7 Giugno ore 11.34
"Indovina chi ha passato l'anno!" urlai, appena la corvina mi rispose.
"Noi due!" urlò la ragazza, mostrandomi la pagella.
"Indovina quanto mi hanno dato in inglese?" dissi alzando un sopracciglio.
"3?"
"8 1/2!"
"So proud of you" disse Alexa, facendo finta di asciugarsi una lacrima, facendomi sputare un sorrisino.
"COOOOSA" urlò Annie, presente nella stanza della corvina.
"Good job! Ti offro una pizza appena torni" disse Petra sorridendo.
"E adesso che hai finito la scuola? Che fai?" chiese curiosa la corvina, facendo ritornare l'inquadratura su se stessa.
"Non lo so, farò un giro ad Hollywood" dissi, inquadrando la scritta dietro di me.
"SEI A HOLLYWOOD E NON CE L'HAI DETTO?!" urlò lei, facendo vedere l'immagine alle sue amiche.
Iniziai a ridere a crepapelle, guardando le espressioni shockate di Petra e Annie.
"Portaci tanti souvenir e fatti tante foto!"
"Vi ho già preso dei regalini" dissi indicando lo zaino.
"Quali sono le tue prossime destinazioni?" chiese curiosa la ramata.
"Dopodomani parto per San Francisco, poi nelle prossime settimane dovrei andare a vedere il Gran Canyon, New York, Miami e Washington"
"Anch'io voglio vedere tutte queste belle città" piagnucolò Petra.
"Comunque, stiamo organizzando per andare al mare una settimana, quando torni?" mi chiese Alexa.
"8 Luglio"
"Allora per il 10 luglio"
"Hotel o casa?" disse mostrandomi il computer.
"Casa"
"Dovremmo essere, noi 4, Levi, Armin, Mikasa, Jean, Marco, Sasha e Hanji" disse Petra, contando sulle dita.
"Ne abbiamo trovata una con 5 stanze, 3 camere con 2 letti singoli e 3 con un matrimoniale"
"Va bene"
"Quindi ti contiamo?"
"E me lo chiedi anche?"—————————————
20 Giugno ore 15.45
"Allora? Che intendi fare con Jean?" mi chiese Annie, sdraiandosi sul mio letto.
Era da quando è partito Eren, che tra me e Jean non andava tanto bene.
Lui aveva ricominciato a provare qualcosa per Mikasa, mentre io rimanevo a non fare niente.
"Allora? Hai finito?" chiese Petra, ad Armin, posizionato davanti al computer.
"Sai, è una cosa abbastanza illegale. Sto cercando di non farmi scoprire! Ci vuole tempo! Non mi rompete" disse lui, togliendosi gli occhiali.
"Secondo te ti fa le corna?"
"No. Mikasa fino a quando non si lasciano, non farà niente" spiegò Armin, girandosi per due secondi.
"Ne hai parlato con Levi?" chiese Petra, abbracciando un cuscino.
"No e per adesso non ne deve sapere niente"
"Magari sa consigliarti qualcosa"
"FATTO!" urlò Armin. Mi alzai dal letto di corsa, spostando sedia sulla quale era seduto Armin, mettendomi in ginocchio davanti alla scrivania.
"No, leggete voi" dissi coprendomi gli occhi, allontanandomi.
Passarono pochi secondi o minuti, le due ragazze si girarono preoccupate.
"Che dice?"
"Non ti tradisce, ma ha detto a Mikasa che non si sente più a suo agio con te. Vuole lasciarti" spiegò Annie, sedendosi sulle gambe del suo ragazzo.
"Ah"
Sentii il telefono di Petra squillare, lei lo prese in mano e mi guardò subito.
"Parli del diavolo... Ehi Jean! Tutto a posto?" disse lei, mettendo il viva voce.
"Ehi Petra, ti disturbo?"
"Affatto, hai bisogno di qualcosa?"
"Sei con Alexa?"
Dissi alla ramata di negare.
"No, sono...sono DALL'ESTETISTA"
"Ah, allora ti richiamo più tardi"
"Nono, dimmi pure. Ho finito ormai"
"Cercherò di essere veloce. Più tardi possiamo vederci? Vorrei chiederti un consiglio"
Dissi a Petra di accettare.
"Certo! Ci vediamo in gelateria? Alle 4.30?"
"Va bene, grazie"
"CIAOOO" urlò lei, riattaccando.
"Vorrà chiederti di Alexa"
"Sicuro. Io vado allora, devo passare prima da casa. Sta sera usciamo? Così vi dico cosa mi ha detto"
"Ci vediamo dopo" salutai la rossa.
"Non l'hai presa tanto male" disse Armin, confuso.
"Sinceramente, lo capisco. Anch'io mi sento così. Non ci sarà più la sintonia"
"Devo andare anch'io. Se hai bisogno di qualcosa, non esitare a chiamare, va bene?" disse Annie, alzandosi, mettendosi le scarpe.
"Ti accompagno?" chiese Armin, guardando la bionda annuire.
"Ci vediamo dopo" dissero entrambi.
STAI LEGGENDO
Blue / Eren Jaeger
FanfictionÈ una storia dove la protagonista non è un personaggio di AOT. È un personaggio di mia invenzione, proviene da un mio disegno raffigurante Mikasa con i capelli lunghi. Visto che non le assomigliava per niente ho deciso di cambiarle i tratti del viso...