You Make Me Begin. KOOKV [ITA]

3

Quando udirono la porta cigolare si misero entrambi seduti, distaccandosi leggermente l'uno dall'altro. Entrarono i tre ragazzi che qualche minuto prima stavano girovagando per il collegio. Jungkook entrò dopo Baek e Chanyeol che salutarono Minho e Taehyunh. Subito dopo Jungkook abbracciò il suo migliore amico che non vedeva da mesi.
<Ehi Kook, mi sei mancato.>disse dandogli due pacche sulla schiena.
<Anche tu.>sorrise il minore. Taehyung guardò la scena sconcertato. Il suo ragazzo conosceva Jungkook.
<Jungkook lui è il mio ragaz->
<Ci siamo già conosciuti...>disse il moro guardando il biondo che lo guardava dal basso.

<Ragazzi, oggi c'è una festa in collegio, voi due ci siete?>chiese Baekhyun.
Minho guardò Taehyung che ancora stava guardando Jungkook come se dovesse trucidarlo da un momento all'altro. Visto che non parlò rispose Minho per lui.
<Si, ci siamo.>disse posando un bacio sulla guancia a Tae.
<Che dolci!>disse Baekhyun abbracciando Chanyeol che arrossí diventando del colore dei suoi capelli ma ricambiò la stretta del più basso.
Jungkook si morse un labbro mentre vedeva Taehyung arrossire. Avrebbe voluto farlo diventare lui di quel colore.
<Cosa?>disse il biondo risvegliandosi da una specie di stato di trance.
<Niente amore.>disse Minho per poi baciargli dolcemente le labbra, sotto lo sguardo di tutti in quella stanza. Tae subito lo allontanò, imbarazzato, causando le risate rumorose del fidanzato che in cambio, ottenne uno schiaffetto scherzoso sulla spalla. Il tutto sotto lo sguardo del moro che li osservava silenziosamente da lontano. Osservava soprattutto il biondo, ogni sua movenza, ogni suo sguardo, ogni sua espressione.
Lo stava ossessionando. Tutto di quel ragazzino lo attirava. Dai suoi occhioni verdi, ai capelli chiari, alle labbra rosse, alla figura slanciata e alla pelle morbida e delicata.
Continuava a guardare i piccoli dispetti che si stavano facendo i due fidanzati davanti ai loro occhi, fino a quando un colpo sulla spalla non gli fece distogliere lo sguardo dalla scena davanti ai suoi occhi. Alle sue spalle c'era Chanyeol che lo guardò con le sopracciglia corrugate, leggermente preoccupato.
<Tutto bene Kook?>
<Si, certo.>

Baekhyun era riuscito a liberarsi dei tre rompiscatole rimanendo da solo con Taehyung, oramai erano le sette ed era ora di iniziare a prepararsi. Baek volle mettere in atto il suo piano malefico che consisteva nell'acconciare Taehyung, o come minimo nel truccarlo.
<TaeTaeee... Posso truccarti?>Tae lo guardò. Stette due secondi a pensarci, ma siccome non volle dare una brutta impressione annuì con la testa.
<Però niente di esagerato.>
<Si... Tranquillo.>sul viso di Baekhyun si fece spazio un sorriso ambiguo e al quanto inquietante agli occhi del biondo.
La voglia di Tae nell'andare a quella festa era veramente sotto zero ma era costretto. Aprí l'armadio prendendo le cose più decenti ma funzionali che riuscì a trovare, ossia un jeans a sigaretta con delle righe rosse e bianche sui lati ed una dolcevita nera. Mentre Baekhyun era in bagno Tae ne approfittò per cambiarsi. Stava per mettersi i Jeans quando la porta fu spalancata.
<Baekhyu->una chioma nera entrò nella stanza e si blocco di colpo quando notò le gambe nude del più giovane.
Perché non era chiusa a chiave? Taehyung cercò subito di coprirsi le lunghe e sottili gambe dallo sguardo attento e curioso di Jungkook.
<G-girati!>gridò imbarazzato. Possibile che quel ragazzo era nel posto sbagliato al momento sbagliato?
Da non credere. Poi tra tutte le persone proprio lui. Jungkook si poggiò allo stipite della porta non voltandosi nemmeno, continuando ad osservare il biondo. Lui subito si infilò i pantaloni. Quando finii si avvicinò a Jungkook per urlargli due cose contro.
<Diamine non ti hanno insegnato a bussare?>gridò.
<Ehi controlla i toni con cui ti rivolgi a me, puttanella.>Jungkook lo disse per prenderlo in giro e magari istigarlo leggermente ma non si sarebbe mai aspettato la reazione del biondo che con le lacrime agli occhi gli tirò uno schiaffo così forte da far girare il viso a Jungkook. Il più alto si sfiorò il punto arrossato con i polpastrelli. Quello che più non si aspettava furono le lacrime di Taehyung.
<Esci subito dalla mia stanza.>
Jungkook non si mosse e non rispose.
<Cosa non capisci di esci dalla mia stanza? Ci conosciamo da malapena qualche ora e già sei riuscito a farti odiare. Complimenti Jungkook. Hai ottenuto il primo premio. Ora sei pregato di lasciare la stanza.>disse il biondo aprendola. Jungkook eseguí l'ordine non riuscendo ancora a realizzare ciò che era appena successo. L'aveva praticamente umiliato ma gliel'avrebbe fatta pagare. Fidanzato del suo migliore amico o meno nessuno sfida Jeon Jungkook senza sorbirsi le conseguenza delle proprie azioni e Taehyung stava per assaggiarle una ad una. Si allontanò dirigendosi nella sua stanza. Spalancò la porta di colpo,incazzato come non mai,sotto lo sguardo confuso di Chanyeol che però non si azzardò a chiedere niente ma non ce ne fu bisogno.
<Quel dannato moccioso, non lo sopporto più. Un giorno me la paga.>
<Ma di chi stai parlando? Di Taehyung?>
<Si, il biondino...>
<Ma se quel povero ragazzo non ha fatto niente? Hai fatto tutto tu! Non lo hai nemmeno salutato.. >
<Tsk...>

Taehyung si asciugò gli occhi. Come si permetteva quel grande idiota a chiamarlo in quel modo? Non aveva alcun senso. Poi a lui, il fidanzato del suo migliore amico. Non capiva come il suo fidanzato potesse avere un miglior amico del genere. Minho che era così gentile, con buone maniere, non c'entrava niente con quel gran mascalzone. Si assicurò che le tracce delle lacrime non fossero più visibili per evitare che Baekhyun gli facesse domande a cui non avrebbe saputo rispondere adeguatamente. Quando il maggiore uscì dal bagno, Taehyung lo osservò. Stava benissimo vestito in quel modo. Aveva degli skinny neri strappati sul ginocchio e una camicia del medesimo colore, semitrasparente.
<Ehi Tae,sei bellissimo, mi fai venire voglia di rinchiudere Minho in cantina.>scherzò l'altro facendo ridacchiare il diretto interessato.
<Anche tu stai benissimo Baekhyun hyung.>
<Uh...che soddisfazione venire chiamati hyung... E tu sei il mio piccolo e docile dongsaeng che adoro tanto!>

Buonanotte, ci vediamo al prossimo capitolo. 😇