I'll be there || Dan Reynolds

chapter 28

Pov's Carol
"O mio Dio! Io odio questo parco..."
Mi dimeno tra i rami che intralciano il mio cammino, per non parlare di tutti quegli insetti schifosi che ho visto appena sono entrata in questo specie di bosco atro...

"Eddai Carol, non farne una tragedia..."
Ribatte Dan tutto contento, ma come fa? Mah...

"... è la natura!"
Aggiunge tenendo una bestia enorme sull'indice della mano sinistra.

"Oh ma sei fuori! Magari quella bestia è velenosa! Mettila giù, scemunito!"
Bleah

"Oh signore che schizzinosa, è soltanto una cavalletta! Non disprezzarla così!"
Dice alzando gli occhi al cielo.

"Eeh cos'era quello?"
Mi metto con le braccia conserte guardandolo con la fronte corrucciata.

"Quello cosa?"
Sbuffa, si sta irritando.

"Hai alzato gli occhi al cielo e ora hai sbuffato!"
Questi insetti mi stanno mettendo il malumore...

"Aaah dio Carol smettila con queste cazzatine!"
Dio se ha ragione...sono io scemunita.

"Scusa...hai ragione... Beh direi di andare dagli altri"
Ammetto con un sospiro, annuisce.

Ci giriamo entrambi all'unisono e ci accorgiamo che gli altri non ci sono. Porco mollusco.

"O MIO DIO DAN DOVE SONO TUTTI QUANTI?!?! ORA CI SIAMO PERSI E RESTEREMO PER IL RESTO DELLA NOSTRA VITA INSIEME A TUTTI QUESTI INSETTI!!!"
comincio a urlare come una matta, se c'è qualcosa di cui ho veramente paura, è di perdermi, mi terrorizza.

Pov's Dan

Carol sta dando di matto, ma è meravigliosa anche quando fa la pazza...mi fa morire dalle risate, ma cerco di non farlo a vedere, non voglio che pensi che la prendo in giro, anche perché non è così.

Evidentemente non si è informata bene riguardo alla sicurezza per questa escursione, quindi non sa che se qualcuno si perde bisogna premere un tasto sul telecomando di emergenza che ci ha consegnato la preside, così le prof riceveranno la nostra "richiesta di aiuto" e, sempre dal telecomando, potranno vedere dove siamo.

Spiego tutto ciò a Carol che rimane impressionata da quanto io ne sappia.

"E come mai sei così informato?"
Aggiunge, scacciando via un'ape con la mano.

"Come mai sei così disinformata?"
Entrambi ridiamo un po', ci voleva un solo istante per staccare la spina da tutto.

"Quindi, tiri fuori sto telecomando? Io non lo trovo..."

Prendo il telecomando dallo zaino e premo un tasto rosso con scritto "emergency".

"Fatto!"
Dico soddisfatto.

Decidiamo di sederci sul prato, non ha senso camminare a vuoto.

Pov's Carol

Dopo esserci seduti sull'erba, Dan porta il suo braccio possente sulla mia spalla, appoggio la testa sulla sua spalla, e passiamo un po' di minuti in silenzio. Sento le...cicale?grilli? Boh, bestiole che fanno di sottofondo, alla fine non è proprio così male. Penso di tollerare tutti questi insetti per via di Dan, sennò sarei già scappata da questo posto.

Ad un tratto Dan si gira verso di me e guarda con gli occhi spalancati la mia spalla.

"Carol..."
Ma che ho?

"Che c'è..?"

"Hai...una cosa sulla spalla"
Sbianco.

"Non ti muovere"
Lo dice scandendo ogni singola parola.
Non lo ascolto, che sarà mai...giro lentamente il viso cercando di vedere che cosa ho sulla spalla.

"AAAAAAAAAAH MA CHE ROBA EEEE"
Comincio a urlare pt. 103882819191

"È UN RAGNO ENORME"
Sta praticamente urlando anche Dan.

"GRAZIE AL CAZZO CHE È UN RAGNO, LO VEDO ANCH'IO!"

"ALLORA COSA LO CHIEDI A FARE?!"

" NON.LO.SO."
Era un RAGNO enorme, nero e con delle zanne abnormi! Solo due parole: che.schifo.

Mi giro di nuovo e vedo che il ragno non è più sulla mia spalla. Ok, menomale, non c'è più.

Entrambi ridiamo un sospiro di sollievo.

"E se è finito nel nostro zaino?"
Ora è il turno delle paranoie.

"Ma se sono chiusi gli zaini..."
Ah, giusto, lol.

"Si ma magari mi è finito nella maglietta!"
Sto delirando.

" Data la grandezza di quel ragno credo che lo sentiresti"
Ah, giusto.

"Si ma-"
Non faccio neanche in tempo a parlare che Dan posa le sue labbra sulle mie, mi bacia con foga, neanche mi stesse mangiando.

Appena ci stacchiamo sorridiamo entrambi. È davvero bello quando sorride.

Pov's Dan

Porca troia quant'è bella quando sorride.

Pov's Carol

Appena ci voltiamo, vedo una delle nostre prof che era arrivata in nostro soccorso. Che figuraccia.

"Ahhemm"
Si schiarisce la voce.

Ci alziamo di scatto e ritorniamo tutti e tre a raggiungere glia altri.
Giornata movimentata, direi.

Ehilà!
Scusate davvero l'attesa!
Spero che abbiate apprezzato questo capitolo, nonostante sia mediocre...
Xoxo