CHLOE
'Si sono addormentate...' Una voce solleticò il mio orecchio mentre tentavo di prendermi il mio meritato riposo dopo una lunga giornata di stress psicologico.
'Fammi dormire...' Risposi mormorando e girandomi dall'altro lato.
'Chloe, pensaci bene...' La voce continuò a parlare al mio orecchio e stavolta anche una mano si aggiunse all'impresa di privarmi del sonno. Infatti la suddetta mano iniziò a carezzarmi lungo un braccio in maniera lenta. 'Io e te. Soli. Finalmente, dopo un mese di pianti e capricci.'
'È un mese che non dormo, Marco. Ti prego, domani. Ora fammi dormire...' Mormorai ancora sbadigliando sonoramente.
'Ne sei proprio sicura? Perché, sai, ho in mente un paio di cosine che potrebbero piacerti, e so quanto ti piaccia quando-'
'Capo, mi sta per caso molestando?' Finalmente aprii gli occhi e mi girai a guardare l'uomo che ancora era capace di farmi girare la testa e mancare il fiato ogni volta che lo guardavo e che mi parlava. Cavolo, come faceva ad essere così perfetto?
'Non la sto molestando, Rossi. Le sto semplicemente proponendo un metodo molto singolare di intrattenimento. Il mio tipo di intrattenimento.' Mi disse sorridendo maliziosamente.
'Le devo ricordare l'ultima volta di cui abbiamo parlato dei suoi tipi di intrattenimento? Aspetti, era sette o otto anni fa?' Feci per pensare.
'Che importa? Ho constatato che alla fine le piacciono un sacco...' Disse fiondandosi sul mio collo e posizionandosi su di me.
'Capo-'
'Stia zitta, Rossi. Un mese, cavolo...tu non sai cosa ho voglia di farti Chloe...' Ok, se mi dici questo caro Marco, mi mandi in fiamme!
'Allora stia zitto lei e faccia!' Gli dissi mettendogli le mani nei capelli.
'Non la pensava così pochi minuti fa...' Disse tra un bacio e l'altro.
'Basta poco a convincermi...oddio, Marco...' Dissi mentre le sue mani iniziarono il loro dolce assalto. Quanto mi piaceva quando mi toccava ovunque.
'Ottimo. Ora voglio sentire solo quanto godi per me.' E, benedizione delle benedizioni, vi prego non fermate quest'uomo! Si prospetta una notte indimenticabile! Yay!
Fino a che non mi misi una mano sulla bocca e dovetti spostare Mr Sto-per-farti-sognare-e-portarti-al-settimo-cielo per correre al bagno e vomitare tutta la cena che la povera domestica ci aveva preparato. Bleah! Ma che cavolo sta succedendo?! Tempismo perfetto, caro vomito!
'Cosa succede, Chloe?? Stai bene??' Marco arrivò inginocchiandosi di fianco a me e mantenendomi i capelli.
'Se stavo bene, caro Marco, ora ero sotto di te godendo e gridando come una-bleah!!' E ancora vomitai. E ancora e ancora. Vi prego, non un'influenza gastrointestinale!!
Marco continuava a essere lì e accarezzarmi la schiena, ma la cosa mi innervosiva.
'Sparisci!! Lasciami sola!!' Urlai mentre cercavo di ricompormi. Marco alzò un sopracciglio ma non si spostò. E poi cambiò drasticamente espressione. Sì. Un'espressione di terrore. Cosa gli prendeva? Doveva vomitare anche lui? 'Ora che ti prende, eh?' Gli chiesi.
Silenzio.
Silenzioso silenzio.
Silenzioso silenzio di terrore.
'Marco?' Cercai di sbloccarlo dallo stato di trans in cui era entrato. Cavolo, perché ci metteva sempre così tanto??
'Chloe...' Disse schiarendosi la voce. 'Hai avuto...il tuo periodo...questo mese, vero?' Mi chiese improvvisamente. Cosa? E che c'entra il mio ciclo ora??
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My Protector - Il Mio Protettore ✔
RomanceCOMPLETA! 'Mmh...chi è lei?' Brava, rimani sul civile che di figure ne hai fatte e pure abbastanza. 'Credevo mi aspettassi. Tuo padre non ti ha avvisato, Isabella?' Ah. Mio padre. Ciò significava solo una cosa, e cioè che il protagonista di quella...