I'll be there || Dan Reynolds

chapter 21

"Ok abbiamo l'ultimo tutto quanto!"
Dico tirando un sospiro.

"Sono l'unico che non ha collaborato"
Dice Dan ridacchiando ancora lì seduto. Giusto, lui è ancora debole...Vorrei strapazzarlo di baci.

Pov's Dan

Ho capito perfettamente che Carol è preoccupata per me, la conosco e non riesce a nascondere la tristezza che prova guardandomi, mi dispiace per lei, ma non posso farci molto. Posso solo sperare che le analisi siano andate bene!

"Vado a chiedere all'infermiera se ha avuto un altro documento con i risultati, ok?"
È bella anche quando è seria, incredibile.
Io annuisco e la vedo diventare sempre più piccola fino a ridursi in un puntino in fondo al corridoio.
Quanto vorrei alzarmi da questo letto,  su cui ormai avrò lasciato l'impronta del mio corpo, e poter sentirmi libero e uguale agli altri, senza nessuna strana malattia...

A interrompere i miei pensieri sono la dottoressa e Carol che discutono.

"Signorina Jons le ho detto che lei non può stare qui adesso, è terminato l'orario delle visite!"
Cerca di convincerla la signora.

"La prego! Non posso lasciarlo qui da solo! Io sono il suo guru, il suo angelo custode, non può cacciarmi così!"
Certo che Carol le prova tutte per restare qui con me eh. Guru?! Angelo custode?! Mi sorprende sempre di più...in senso buono, ovviamente.

"Non insista! Non può restare qui e non si inventi assurde scuse!"
L'infermiera alza la voce diventando tutta rossa. Io intanto me ne sto zitto zitto ad assistere a quello che sembra un film.

"Ok..."
Risponde rassegnandosi Carol.

Ma i risultati?

"Mi scusi ma quindi le analisi?"
Adesso che ho ripreso a parlare dopo una quindicina di minuti che sono stato in silenzio, sento una sensazione  strana alla gola, come se non parlassi da anni.

"Ah giusto, le analisi"
In tutto il loro litigio non mi hanno ancora detto le analisi?!

"Scusa...mi sono persa in stupidaggini"
Interviene Carol prima che la dottoressa possa rispondere.
Come farei ad arrabbiarmi con lei?!

"Le analisi sono..."
Sento il cuore accelerare come se avessi appena corso dieci chilometri senza mai fermarmi.

"Sono negative."
Lei lo dice con tutta la scioltezza possibile, ma io sono euforico!
Involontariamente sorrido a trentadue denti, che sollievo, mi sono tolto un enorme peso.
Carol si lascia scappare un gridolini di gioia, fa una sorta di piroetta malriuscita e mi abbraccia, io la stringo forte a me.

Mi sento già più forte adesso che i risultati sono negativi e che posso restare al college.
Forse prima mi sentivo debole soprattutto moralmente per la paura di separarmi da Carol, ma adesso mi sento più forte che mai.

"Direi di festeggiare!"
Esclamo prima di abbracciare di nuovo Carol.

"Certo"
Sorridiamo entrambi.

"Bene, direi che a questo punto sarai dimesso, puoi ritornare nella tua stanza"

[...]

Pov's Carol

Sono seduta accanto a Dan sul letto, intrecciamo le nostre mani e ci baciamo, prima con dolcezza come facciamo sempre, ma poi con passione.
È da tanto che non possiamo stare uno accanto all'altro, e questo è il momento perfetto, uno accanto all'altro.
Lui si toglie la camicia e rimane a petto nudo, sbavo. Mi serve un secchio per sbavare, ma quanto cazzo è figo?!

"Solo io sento caldo?"
Mi dice ridendo e facendo la faccia sexy di proposito.

Io tolgo soltanto la maglietta e rimango in canotta, ci avviciniamo e subito mi bacia con passione.
Continuiamo a così per un po' finché mi sdraio su di lui ( vorrei precisare sul suo petto) mentre mi accarezza i capelli.

Io con due dita mi diverto a fargli il solletico sugli addominali (sbavo pt.2).
Lui mi coccola, mi fa sentire al sicuro, mi fa stare bene.
-
Hii
Forse era un po' lungo questo capitolo ma amen. Vorrei ringraziare mia sorella (veramente una mi carissima amica a cui voglio tanto tanto bene, ma che ritengo mia sorella) per i consigli per questo capitolo che mi sono stati super super utili quindi grazie mille davvero!
Xoxo