Taehyung subito si riprese.
<C-come ti permetti?>cercò di alzarsi ma Jungkook aveva la presa ferma e stretta sul suo polso.
<Ti ricordo per l'ennesima volta che Minho ti ha affidato a me, perciò niente se e niente ma.>
<Sono maggiorenne non ho bisogno del permesso e della supervisione di nessuno.>Taehyung tirò il braccio a sé riuscendo a liberarsi dalla ferrea presa del corvino a quel punto si mise a correre cercando di allontanarsi il più possibile da lui. Jungkook appena realizzò cos'era successo si mise a rincorrerlo. Tae stava più avanti ma il moro non ci mise nulla a raggiungerlo. Taehyung era uscito fuori in giardino e continuava a correre nonostante non ce la facesse più, i polmoni bruciavano e aveva fitte continue al fianco.
<Kim fermati!>gridò il moro che era circa ad un metro di distanza. Come faceva a sapere il suo cognome? Taehyung si giró a guardarlo mettendo le domande da parte. Non vide dove mise i piedi ed inciampò in avanti. Sembrò tutto passare a rallentatore. Jungkook spalancò gli occhi e lo prese dalla stoffa della dolcevita tirandola verso di lui.
Taehyung cadde sopra il corpo di Jungkook che teneva l'altro a sé dalle cosce. I loro occhi si incrociano per qualche secondo. Taehyung tentò di scusarsi ma fu interrotto dal moro.
<Vuoi restare seduto sul mio cazzo ancora per tanto tempo?>disse con un tono strafottente, rivolgendo un sorriso malizioso al ragazzo.
Taehyung divenne rosso.
<Vaffanculo, stronzo.>si alzò da lui dirigendosi verso l'interno a passo veloce con, alle spalle, Jungkook. Minho non era ancora arrivato e i due si sedettero al divanetto dove si erano accomodati precedentemente con Taehyung che era seduto come un bambino il più possibile lontano dal più alto, con le braccia conserte, il broncio e il volto voltato dalla parte opposta di Jungkook, e il moro che lo osservava silenziosamente. Quel silenzio fu interrotto da alcuni ragazzi che salutarono Jungkook con un'amichevole stretta di mano.
<Ehi Kook, da quanto tempo.>disse uno di loro, per poi voltare lo sguardo verso il biondo affianco.
<E lui chi é?>sorrise maliziosamente.
<Lui è il fidanzato di Minho. Vi consiglio di non infastidirlo, è parecchio irascibile.>Jungkook lo disse in modo da far sembrare che stesse prendendo in giro il biondo, in realtà non voleva che quei tizi si avvicinassero troppo al minore. Non perché ci tenesse, ma perché gli dava semplicemente fastidio, niente di più.
<Uh, il fidanzato di Minho.>il sorriso su quel ragazzo si allargò ancora di più di quanto lo fosse prima.
<Non credo che Minho se la prenderà se gioco un pò con il suo ragazzo. Giusto per divertirmi.>Chanyeol, dopo aver preso tutto il coraggio di cui poteva sostenere,posò da dietro le sue grandi mani sulla vita sottile di Baekhyun, che appena riconobbe la figura del gigante ne rimase sorpreso.
<Cha-Chanyeol?>Chanyeol annuì mordendosi il labbro guardando il bellissimo e angelico viso del castano.
<Sei bellissimo.>gli sussurrò all'orecchio sensualmente e mentre Chanyeol aveva trovato tutto il coraggio che gli mancava, Baekhyun stava perdendo il suo.
<G-grazie.>la musica cambiò, come se il DJ avesse capito la situazione e avesse messo un lento apposta. Baekhyun si mise di fronte a Chanyeol. Il più alto avvolse le braccia attorno alla vita del più basso mentre il castano cercò di avvolgere le sue braccia attorno al collo del rosso, ma essendo troppo basso non ci arrivò e poggiò le mani sulle sue spalle. Chanyeol amò osservare il viso del più piccolo mentre arrossiva pesantemente. Poteva sentire il suo cuore battere più velocemente, fino allo stremo. Conosceva Baekhyun da anni, ma quasi non lo riconosceva più in quel momento.<Invece si che se la prende, Jackson.>il tono di Jungkook divenne più freddo e scontroso. Jackson se ne accorse, e quella situazione gli stava piacendo.
<Okay, lo voglio solamente conoscere un pò.>Kook era nervoso. Sapeva a cosa mirava Jackson, lo conosceva abbastanza. Kai al fianco di Jackson stava in silenzio, non commentando assolutamente.
Jackson si avvicinò a Taehyung che non aveva ascoltato la conversazione, troppo impegnato a pensare a ciò che era successo qualche minuto prima.
<Ehi, tutto solo?>chiese Jackson al biondo. Taehyung voltò lo sguardo verso di lui. Jackson ebbe paura, quando Taehyung si voltò i suoi occhi mettevano paura. La prima cosa che disse fu:
<Sei amico di quello lì, non ti avvicinare assolutamente o giuro che oggi uccido mezzo mondo. >disse alterando il tono di voce.
Jackson si voltò verso Jungkook che nascondeva un sorrisino soddisfatto.
<Io volevo solo parl->
<Non importa cosa volessi dirmi, sono fidanzato e come tale non mi devi importunare, soprattutto se sei amico di quella sottospecie di essere umano.>a quel punto arrivò Minho. Taehyung a vederlo si alzò e andò verso di lui con passo veloce e visivamente irrequieto.
<Ehi Tae che succ->Minho non fece in tempo a parlare che fu interrotto dal biondo.
<Giuro che la prossima volta che mi lasci con Jungkook non ti parlo più per mesi. Sai che lo odio e non ci voglio avere niente a che fare tra l'altro sono maggiorenne e so badare a me stesso. Perciò oggi non ti do il bacio della buonanotte, te lo meriti.> Tae lo sorpassò.
<No aspetta amore io lo voglio il bacio della buona notte!>
<Oggi stai senza, e non si discute assolutamente, a meno che tu voglia peggiorare la tua situazione!>se ne andò imbarazzato in camera senza rivolgere sguardi a nessuno.Scusate se ci ho messo tanto ma ho avuto sempre impegni su impegni.
Jackson Wang
Kim Jongin
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You Make Me Begin. KOOKV [ITA]
FanfictionTaehyung inizia l'università,in un collegio prestigioso, solo grazie ai suoi sforzi e allo studio costante. Ha sempre avuto soddisfazioni dalla vita. Ottimi voti, amici perfetti, due migliori amici fantastici, la famiglia che lo accettava per quello...