the endgames- la fine dei giochi

Capitolo 43

I rumori nel corridoio aumentano fino a diventare assordanti, sbatto le palpebre prendendo un grosso respiro sperando di uscire vivi da qui. La porta vibra e contemporaneramente la maniglia si abbassa, faccio un salto indietro assicurandomi che Aurora sia alle mie spalle, il corpo di Robert giace alla mia sinistra.

Impugno la pistola sentendola sussultare alla vista, mi avvicino alla porta girando la chiave per aprirla, la porta si spalanca sono in una buona posizione per sparare, ma tiro un respiro di sollievo quando vedo l'uniforme blu dell'FBI.

«Butta l'arma a terra fai un passo indietro con le mani dietro la testa e inginocchiati» lo guardo sbigottito stringendo ancora la pistola tra le mani.

«Che cazzo hai detto???»finalmente nella stanza entra il  Direttore dell'FBI Nicholas Kolowsky che con un cenno del capo mi fa abbassare l'arma che gli consegno immediatamente.

«Leggittima difesa prima che tu lo chieda. Inoltre non dovevate fare irruzione tipo 15 minuti fa??»la voce mi trema dalla rabbia, se fossero arrivati in tempo tutto questo non sarebbe successo.
Il poliziotto mi si avvicina ammanettadomi come risposta lancio un'occhiata a Kolowsky che mi sta palesemente ignorando. Si avvicina ad Aurora ed instintivamete mi avvicino a lei ma il poliziotto mi strattona verso la porta,impunto i piedi, di certo non mi allontanerò da lei.

«Ho bisogno di un'autombulanza e fate venire immediatemente la Dott.ssa Cristine»si toglie la giacca mettedola sulle spalle ad Aurora che sta tremando visibilmente mentre il colore svanisce dal suo viso.
Mi sento una merda per avergli permesso di arrivare fino a qui, avrei dovuto proteggerla e non ne sono stato in grado.

È colpa mia se è stata costretta a sparare, non avrei dovuto permettergli di tornare.
Finita questa storia lascerò che viva la sua vita, sono il male per lei, sono quel marcio che con un solo tocco riuscirebbe a distruggere tutto il buono dell'universo.
« È in arresto per omicidio. Lei ha il diritto di rimanere in silenzio. Qualsiasi cosa dirà o farà potrà essere usata contro di lei in tribunale. Ha diritto ad un avvocato. Se non può permettersi un avvocato, gliene sarà assegnato uno d'ufficio. Ha compreso questi diritti così come le sono stati letti?»
«Kolowsky che cazzo sta succedendo??»Aurora è ferma con lo sguardo fisso nel vuoto, ha smesso di tremare fortunatamente ma so che è ancora sotto schock mi auguro che la Dott.ssa Cristine arrivi in fretta, la conosco e sono certo delle sue capacità dopotutto ha aiutato anche me dopo la morte di mio padre.

Non so cosa succederà ma qualsiasi cosa sia lei rimane sempre la mia priorità. Mi auguro che Ryan arrivi in fretta,per quanto non mi piaccia so che sarà un ottimo scudo per lei,forse più di quanto lo sia stato io.
Le lancio un'ultima occhiata mentre vengo trascinato su per le scale. La mente vuota ma con il cuore pieno di dolore.