The Killer Queen - The musical journey

-Good News-

Presto passarono anche marzo ed aprile , lasciando spazio alla piena e uggiosa primavera del maggio del 1971.

In quell'arco di tempo, i ragazzi riuscirono a scrivere altre canzoni come  "Liar "  e "Stone Cold Crazy".

Freddie   nel frattempo scrisse anche "Killer Queen" grazie a Victoria , perché appunto era stata la sua musa ispiratrice per quanto riguarda quella canzone: il zanzabarino si ispirò all'effetto erotico che lei faceva a Roger.  La canzone inoltre parlava anche di una donna esigente e precisa, forte e sensuale, di una sorta di medicina per gli uomini e proprio per il biondo,lei era stata una benedizione: era riuscita a portarlo sulla retta via.

Contro la volontà di Roger,poi, visto il successo del tour in giro per il Regno Unito dello scorso anno ,decisero di vendere il suo furgone per incidere una versione demo che includeva le nuovi canzoni e anche"Keep Your Self Alive",presso la casa discografica "De Lane Lea Studios."

Tra la moltitudine di eventi che successero in quei mesi ,ci fu il fatto che il ragazzo originario di Zanzibar, cambiò il nome del gruppo in "Queen" e contemporaneamente a livello legislativo,contro il volere dei suoi genitori,anche il suo nome ,in Freddie Mercury.

Riuscì  poi a concludere il terzo ed ultimo anno alla Art School,laureandosi a pieni voti. 
Per il suo venticinquesimo compleanno poi ,Jer  Bulsara,sua madre ,insistette per invitare  Victoria ,Mary e il resto della band a pranzo nella casa che condivideva con Bomi e Kashmira  ,il padre e la sorella di Freddie .

Col malcontento di suo figlio e della sua migliore amica ,Jer quel pomeriggio , giocò un brutto tiro ai due: decise di tirare fuori un vecchio album  fotografico , che conteneva le foto del zanzabarino, Kish e la rossa da piccoli,scatenando un esagerato entusiasmo nella collega
dell'anglo-italiana e dei suoi amici.

<<Questa sei tu?>>chiese Roger , toccando una vecchia foto ingiallita,indicando una ragazzina magra e con le trecce ramate,accanto ad un piccolo Freddie Mercury,che aveva davanti una torta di compleanno.

<<Sì.>>rispose la ragazza,arrossendo appena,mentre anche Brian e John guardavano l'immagine.

<<Quanti anni avevi?>>chiese il batterista, guardandola negli occhi e sorridendo leggermente.

<<Nove o dieci anni ,Freddie invece quattordici.>>rispose solamente.

Poi squillò il telefono di casa e Kashmira si alzò, per andare a rispondere.

<<Freddie Mercury ,è per te.>>cantilenò scherzosamente, chiamando suo fratello che balzò rapidamente in piedi.

Tornò dopo alcuni minuti, mentre nella sala da pranzo regnava ancora il caos e il chiacchiericcio .

<<Ho un annuncio.>>disse il bruno dai capelli lunghi e la frangia spettinata ,facendo zittire gli altri ,che si girarono verso di lui.
<<Qualcuno della De Lane Lea ha dato a John Reed il nostro demo.
Vuole incontrarci domani, si occupa di Elton John..un possibile manager.>>continuò tutto d'un fiato.

<<Oddio.>>commentò John ,sorpreso e sconvolto , mentre il batterista,affianco a lui si infilava le mani tra i lunghi capelli biondi, incredulo, mentre guardava la sua ragazza.

Qualche bicchiere di champagne più tardi e una fetta di torta , Roger e Victoria salutarono e ringraziarono i genitori di Freddie, decidendo che si era fatto tardi ,visto che la giovane ,il giorno dopo aveva un esame .

I due si infilarono nell'Alfa Romeo gialla e il ragazzo della Cornovaglia guidò fino a casa della sua giovane compagna,che quella sera ,l'aveva invitato a restare a dormire da lei, sarebbe stata la prima notte che avrebbero passato insieme.

To be continued...