chapter 20

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Sono le otto e cinquanta: massì mi faranno entrare.

"Deve aspettare ancora dieci minuti"
Come non detto...

"Ok..."
Fingo di essere delusa e mi guardo un po' intorno per non destare sospetti, quando mi accorgo che abbassa la testa per firmare alcune scartoffie corro verso la stanza 32.
Speriamo non se ne accorga subito.

Toc toc

"Avanti"
Entro sorridendogli, se sta male almeno provo a vivacizzarlo un po'.
Lui sembra contento di questo mio umore, mi sento già un po' meglio.

"Attenta!"
Stavo per mettere il piede in una bacinella d'acqua che contiene uno straccetto per rinfrescare la fronte.

"Ops...ma perchè ti serviva?"
Stava male?

"Avevo un po' di mal di testa e avevo bisogno di rinfrescarmi"
Mi risponde tranquillo.

"Ah okok"
Dopo qualche secondo riprende a parlare:

"Riprendendo il discorso di prima..."

"Il nostro quasi bacio?"
Dico speranzosa.

"Be' a parte quello"
Dice infastidendomi a posta.
Io faccio la finta offesa ma poi mi ricompongo subito.
Riprende il discorso.

"Ho fatto delle analisi dopo che sei andata e avrò i risultati domani mattina. Se è migliorata, anche di poco, la mia situazione posso restare, sennò dovrò prendermi una pausa lasciando il college"

"Allora speriamo per il meglio! Io ho una novità..."
Dan mi chiede di cosa si tratti, mi sistemo un po' sul letto e gli rispondo:

"Ho fatto lo spostamento di stanza, sono ritornata da te! Ashley e Lily erano d'accordo, spero lo sia anche tu. Forse l'ho fatto inutilmente e forse mi ritroverò in una stanza da sola nel dormitorio maschile...quindi speriamo che le analisi vadano bene"

"Speriamo"
Gli stringo la mano calda, per quanto sia debole, ancora calda.

"Quindi, ritornando all'altro discorso di prima..."
Ho capito che sta parlando del bacio.

Sento una avvampata di calore quando mi accorgo che si sta avvicinando a me. Senza -stranamente- accorgermene, Dan appoggia le sue labbra sulle mie. Un brivido che non si decide a svanire, percorre la mia schiena. All'inizio mi bacia timidamente, poi con passione.
Appoggia le sue mani sui miei fianchi e lentamente ci stacchiamo.

"Sei bellissima"
Io semplicemente mi scostò una ciocca dietro all'orecchio e gli sorrido.

"Permesso"
Una voce che non riconosco subito vi interrompe, ahn giusto, l'infermiera...

"Abbiamo i risultati delle analisi"
Continua lei, mentre estrae il documento con gli esiti.

"Quindi?"
Diciamo entrambi in contemporanea.
La dottoressa si schiarisce la voce e riprende a parlare.

Quel secondo, quel secondo interminabile della scheda che cade accidentalmente nella bacinella d'acqua.
Subito spalancò gli occhi, non posso crederci ma è mai possibile?!?!

"Oddio! Non è possibile, e adesso come facciamo a rivedere i risultati?!"
Vado completamente nel panico e quasi urlo.

Anche l'infermiera sembra scioccata e a causa di un suo goffo movimento -la posso capire- la bacinella si rovescia e il documento diventa una poltiglia.
Cerco di recuperarlo ma mi ritrovo in mano una pallina melmosa e fradicia, la tengo come se potesse esplodere in quell'istante.
Sposto il mio sguardo sconcertato su Dan che sembra quasi più scioccato di me.

"Ah! Che disastro"
La dottoressa si porta una mano alla fronte.

"L'aiuto anch'io, non si preoccupi"
Intervengo prima che l'acqua si espanda ancora di più di quanto ha già fatto ed esca dalla stanza.

Solo due parole: che sfiga.
-
Aloha (si scrive così?)
Spero vivamente che abbiate apprezzato this chapter eh nniente.
Xoxo💞

I'll be there || Dan ReynoldsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora