- COMPLETATO- You Changed My Life

Capitolo 3: Un Nuovo Anno

Sento un rumore insopportabile e per non sentirlo mi metto il mio cuscino sopra la testa, sbuffo dopo un po' quando mi rendo conto che la sveglia non si spegnerà mai se mi continuo a lamentare. Finalmente, dopo non so quanti lamenti abbia fatto, mi alzo dal letto, prendo la sveglia e la lanciò contro il muro dove si rompe facendola finalmente smettere di suonare. Prendo il mio cellulare e inizio a guardare Instagram. Ma io dico, perché esiste la scuola? delle volte è cosi inutile soprattutto se scegli qualcosa che non ti piace e non hai possibilità di cambiare. . . Vado in bagno e mi inizio a lavare. Dopo 5 minuti esco e avvolgo il mio corpo magro in un asciugamano, io odio la scuola, soprattutto per quello che è successo 3 mesi fa. Era l'ultimo giorno di scuola quando è accaduto quel incidente, e ora hanno un motivo in più per bullizzarmi oltre alla dislessia. . . Esco dal bagno e mi inizio a vestire con il mio intimo di cotone, un maglioncino rosa chiaro e un jeans blue con le mie Convers rosa, pronta, prendo il mio zaino e scendo in cucina dove trovo Chiara che sta cucinando la colazione a Josh Williams. Appoggio lo zaino alla gamba del tavolo e mi siedo vicino a Josh, è fidanzato con un ragazzo, si chiama Alex Jones e entrambi hanno 18 anni come me

<Buongiorno Daisy> mi saluta Josh sorridendomi, come faccia a sorridere di prima mattina proprio non lo so

<Buongiorno Josh> ricambio il saluto assonnata. Da quando sono arrivata in comunità lui è diventato subito mio amico anche se io non lo definisco amico, solo perché non mi fido ancora al 100%... Anche se faccio fatica a fidarmi di lui, è stato il primo e l'unico che mi ha mostrato subito affetto in questa comunità <Dormito bene?> gli domando nel mentre Chiara ci serve il latte

<Si, dormito bene. Te invece?> Mi domanda Josh iniziando a bere il latte bollente

<Si, a parte gli incubi ma per il resto bene> gli rispondo pucciando nel latte i biscotti al cioccolato, i miei preferiti anche se ultimamente la fame non mi sta neanche facendo visita

<Hai ancora gli incubi?>domanda triste, per me?

<Sì...>sussurro senza farmi vedere da Chiara che è ai fornelli mentre cucina chissà cosa

<Mi dispiace, per qualsiasi cosa chiamami>mi dice compressivo Josh nei miei confronti

<Grazie Josh>lo ringrazio col sorriso. Questo ragazzo è così gentile con me che farebbe qualsiasi cosa. Finiamo di fare colazione e la voce di Josh mi fa distrarre dai miei pensieri

<Oggi a scuola vengo con te>mi dice Josh alzandosi dalla sedia, mi alzo anche io e prendo lo zaino mettendolo sulle spalle. Salutiamo Chiara e usciamo dalla comunità. Oggi è una giornata con il sole e devo dire che fa meno caldo di ieri ma sembra che l'estate non finisca mai qui, e mi sto pentendo di aver messo il maglione anche se non pesante. . . <Senti Daisy tu non sei diversa degli altri> dice all'improvviso Josh mentre camminiamo in fila indiana sul marciapiede verso scuola

<Cosa?>dico confusa dalla sua frase

<Che tu, anche se hai la dislessia non sei differente dagli altri. Me lo diceva sempre mia mamma prima di morire, lei aveva una amica che era dislessica e le diceva sempre questa frase. Quindi Daisy non ti sentire diversa dagli altri, farai più fatica ma alla fine arriverai come tutti gli altri al traguardo>dice Josh e i miei occhi diventano lucidi ma non piangerò ora, anche se le sue parole sono davvero d'aiuto per me

<Ne terrò a mente>dico solamente trattenendo i miei veri sentimenti. All'improvviso si ferma girandosi verso di me

<Prometti?>domanda e mi guarda negli occhi e allungando la mano, vuole che gliela stringo come segno che glielo prometto

<Prometto>dico solamente e anche se molto titubante gli afferro la mano e gliela stringo, poi ci dirigiamo a scuola. . . Appena arriviamo incredibilmente non troviamo nessuno ad aspettarci, entriamo dentro e raggiungiamo un gruppo di ragazzi che Josh conosce, appena vede Alex si avvicina e lo bacia davanti a tutti senza timore o paura, alla fine è la normalità