUA DENTRO E ABBIAMO ESATTAMENTE DUE MINUTI PER FARCI TROVARE ALL'ASSEMBLEA, TU SEI MEZZO NUDO E IO IN PIGIAMA, PERFETTO!"
Come al solito mi faccio prendere da angoscia e panico, ma è possibile essere perseguitati dalla sfiga?! Beh no.

Mi bacia.
Così alla cazzo, non che mi dispiaccia, però non me l'aspettavo.

"Noto che è l'unico modo per calmarti"
E sorride. Cazzo smettila di essere così bello!!

"Evidentemente"
Rispondo io come un ebete.

Non ho neanche il cellulare...ma, la finestra?

"E se usciamo dalla finestra?"

"Sì l'unico dettaglio è che sono mezzo nudo, coperto da un asciugamano. Tu almeno sei in pigiama"
Solo adesso mi accorgo della mia fortuna di essere in pigiama!
È l'unico tentativo.
Quindi senza rispondergli esco dalla finestra e gli dico:

"Vieni o no?!"
Lui sbuffa ma poi esce facendo attenzione che non gli cada l'asciugamano.

"Ok, adesso dobbiamo soltanto fare il giro del college e rientrare senza farci vedere!"
L'ho detto come se fosse semplice pari a bere un bicchiere d'acqua.
Dan mi guarda abbastanza sconcertato, ma non possiamo mancare all'assemblea.

[...]

"A tutti può capitare, vero?"
Gli chiedo retoricamente mentre corriamo - vestiti - per l'atrio.
Ovvio che non è normale, non capiterebbe a nessuno!

"Certo"
È quasi più in imbarazzo di me, e ce ne vuole.

Arriviamo alle enormi porte dell'aula magna. Se bussiamo non ci sentono, quindi direi di entrare inosservati.
Almeno stavolta è filato tutto liscio, siamo entrati e quasi nessuno se n'è accorto.

Abbiamo perso la prima parte del discorso, ma spero di riuscire lo stesso a seguire. Io e Dan ci sediamo vicino a Lily, ma non le faccio domande sul discorso, non voglio fare figure di merda.

"...quindi, la novità e la nostra prima gita: a Vienna!"
O my gooodd.
Subito si alza un brusio di ragazzi gasati e emozionati per la novità, altri si confrontano e cominciano già a fare delle critiche.

"Silenzo, silenzio. Partiremo in corriera tra una settimana, alle 7 del mattino. Vi arriverà una circolare domani con tutte le informazioni e gli orari. Potete ritornare nelle vostre camerate, buona continuazione".
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Ehyy
Ringraziate, pt. 18287181881 la mia amica del fatto che io sia così attiva!
Okeyy, spero che vi sia piaciuto il capitolo!
Xoxo