Siamo finalmente a casa per cui mi precipito in bagno a ripulire la ferita che inizia a prudere a contatto con il tessuto della maglia, sento i ragazzi in salotto parlare. Sono quasi le sette, nonostante sia sabato e non devo andare in ufficio devo occuparmi dell’associazione di beneficenza a cui mia madre stava dedicando il suo tempo, passo dal salone dove stanno ancora discutendo ed entrando in camera prendo la mia roba ho bisogno di una bella doccia rinfrescante.
Sotto l’acqua la ferita brucia riprendendo a sanguinare, esco in fretta e dopo aver cambiato la medicazione con della garza pulita mi vesto indossando un vestitino con balze in pizzo tutto color cipria a maniche lunghe che si allarga ai polsi, un paio di tacchi non troppo alti e mi precipito a prendere gli appunti di mia madre alle nove devo essere lì e manca mezz’ora.
Devo tenere una specie di conferenza con i membri di altre associazioni di beneficenza sperando che mi appoggeranno, ci sono molti bambini che vengono discriminati a causa delle loro origini, mia madre l’avrebbe chiamata “Loto” come il fiore, ho letto gli appunti trovandoli molto interessanti non sarà difficile creare un discorso con queste basi, molte sono le frasi che mi hanno dato modo di pensare e quindi d’insistere a creare questa associazione.
Nonostante ce ne siano parecchie e molte riguardano i minori nessuna è così specifica, mi soffermo a leggere una pagina, quella che mi piace di più, sono perlopiù citazioni: 'Pur in acque melmose il loto mantiene la sua purezza, ed è proprio nel fango che cresce così rigoglioso’; Ma non basta: presso gli antichi Egizi il bocciolo del fiore di loto era simbolo dell'origine della realtà, una specie di equivalente dell'uovo cosmico, dal quale ha avuto origine il mondo. Per questo, nell'iconografia antica le divinità siedono in gloria nel cuore di un fiore di loto. Di qui al collegamento con il concetto di attuazione e realizzazione delle potenzialità dell'essere, il passo è breve: 'Il bocciolo di loto ricorda anche la forma del cuore umano dove risiede la scintilla divina che deve venire alla luce e, appunto, fiorire. Una prova in più della relazione strettissima esistente tra creazione del mondo e liberazione dell'uomo'.
Sento bussare alla porta che si apre sotto il mio invito ad entrare, Ryan ancora in tenuta sportiva rimane a fissarmi a braccia conserte «dobbiamo parlare, ecco vedi dopo stamattina, so che non hai creduto alla mia balla quindi inutile girarci attorno non è da me, ma dopo stamattina dovremmo limitare le uscite finché…»
«COSA??oh no,no.NO!!! non farmi fare la parte del capo in cui ti rimetto al tuo posto facendoti eseguire i miei ordini poiché non piace ad entrambi, sei mio amico, e sai benissimo quanto è importa che io oggi presieda a quella riunione, riguarda mia madre , non sarà una macchina né tu che mi fermerà. Se non te la senti chiederò agli altri e se anche loro avranno problemi posso prendere un taxi posso farcela» mi alzo prendendo la borsa e gli appunti e mi dirigo in salotto dove tutti se ne stanno seduti in silenzio chi con le mani congiunte, chi controlla il cellullare o guarda fuori dalla finestra in ogni caso tutti evitano il mio sguardo sono tutti d’accordo.
Posso capire che stanno cercando di proteggermi che se mi succedesse qualcosa come ai miei non se lo perdonerebbero mai, con gli altri clienti so che non hanno mai fatto così non sono queste le misure di sicurezza ma solo perché si tratta di me cercano di tenermi in una prigione dorata.Non ho intenzione di nascondermi, non sono tornata per questo.«Okay ragazzi ci vediamo stasera» mi avvio alla porta che viene prontamente chiusa da Ryan che mi ha raggiunto alle spalle e mi blocca l’uscita con un braccio teso vicino alla mia spalla «Dammi 5 minuti per cambiarmi, Joseph tienila d’occhio nel frattempo»
«Come un loto puro, mirabile non è sporcato dalle acque, io non sono sporcato dal mondo. Questo è ciò che io proporrei come slogan: rappresenta la purezza, perché affonda le sue radici nel fango, ma attraversa immacolato le acque melmose degli acquitrini e stagni in cui vive inoltre rappresenta l'umana ricerca di elevazione spirituale, perché radica nel fondo oscuro delle acque, ma tende verso la luce e si apre ai raggi del sole', non voglio nessun trattamento di riguardo e non sono venuta qui per l’immagine pubblica ciò che voglio portare davanti ai vostri occhi sono le difficoltà che i molti minori affrontano ogni giorno della loro vita, purtroppo il giudizio della gente ferisce e i giovani non sempre sono abbastanza forti da affrontare e accettare le loro origini, si finisce per essere condizionati dal passato della loro famiglia e farlo influire sul futuro di questi ragazzi. Ma siamo noi, la società a spingerli verso gli errori compiuti dai loro familiari quando potremmo risollevarli dal fango e farli risplendere sotto i raggi del sole, far brillare i petali della speranza.»Il silenzio è lacerante, le signore sedute al tavolo mi fissano inespressivi, passo con lo sguardo da una all’altra, dando una veloce occhiata ai ragazzi infondo alla stanza che mi fanno un cenno affermativo, poi riportando lo sguardo sulle persone intorno a me le vedo sorridere e poi applaudire, non voglio nessun riconoscimento per questo dopotutto era il progetto di mia madre non mio. Questa associazione sarà fondata in suo onore, non potrebbe essere diversamente lei amava i bambini e più di tutto amava essere d’aiuto a tutti affermava sempre che i soldi non danno la felicità, c’è dell’altro sotto una pelliccia, dei sentimenti che siano rabbia e sofferenza non importa ma influenzerà il futuro destino della persona.
Inizio a distribuire il plico di fogli dove ho illustrato tutto ciò che intendo fare grazie a questo progetto, se uno hai i genitori avvocati ci si aspetta sempre il meglio da lui e viene accolto benevolmente, ma se uno è figlio di un tossico o alcolizzato la gente ti allontana e non è giusto, e allora i giovani pensano perché non seguire gli sbagli dei genitori se già la società ti ha condannato escludendoti??
Ci fermiamo per una pausa all’ora di pranzo offerto dal club dove ci siamo riunite per la riunione, alle due devo presenziare ad un convegno sulla gestione dei nuovi reparti che intendo aprire, il pensiero ritorna a quella busta nel termosifone John e Michael non mi hanno fatto dare un’occhiata né hanno voluto parlare del contenuto dicendo che al momento giusto ne avremmo parlato e per adesso è importante che lo si tenga nascosto dovendo tener conto del rischio a cui andremmo incontro in quanto sarebbe una conferma al fatto che esista ancora e non gli abbia dato fuoco.
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the endgames- la fine dei giochi
RomantikIl passato non mi preoccupa: i danni che doveva fare li ha fatti; mi preoccupa il futuro, che li deve ancora fare. (Pino Caruso) Salvata dalle fiamme ha perso tutto anche se stessa ora non gli resta che rialzarsi e riprendersi ciò che gli spetta di...