Pov's Dan
Mi sono accorto dell'espressione di Carol quando ho saltato, si è spaventata e non doveva...
Non può preoccuparsi per ogni singola cosa che faccio. Ho bisogno del mio spazio. Devo parlarle, ma non voglio rovinare la vacanza ancor prima di iniziarla, ma neanche rovinarla nel bel mezzo di quelle che saranno -spero- giornate fantastiche. Ho poco tempo, partiamo domani mattina ed è sera, adesso o mai più."Senti Carol"
Le dico schiarendomi la voce e sistemandomi meglio sul letto. La mia voce non è molto propensa a buone notizie. Interrompo la sua concentrazione sullo studio, sta sempre sui libri eh, si volta verso di me."Dimmi"
Capisco che cerca di dimostrarsi tranquilla sotterrando l'angoscia che però riesco a percepire."Io ho visto come mi hai guardato prima, quando nell'aula di musica sono saltato dal palco, e non ti devi preoccupare, insomma, era solo un salto, niente di che, non mi sono fatto male ne niente"
Cerco di dirlo nel modo più sereno possibile.Avete presente quei momenti in cui aspettate una risposta da un persona, ma proprio quel momento lo percepite al rallentatore, quel dannatissimo secondo che sembra un eternità, il tempo sembra fermarsi, uno, due o tre secondi sembrano una, due o tre ore.
Ecco, quello era uno di cui momenti, gli occhi spalancati di Carol mi fissavano, non spalancati nel senso inquietanti, ma gli occhi spalancati di una persona che non vuole muoverli cosicché le lacrime non scivolino sulle guance.
Abbassa lo sguardo come se le lacrime sull'orlo delle ciglia possano ritirarsi indietro, ma non accade quindi una goccia acida le riga il viso, poi un'altra e un'altra ancora.
Mi avvicino."Ehi ehi che succede, Carol tranquilla"
La avvolgo tra le mie braccia, sento le lacrime cadere sulla mia spalla.
Si allontana lentamente e deglutisce, riprende a parlare."Io non mi sono preoccupata per il salto"
Mi dice singhiozzando e asciugandosi le lacrime."Io mi preoccupo per ogni singola cosa che fai, non solo saltare, fare dei movimenti bruschi, ma semplicemente tutte le cose che facevi prima di essere ricoverato. E lo so che la tua non è una malattia per cui non ci si può muovere o lo si può fare con cautela, ma ho sempre il terrore che ti possa fare male in qualche maniera"
Le parole, a volte interrotte da singhiozzi, sembrano scorrere in un torrente trasportate da una forte corrente.
Cerco di tranquillizzarla un po' per poi riprende a parlarle.
"Carol, capisco che tu tema che mi succeda qualcosa, ma so badare a me stesso e non serve che ti preoccupi"
Mh non era esattamente quello che volevo dire. Infatti la sua espressione cambia, è delusa."Non serve che mi preoccupo?! Insomma Dan, non è facile, pensi che io voglia preoccuparmi, mi piace secondo te?! Io non controllo le mie emozioni, ciò che sento, che provo, quindi non riesco a restarmene tranquilla da un giorno all'altro, insomma qualche giorno fa tu eri disteso immobile su un letto, sembravi un vegetale, eri diverso...non sembravi te"
Queste parole un po' mi feriscono, ma non pensavo che reagisse così.
"Ok ma calmati"
O Dio mio ma che cazzo ho detto??! Perché non penso mai prima di parlare..? Che idiota che sono."CALMARMI?! IO SONO GIÀ CALMISSIMA"
Mh non sembra.
Sospira ed esce dalla stanza sbattendo la porta. Questa volte se n'è andata lei.[...]
Non so che fare, sono le dieci e mezza di sera e domani dobbiamo svegliarci presto, e non ho ancora risolto con Carol.
Dovrei cercarla e parlarle?
Non lo so, forse non mi vuole vedere.Fanculo vado da lei.
Esco velocemente dalla stanza, dunque può essere da Lily, ma non posso andare nel dormitorio femminile.
In fondo Carol abita in quello maschile...Un posto speciale, il nostro posto.
Beh, ovvio, la piscina.Esco dall'edificio e attraverso il cortile buio.
Mi avvicino alla grande vasca illuminata da delle luci, e la vedo, con le gambe a penzoloni nell'acqua.
-
Ehi!
Non vi immaginate che faticaccia scrivere questo capitolo!
Sì era cancellato a un terzo circa per casini vari quindi...nniente.
Spero abbiate apprezzato il capitolo e in generale la storia fino ad adesso❤️
Xoxo
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I'll be there || Dan Reynolds
Fanfiction[CONCLUSA] Carol é una studentessa modello, determinata e sicura di sé. Però nasconde un segreto che non ha mai confessato a nessuno. Riesce a svelarlo solo a Dan, un ragazzo totalmente diverso da lei, che sembra apparentemente come tutti, ma non lo...