Pov Damond's
<Comunque io sono Lilith Thomas>mi dice la ragazza accanto a me. Prima che arrivasse Daisy stavamo parlando del perché ero qui fuori
<Io sono Damond piacere>dico presentandomi sorridendole
<Il piacere è mio>dice sorridendomi. Mi sembra una brava ragazza ed è davvero molto carina non è come tutte le altre... lei è diversa
<Se vuoi dopo puoi venire nel tavolo insieme a noi>dico con piacere, mi piacerebbe conoscerla meglio
<Mi piacerebbe molto>dice sorridendo, ma decido, anche se mi sarebbe piaciuto restare con lei ancora un po', di andare a cercare Daisy
<Scusa ma ora devo proprio andare>dico velocemente, chi sa dove sarà..
<Si, vai pure a cercare la tua ragazza>dice sorridendo ancora ma noto che nel suo tono di voce lo dice con un po' di fastidio
<Lei non è la mia ragazza>le spiego in parole povere, mi dispiace però che si è fatta un idea sbagliata di Daisy e di me, se solo sapessero tutto...
<ah, scusa>dice scusandosi sorpresa
<Non fa niente ora però devo andare ci vediamo dopo>dico allontanandomi
<A dopo>dice allontanandosi anche lei. Entro e vado nell'ufficio della psicologa, busso e quando sento un avanti, entro
<Tu devi essere Damond il fratello di Daisy giusto?>dice sorridendomi
<Si>
<Io sono Alice prego accomodati>dice e faccio come mi dice <perché Daisy non è qui?> domanda stranita visto che manca all'appello Daisy. Sospiro e poi inizio a parlare
<Prima di venire qui Daisy è stata picchiata da un ragazzo e l'abbiamo portata in infermeria, con noi c'era anche un altro ragazzo, gli ho chiesto se poteva non dire nulla a nessuno di quello che aveva visto, perché Daisy non vuole fare saper a nessuno cosa ha passato, lui mi ha chiesto che cosa mi stava succedendo perché ero diverso in questi giorni allora Daisy per difendermi e per tenere il segreto ha detto una cosa che non mi ricordo e poi è scappata via. Quando è venuta da me mi sono arrabbiato con lei perché l'abbiamo cercata da per tutto, però quando ha capito che ero arrabbiato con lei si è messa a piangere e mi ha detto che i suoi quando per la prima volta hanno litigato, lei è scappata di casa perché aveva paura e poi è scappata via piangendo>dico tutto quello che è successo poco fa, raccontare questo solo ora mi rendo conto che sembra fantasia
<L'anno picchiata? Non mi ha detto nulla di questo episodio, l'ho vista un po' strana ma ho voluto cambiare discorso, prenderò seri provvedimenti> le sorrido ringraziandola, ma chi sa perché Daisy non abbia raccontato nulla al Alice. Sospira un attimo prima di tornare a guardarmi <so che può sembrare strano e sicuramente è perché sono i primi giorni ma cerca di restarle al fianco> facile da dirsi ma come ha appena detto, sono i primi giorni alla fine, dobbiamo farla abituare a qualcosa di nuovo alla fine < ultima cosa, dovrei parlare con i tuoi genitori se non ti dispiace> annuisco
<nessun problema appena torno a casa lo comunico>Saluto e mi alzo dalla sedia uscendo dall'ufficio mentre inizio a correre verso la mensa dove trovo i miei amici seduti a parlare. Mi avvicino
<Ragazzi avete visto Daisy?>domando visto che anche qui non c'è
<No, perché?>risponde Jake
<Mi sono arrabbiato con lei e adesso non la trovo più>spiego
<Ok, ora però calmati>dice Blake. Aspettate un attimo... Daisy mi ha detto quella cosa perché lei ha paura che il rapporto della famiglia si rompeva e quindi è scappata di casa perché ha sentito gridare i suoi... Quindi ha fatto la stessa cosa con me, perché ero arrabbiato con lei dato che aveva paura che non le volessi più bene...
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- COMPLETATO- You Changed My Life
RomanceDaisy Taylor, una ragazza di 17 anni, vive a Miami Beach. Poco dopo la fine della scuola, la sua vita subisce un terribile colpo quando perde i suoi genitori in un misterioso incidente stradale davanti alla sua casa. Insieme a loro, se ne va un pezz...