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Taehyung appena arrivo in camera si cambiò e si infilò nel letto. Non ne poteva più. Jungkook era come una pietra nella scarpa, ogni volta diventava più fastidioso e più odiabile dal punto di vista di Taehyung. Non gli importava niente se era popolare, bello fino a morire, preteso eccetera,ai suoi occhi era solamente un'idiota troppo fissato su se stesso. Non riusciva a capire come potesse essere così egocentrico. Pensava che tutto il mondo cadesse ai suoi piedi?
Si sbagliava, Taehyung non si sarebbe mai abbassato ai suoi livelli. Mai e poi mai.
Il telefono sul comodino squillo producendo una piccola vibrazione. Taehyung aprí il messaggio che gli era stato inviato. Era di Minho, gli dava la buonanotte con un cuoricino. Taehyung gli diede la buonanotte ma senza inserire nessuna emoji in modo da rendere il messaggio più freddo possibile. È capitato più volte che Minho lo lasciasse da solo con quella sottospecie di essere umano e se la prossima volta avesse fatto così gli avrebbe tirato uno schiaffo ben piazzato in faccia. Lasciò il telefono al suo fianco e finalmente chiuse gli occhi, tentando di addormentarsi e di dimenticarsi il suo primo giorno in collegio. In fondo, domani è un altro giorno.

Baekhyun e Chanyeol si ritrovarono nel corridoio per andare nella stanza del ragazzo dai capelli castani. C'era imbarazzo tra i due, molto.
Chanyeol tentò di tagliare il filo di tensione che si stava formando, mentre Baekhyun sembrava completamente immerso nei propri pensieri.
<Quindi, domani ci vediamo a lezione?>Baekhyun annuì distrattamente.
Se Chanyeol tentava di instaurare una conversazione, lui la bloccava sul nascere, facendo ritrovare il più alto senza argomenti e parole per continuare a discutere. Arrivarono alla stanza, lì Baekhyun salutò freddamente Chanyeol, con un semplice e timido ciao. Entrò in camera e nel vedere Taehyung dormire si addolcí. Quel ragazzo era tenero come un bambino. Baekhyun si avvicinò, gli rimboccò le coperte e gli scosse leggermente il capelli biondi. Incredibile come quel ragazzo, nonostante lo conoscesse da un giorno, entrò nel suo cuore trovando le porte direttamente spalancate. Era così dolce che Baekhyun aveva come il bisogno e l'istinto di proteggerlo da tutti e da tutto. Sorrise leggermente e dopo aver fatto tutto ciò che doveva fare si infilò nel letto. Lui al contrario di Tae non riuscì ad addormentarsi facilmente. Un sacco di domande viaggiavano nel suo cervello. Fino a poco tempo fa vedeva Chan solamente come un caro amico. Ma quella sera aveva cambiato quasi completamente idea sul gigante. Eppure non sapeva cosa fare. Si ritrovava in crisi. Aveva paura di ciò che potesse succedere, e questo lo torturò per tutta la notte. Avrebbe voluto lasciarsi andare, ma se Chanyeol non l'avesse voluto? Se qualcosa fosse andato storto? Se avesse preso una buca da cui non sarebbe riuscito più ad uscire?
Cosa sarebbe successo?
In un'altra situazione Baekhyun stesso si sarebbe detto di lasciarsi andare completamente ma la situazione era più seria del solito. Dopo quella notte si accorse che a lui Chanyeol piaceva davvero e non aveva intenzione di lasciarsi scappare la possibilità di stare con quell'idiota. Certo, un'idiota, ma uno dei più belli, dal sorriso dolce agli occhi dal taglio sottile a quelle buffe orecchie che si ritrovava. Ma Baekhyun le avrebbe morse appena ne avesse avuto l'occasione. Il problema è che non sapeva proprio come fare. È facile guardare la situazione da fuori e dire "Fallo e basta", ma vivendolo in prima persona è ancora più complicato. Mille preoccupazioni che si insinuavano in testa senza uscire. Forse sarebbe stato meglio se ci avesse pensato domani, forse dormire sarebbe stata la scelta migliore quella sera.

La mattina seguente Taehyung si svegliò, si strofinò gli occhi e si prese due secondi per analizzare la figura di Baekhyun sull'altro letto, ancora dormiente,aveva un viso particolarmente angelico mentre dormiva. Tae cercò di capire se lui e Chanyeol hyung avessero fatto qualcos'altro quella sera, ma dall'aspetto di Baek sembrava proprio di no. Mentre il castano dormiva ne approfittò per prendere il computer, si infilò le cuffiette nell'orecchie e ancora una volta chiamò Jimin e Yoongi, dimenticandosi dell'ora quasi indecente, non tutti erano svegli alle sei e mezza di mattina. Jimin rispose dopo un pò e sullo schermo di Tae comparve la faccia del migliore amico assonnata e i capelli completamente scompigliati.
<Tae ti rendi conto dell'ora?>
<Che c'è di male? Sono le sei e mezza.>
<Appujto Taehyung, le sei e mezza. Non tutti sono svegli a quest'ora. Comunque dimmi. Se mi hai chiamato ci potrebbe essere qualcosa di importante.>si mise la mano davanti alla bocca per sbadigliare.
<Perché non posso chiamare semplicemente il mio migliore amico, senza particolari doppi fini?>
Jimin troppo stanco per dare una risposta sensata al 100% alzò le spalle e chiuse gli occhi come se stesse te tando di riaddormentarsi.
<Chim, a proposito, Yoongi hyung?> Jimin si riprese di colpo.
<Ehi ma perché lui è uno hyung ed io no? Ricordati che sono più grande di te!>Si lagnò il rosa.
Taehyung sospirò alzando gli occhi al cielo. Perché doveva avere ache fare con gente che avevano un quoziente intellettivo minore allo 0.
<Jimin ma tu sei ChimChim.>
<ChimChim un corno.>disse,portando le braccia incrociate al petto e mettendo le labbra in un broncio infantile.
<Ma come devo fare con te?>
<Perché? Che cosa stai insinuando?>
<Jimin, non c'é niente da insinuare, questo è un caso certo.>sorrise Taehyung sfottendolo un pò.
<YOONGI, DIFENDIMI TU!>disse gridando nella speranza che il suo amato principe vestito d'azzurro(o meglio con i capelli azzurri) venisse in suo soccorso a salvarlo dagli insulti mortali che il piccolo Tae gli stava infliggendo in quel momento.
<Jimin, e tu saresti più grande di me e ti dovrei chiamare hyung.>dopo qualche secondo Yoongi entrò nella stanza e salutò Taehyung con un cenno della mano. Tae parlò velocemente di cosa successe, senza annoiarti troppo, voleva avere almeno un minimo di ragione, si sentiva messo da parte da tutti. Un pò di considerazione da parte dei suoi migliori amici non gli avrebbe fatto male.

Ci vediamo al prossimo capitolo💕

P. S.: SO CHE QUESTO FA SCHIFO, SCUSATEMI

You Make Me Begin. KOOKV [ITA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora