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Taehyung si rimise in piedi. Una goccia andò sulla sua guancia. Tra poco si sarebbe messo a piovere. Sentì dei passi alle sue spalle. Il cuore incominciò a battergli nel petto più velocemente. Aveva troppa paura per voltarsi. I passi si facevano sempre più vicini. Il suo cuore aveva lo stesso ritmo. Cercò di calmarsi perchè onestamente non gli andava proprio di morire d'infarto. Insomma non sarebbe stato il luogo giusto per morire d'infarto. Lo avrebbero preso per un'idiota quando i medici avrebbero detto che la causa del decesso fosse stato un infarto. Una mano si posò sulla sua spalla. Sussultò e girò la testa per vedere chi fosse. Tirò un sospiro di sollievo quando notò che chi era dietro di lui non era altri che Jungkook. Quasi si mise a piangere quando lo vide. Jungkook avrebbe voluto abbracciarlo,ma era terrorizzato dalla reazione che il più piccolo potesse avere. I suoi film mentali furono bloccati da Taehyung che si fiondò subito su di lui. Il moro aspettò qualche secondo per avvolgere le sue braccia attorno alla vita di Tae. 

<Mi dispiace...>sussurrò al suo orecchio. Non esisteva nient'altro. Solo loro due. Non si accorsero nemmeno della pioggia che gradualmente iniziava ad aumentare. 

<Non puoi nemmeno immaginare...non ero in me...> la pioggia aveva iniziato a mischiarsi con le lacrime di Jungkook. Taehyung lasciò spiazzato il moro,accarezzandogli i capelli e lasciandogli un leggero e fugace bacio sulla guancia. Si separarono dall'abbraccio e finalmente si accorsero che stava piovendo.

<Come facciamo a tornare con questo buio?>chiese Tae che iniziò a percepire la paura che prima aveva lasciato da parte.

<Seguimi.> Jungkook lo prese per mano tirandolo e iniziando a correre. Taehyung lo seguì senza ribattere. Camminarono per un bel pò di minuti,fino a che non arrivarono al centro del bosco. Lì c'era una specie di bungalow in legno. Era abbastanza grande e sembrava tenuto bene.

<Cosa ci fa un bungalow in mezzo ad un bosco?> Jungkook rise.

<Il bungalow è di mia proprietà.> dopo ciò che disse il moro, il biondo lo guardò male.

<Forza,entriamo. Non vorrai bagnarti più di quanto tu già lo sia. Comunque se ci tieni particolarmente ci posso pensare io.> il più alto rivolse un occhiolino al minore che diventò rosso.

<Guarda che non ti ho ancora perdonato!>

Jungkook aprì la porta, l'ambiente all'interno era molto caldo e accogliente. Una volta chiusa la porta alle loro spalle Jungkook accese il camino buttando un pezzo di carta su alcuni rami di legna asciutti che presero immediatamente fuoco. Taehyung si strofinò le braccia con le mani. Entrambi erano bagnati fradici dai capelli alle scarpe. Tae sembrava un adorabile cucciolo bagnato mentre Jungkook sembrava uscito da bay watch, con la maglietta attaccata ai muscoli, i capelli bagnati che gli ricadevano sulla fro- 
Taehyung si maledì per ciò che era andato a pensare. 

<Taehyung,vieni. Ti faccio vedere dove è il bagno così ti fai una doccia prima che tu prenda un febbrone.> si stava preoccupando per lui?

<Non ho vestiti...>sussurrò il minore guardando altrove.

<Te li presto io,forza seguimi.> stavolta Jungkook non fece battutine sconce o cose del genere. Iniziò a camminare passando il salotto e entrando nella stanza da letto. Prese un accappatoio dall'armadio per poi porgerlo a Tae.

<Intanto tieni questo,le altre cose devo prenderle da su,il bagno è da quella parte.>indicò una porta affianco all'armadio. Tae annuì ringraziandolo. Appena il moro uscì dalla stanza andò in bagno. Si assicurò di aver chiuso la porta a chiave per poi posare l'asciugamano sul coperchio del portabiancheria. Quel bungalow era veramente magnifico. Chissà perchè Jungkook l'avesse in un luogo sperduto nel bosco. Si tolse i vestiti lasciandoli per terra vicino al portabiancheria. Accese l'acqua della doccia per farla diventare calda. Appena entrò nella doccia, una piacevole sensazione di calore lo fece sospirare di piacere. Mentre si lavava si ricordò di dover avvisare gli altri. Il problema era: cosa avrebbe dovuto dire,la verità? Quando uscì dalla cabina si mise l'asciugamano addosso e prese il telefono che aveva lasciato sul bordo del lavandino.  Scrisse questo a Baekhyun, Chanyeol e Minho.

Taehyung: 'Sto bene,non preoccuparti per me. Domani cercherò di spiegarti tutto.'

Chiuse il telefono per poi asciugarsi i capelli. Con un asciugamano. Quando finì di farlo uscì dal bagno per cercare i vestiti che Jungkook gli avrebbe lasciato. Quando uscì non trovò nessuno nella camera. Strinse ancora l'accappatoio in modo che non trasparisse quasi niente. Non c'era niente da nessuna parte. Notò solamente che il letto era stato aperto e sistemato. Uscì dalla camera cercando delle robe che avrebbe potuto indossare. Andò in salotto. Lì c'era Jungkook con il telecomando in mano che cercava qualcosa di decente da vedere sulla televisione. Taehyung vide che il moro si era cambiato,indossava vestiti diversi e i suoi capelli erano asciutti.

Jungkook sentì Taehyung; non si voltò per guardarlo nonostante fosse dannatamente tentato. 

<Ehm...Jungkook... Ti dispiacerebbe darmi dei vestiti,per favore?> chiese il biondo, guardando il profilo marcato del più grande.

<Si,scusami mi sono scordato. Vieni con me.> si alzò dal divano per poi prendere delle scale che portavano naturalmente al piano di sopra. Entrò in un altra stanza dove c'era solamente una cabina armadio gigantesca.

<Prego,scegli ciò che vuoi.> Tae rimase a bocca aperta quando vide tutti quegli abiti.

<Bhe...p-preferirei che scegliessi tu. Non saprei dove mettere le mani...> rispose in imbarazzo. 

<Dove vuoi...puoi mettere le mani dove vuoi.> concluse con un ghigno.

Ho cercato di aggiornare prima possibile. Buonanotte.

You Make Me Begin. KOOKV [ITA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora