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"Non so di cosa tu stia parlando" dissi facendo le spallucce.
"Glielo diciamo?" mi chiese Jean.
"Ma sei impazzito?!"
"Allora"
"Oh mio dio, non ci posso credere" dissi coprendomi il viso con le mani.
"Una volta, quando stavamo insieme, l'abbiamo fatto in biblioteca. Alle 10 di sera e stavamo per essere beccati dal guardiano"
Guardai confusa il ragazzo mentre lui mi sorrise, sentendo gli altri scoppiare a ridere. Tutti tranne Levi. Sì, pure Eren.
"Che schifo, chissà quanti batteri" esclamò Levi disgustato.
"Dai Jean, gira la bottiglia"
Jean girò la bottiglia, che finì su Eren.
"Allora, Eren. Obbligo o verità?"
"Verità"
"So che è una domanda scontata, ma tu e Alexa. L'avete già fatto?"
"Sì"
"L'hai davvero chiesto? Ceh guardali!" esclamò Sasha indicandoci. Historia guardò male Sasha.
"E da quanto state insieme?"
"Oggi"
"Oh wow"
"Eren, gira la bottiglia!"
"Allora, Historia, obbligo o verità"
"Decidi tu, è indifferente" disse lei, attorcigliandosi una ciocca di capelli attorno al dito. La guardai male, mentre lei mi ignorò, sporgendosi in avanti facendo intravedere la scollatura.
"Bevi metà bottiglia"
"Ma sei fuori di testa? Va in coma etilico" disse Ymir.
"Non c'è problema" disse la bionda, bevendo metà bottiglia.
"Allora, Mikasa. Obbligo o verità?"
"Verità"
"Il posto più strano in cui hai fatto qualcosa"
"Mh, penso nel parcheggio di un supermercato"
"Che schifo" esclamò Levi.
"Massima urgenza" disse Jean ridacchiando.
"Ymir, obbligo o verità?"
"Verità"
"Chi ti faresti in questa stanza?"
"Sai che sono lesbica vero?" chiese Ymir ridacchiando.
"Appunto"
"Penso... Alexa, perchè una gran figa, ma è fidanzata. Petra perché è stra-innocente, ma anche lei è fidanzata e la mia amica Historia"
Guardai la bionda guardare interrottamente Eren, si alzò per due secondi andando a prendere un bicchiere d'acqua, mostrando il suo culo il più possibile, avendo dei pantaloncini inguinali.
Ymir fece girare la bottiglia che finì su di me.
"Obbligo o verità?"
"Obbligo"
"Bevi il resto di questa bottiglia" disse Ymir, lanciandomi la bottiglia, precedentemente bevuta da Historia.
Aprii la bottiglia velocemente e la bevvi a lunghi sorsi, finendola.
"Per te basta alcool" disse Eren, portandomi via la bottiglia.
Feci girare la bottiglia davanti a me che finì su Historia.
"Obbligo o verità?"
"Obbligo"
"Ti obbligo a smettere di fare gli occhi dolci al mio ragazzo, grazie" dissi sorridendo, baciando Eren appassionatamente.
"Non so di cosa tu stia parlando" disse lei, infastidita.
"Lo sai benissimo, tesoro"
"Dai stai calma" esclamò Eren, avvolgendomi le spalle con un braccio.
"Dai amica, ha ragione"
"Tu mi dici tanto si smetterla di fare gli occhi dolci al tuo ragazzo, ma te sei vestita da zoccola"
"Scusa come?" dissi alzandomi.
"Hai sentito bene" esclamò lei, alzandosi.
"Senti, nanetta. Abbassa un po' le ali che non sei migliore di me"
"Oh guarda! 160 centimetri di troiaggine"
"Dai, state calme ragazze" esclamò Eren, alzandosi.
"Intanto il tuo ragazzo me lo sono fatta prima io e da come mi guardava prima, non sembra che tu lo soddisfi bene" disse lei, sorridendo soddisfatta.
Sentii la rabbia invadermi e un sonoro Clap risuonò nella stanza.
Sentii la mano formicolare e la guancia della bionda davanti a me era diventata bordeaux.
"Tu hai esagerato" disse Eren, prendendomi come un sacco di patate, portandomi al piano di sopra.
"Ma sei cretina?!" urlò buttandomi sul mio letto.
"Non lascio dirmi queste da una bambina"
"Se ti senti più matura, avresti dovuto ignorarla" esclamò lui, con le braccia incrociate.
"Ma l'hai sentita?!"
"L'ho sentita benissimo e spara solo un sacco di stronzate" disse lui sedendosi accanto a me.
"L'ultima cosa che ha detto però non era una cazzata"
"Era una mezza verità. La seconda parte della frase era un enorme cazzata"
"Me lo giuri?"
"Te lo giuro. Comunque ti sei comportata male"
"Scuuuuusa, non volevo" dissi ridendo, salendo a cavalcioni su di lui.
"Sei ubriaca?"
"Forse" dissi sorridendo.
"Non vuoi tornare giù?"
"Stiamo un po' qui" dissi prima di baciarlo.
"Ragazz...Ops...scusate" disse Annie, dopo aver aperto la porta.
"Ma amore mio!" urlai, saltandole addosso.
"È ubriaca?" chiese Annie, rivolta ad Eren.
"Decisamente"
"Comunque Historia sta facendo delle scenate assurde"
"Ma figurati se quella non deve esagerare!" dissi scendendo le scale.
"Hai altamente rotto i coglioni"
"E tu sei una pazza isterica!"
"Vuoi un'altra sberla? Sembra che non ti sia bastata quella di prima!"
"È scattata la mezzanotte! Ti porto a casa" disse Ymir, portando la bionda fuori dalla casa.
"Non ho ancora finito con te" esclamai con le braccia incrociate.
"Appena esci di casa ti investo!"
"Con il triciclo o con la bicicletta con le due ruote supplementari?"
"Troia" sussurrò lei.
"Scusa cos'hai de..."
"Avete rotto, tu stai calma" disse Eren, afferrandomi per le braccia.
"Ma dille qualcosa!" urlai, staccandomi dalla sua presa.
"Penso sia ora di andare a dormire! Possiamo restare qui vero, Eren?" chiese Petra, indicando lei e Annie.
"Certo"
"Io torno a casa. A qualcuno serve il passaggio?" chiese Levi, facendo girare le chiavi della macchina fra le sue mani.
"Io!" urlò Armin, seguendo il ragazzo, non prima di aver salutato la sua fidanzata.
"Daresti uno strappo anche a noi?" chiese Jean, indicando lui e la propria fidanzata.
"Certo"

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25 Luglio ore 10.27

"Ehi Eren, tutto bene?" mi chiese Ricky, non appena entrò nella casa.
"Ciao. Va tutto benissimo, grazie. Com'è andato il viaggio?" dissi alzandomi dal divano.
"Bene bene, come mai hai dormito qui?" mi chiese, appoggiando la valigia per terra.
"Petra e Annie si sono fermate quindi hanno dormito sul mio letto"
"È tornata?" io annuì.
"Menomale"

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3 Luglio ore 00.00

"AUGURI" mi urlarono tutti, saltandomi addosso, buttandomi per terra.
"Auguri alla mia principessa" mi disse Eren, porgendomi una mano con l'intento di farmi alzare da terra.
"Finalmente i miei 17 anni sono arrivati! Non ne potevo più" sospirai, abbracciando il ragazzo.
"La mia bambina è cresciuta!" urlò Annie, abbracciandomi.
"Non ti ho mai visto così in 17 anni di vita. ARMIN CHE HAI COMBINATO?"
"Dai, facciamoci una foto" esclamò Petra, posizionando la macchina fotografica davanti a noi.
Guardai il ragazzo accanto a me sorridere davanti all'obiettivo.
"Ehi Alexa"
"Dimmi"
"Lo sai che ti amo vero?" disse il ragazzo, aprendo una piccola scatolina con dentro un piccolo anello.
"Lo sai che sei fuori di testa?" chiesi ridacchiando, con le lacrime agli occhi.
Sentii il click risuonare nella stanza.
"Sì, ti amo anch'io Eren"

FINE

Oh mio dio ragazzi, è da un sacco di tempo che aspettavo questo momento.
So che la storia è finita in un punto a caso, doveva essere più completa. Avevo ancora un sacco di idee ma non volevo farla durare troppo.
In realtà ho già qualche idea per una nuova storia, riciclerò ovviamente le piccole idee.
Sarà sempre concentrato sul mondo di Aot, ma con una protagonista diversa.
Spero che questa storia non vi abbia deluso troppo. Ci vediamo presto amici.

Piccole curiosità:
- Il segreto tra Jean e Alexa è uscito fuori attorno ai loro 20 anni, quando Petra da ubriaca a rivelato a tutti quel segreto.
Jean e Mikasa litigarono per poche settimane e Alexa non parlò a Petra per una settimana a intera.
- Alexa ed Eren si sposarono attorno ai 27 anni a Boston.
- Alexa e sua madre recuperarono i rapporti.
- La prima figlia tra Eren e Alexa si chiamò Carla.
- Levi e Petra si lasciarono per 5-6 anni e si rividero per la prima volta al matrimonio di Alexa ed Eren.

Blue / Eren JaegerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora