Minhò corrucciò le sopracciglia in una smorfia. Sembrò che non ne sapesse niente.
<Di quale festa stai parlando?>chiese mentre Seojoon ridacchiò intento a prendere le robe da mettersi.
<Come quale festa? Ne abbiamo parlato ieri pomeriggio.> Seojoon lo fece apposta a rivelare le intenzioni di Minho. Quest'ultimo guardò il compagno di stanza in modo codì spietato che se gli sguardi avessero potuto uccidere Seojoon sarebbe morto e sepolto. Minho sospirò decidendosi a raccontare.
<Taehyung,ti ho nascosto della festa perchè non è una che potrebbe interessarti e piacerti. Fidati di me. L'ho fatto per proteggerti.> Taehyung si innervosì,perchè tutti lo trattavano come un dannato bambino? Non lo era più da anni.
<Minho,ti ho detto poco fa che io sono maggiorenne, posso badare a me stesso!>disse allontanandosi dal fidanzato.
<Tae lo so...solo che non è un luogo che potrebbe piacerti...>
<Okay,questo è quello che pensi tu. Io stasera ci vado, con o senza di te.>disse. Minho sospirò per poi lasciarsi andare.
<Okay Tae,stasera ti vengo a prendere in camera tua alle 9. Voglio che questa sera tu stia attaccato a me,chiaro?> Tae annuì per poi salutare Minho con un bacio sulla guancia e Seojoon con un cenno della mano. Appena il biondo chiuse la porta alle sue spalle Minho si voltò adirato verso il più grande.
<Park,la prossima volta che non chiudi la boccaccia che ti ritrovi giuro che ti strangolo con le mie stesse mani.>
<Guarda che l'ha detto anche lui che è abbastanza grande da autogestirsi e da prendersi le sue responsabilità. Non puoi trattarlo da ragazzino...>rispose saggiamente. Minho sbuffò e si lasciò cadere all'indietro sul letto. In fondo non poteva tenerlo incatenato a se per sempre.
La ragazza si appoggiò con la testa al petto del moro per poi fare movimenti circolari con le unghie sugli addominali di Jungkook. Il ragazzo chiuse gli occhi mettendo le braccia dietro la testa,flettendo i muscoli allenati.
<Sto sempre così bene con te...>sussurrò la ragazza.
<Anche io Joohyun. >il moro prese una sigaretta dal comodino e se la mise tra le labbra per poi accenderla. Posò l'accendino sul mobile e prese la sigaretta tra l'indice e il medio,buttando fuori il fumo.
<Sai che preferisco Irene...>sussurrò alzando il viso per guardare il ragazzo. Stavano nel letto coperti da solo un lenzuolo sottile.
<Mmh...>disse solamente guardando fuori la finestra. Per la giovane fu sempre impossibile anche solo provare a capire cosa pensasse Jungkook,e non solo per lei.
<A cosa pensi?>chiese, con un tono che sarebbe dovuto essere seducente.
<Niente di importante.> prese un altro tiro. Le sue guanche si scavarono quando inspirò il fumo,per poi riprendere la loro forma originale quando lo buttò fuori.
Joohyun non poteva fare altro che pensare alla fantastica mezz'ora che avevano passato. Lei amava Jungkook,nonostante non gli avesse detto niente per paura di essere rifiutata. Il maggiore era a conoscenza dei sentimenti della ragazza per lui ma come al solito fece finta di niente. Non sarebbe mai riuscito a stare in una relazione seria. Aveva bisogno di svagarsi e di cambiare in continuazione. Nessuno riusciva a soddisfarlo come lui voleva,nè ragazzi nè ragazze perciò preferiva passare la notte con persone diverse.
<Posso farti un'altra domanda,invece?> Jungkook rispose con un lieve cenno della testa alla domanda della ragazza.
<Cos'è per te il ragazzo che abbiamo visto l'altro giorno?> Jungkook finalmente posò lo sguardo su di lei.
<Te l'ho già detto. Lui è il fidanzato del mio migliore amico.>
<Solo?>
<Si.>
<Quindi non vuoi avere nessun rapporto con lui?>
<No.> Invece si. Jungkook voleva averlo tutto per se e lo sapeva bene,ma non voleva dirlo a nessuno. Con questo era come se stesse tradendo il suo migliore amico,ma l'attrazione che provava per Taehyung era molto più forte. A volte stava minuti interi a pensare come sarebbe la voce del biondo quando gemeva dal piacere,quando lo implorava di fotterlo nel modo più animalesco possibile. Stava minuti a pensare come sarebbe stata la sensazione delle sue labbra carnose ma non eccessivamente sul suo cazzo e quando ci pensava un'erezione si mostrava evidentemente. Taehyung costituiva il suo sogno più segreto e sconcio. Il suo obbiettivo era renderlo suo,non sarebbe importato quale sarebbe stato il mezzo.
<Non sembri tanto convinto.>
<Cosa ti fa pensare che io non sia convinto.>
<Il modo in cui guardi il vuoto, in cui appena l'hai detto hai corrucciato lo sguardo e il modo in cui ti sei dimenticato della sigaretta che stavi fumando...> è vero, Jungkook si era dimenticato della sigaretta perchè era completamente immerso nei suoi pensieri.
<Fidati,ne sono convintissimo. Quel ragazzino è solo un moccioso viziato.>
<Sarà anche un moccioso viziato ma lui e il suo bel faccino hanno attirato un sacco di gente nella scuola.> Kook subito posò gli occhi sul viso di Joohyun sul quale era segnato un sorrisino furbo. A quella ragazza piaceva particolarmente giocare,tanto che a volte non riusciva proprio a comprendere la fine. Un pò come lui diciamo. Jungkook ci pensò un pò prima di rispondere.
<Bravo.>disse con aria indifferente. In realtà avrebbe voluto assolutamente sapere chi erano coloro che avevano messo gli occhi su Taehyung.
<Ah...quindi non ti interessano? Sei sicuro?>
<Joohyun,che ne dici di smetterla?> Jungkook la guardò in malo modo ma quello sguardo la fece letteralmente impazzire.
Anche oggi nuovo capitolo,ci vediamo al prossimo.
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You Make Me Begin. KOOKV [ITA]
Hayran KurguTaehyung inizia l'università,in un collegio prestigioso, solo grazie ai suoi sforzi e allo studio costante. Ha sempre avuto soddisfazioni dalla vita. Ottimi voti, amici perfetti, due migliori amici fantastici, la famiglia che lo accettava per quello...