L'amico gay

6.4K 216 16
                                    

- adesso parli ok?- sbraita Tom quando entriamo in auto, nonostante le sue domande io non rispondo devo metabolizzare il tutto...
Passano svariati minuti di silenzio assordante, finché mi decido a parlare
- ho baciato una persona...-
- LUCAS?- mi interrompe lui spalancando gli occhi e voltandosi verso di me
- No...guarda la strada, che già mi sento in soggezione pure a parlatene...- riprendo la parola lui si volta e mi incita a continuare prendo un respiro profondo e continuo
- come ti ho detto loro credono che io sia un ragazzo... e ieri mi hanno fatto giocare al gioco della bottiglia, e mi hanno obbligato a baciare una ragazza...Lise- a quelle parole l'auto inchioda - COSA TI HANNO FATTO FARE? IO LI VADO A PRENDERE AD UNO AD UNO E GLI FACCIO VEDERE IO...CHI SI CREDONO DI ESSERE?- 
- ok, calmo...non è un problema il fatto che io abbia baciato una ragazza, il problema è che mi è piaciuto...e sai cosa significa? - lui riparte con l'auto e  riprende a parlare - guarda che a me non interessa cosa ti piace, se sei lesbica per me non è un problema...- prova a tranquillizarmi lui
- lo so...so solo che sono tanto confusa, ho provato a dire di essere una donna ma non mi permettono mai di esprimermi...e per lo più Lise mi ha chiesto di essere il suo migliore amico gay, poi mi ha baciato di nuovo e se ne è andata- dopo l'ultima affermazione Tom mi guarda divertito,
- e che hai intenzione di fare? Fingerti uomo per il resto della tua vita? Così lei crede che tu sia gay e la puoi baciare?- insinua
-  non lo so... per ora potrei fingere ma  ripeto sono confusa sono passata da pensare a Lucas 24/7 a innamorarmi della sua ragazza...- Tom mi rivolge un altra occhiata - vorresti dire che Lise è la ragazza di Lucas?- ha la bocca spalancata e inizia ad agitarsi- senti Lucas potrà avere tutte le ragazze del mondo, una potrebbe anche darla a me, no?- domando speranzosa
- non ho capito per te Lise è un oggetto? Lucas decide di darti la sua ragazza e così via?- sbuffa parcheggiando al centro commerciale - in che reparto dobbiamo entrare uomo o donna? Uomo ti prendi ciò che vuoi, donna rispecchi quello che sei- domanda lui
- Uomo...- rispondo.
3 ore dopo
Ho deciso che fingerò per 1 settimana, dopodiché uscirò allo scoperto, so che tutto ciò è soltanto benzina sul fuoco, ma sono così finché non mi brucio ci gioco.
Ho convinto mia madre e per tutta la settimana starò a casa di Tom, i suoi sono fuori e possiamo giostrarci meglio, al centro commerciale abbiamo comprato accessori e vari capi da uomo, Tom mi ha anche insegnato alcune movenze o atteggiamenti da ragazzo liceale, nella mia classe nessuno mi ha mai rivolto la parola quindi non penso che durante questa settimana ci siano problemi.
Sto riponendo le ultime giacche nell'armadio e nel mentre mi arriva un messaggio
Sconosciuto: ho chiesto il tuo numero ad un nostro compagno di classe.
Sconosciuto: comunque se non si era capito sono, Lise.
Io: ciao Lise,oggi non mi hai dato una risposta...quindi?
Sconosciuto: va bene...Ma non pensare che lo faccia perché mi piaci! E solo per stringere amicizia!!

Visualizzo e mi vado a fare una doccia.

il giorno dopo●

-Alex, sbrigati...- urla Tom dal piano di sotto,
Ho messo la fascia al mio seno inesistente per evitare rischi di "abbondanza" indosso una camicia azzurra e i jeans strappati, sistemo i capelli e raggiungo Tom in auto.
Ripassiamo i vari piani di emergenza lungo il tragitto e una volta arrivati prima di scendere dall'auto Tom mi augura buona fortuna. Mi sento un agente sottocopertura  in missione, camminiamo fino all'ingresso dove troviamo Juan, Logan e Lise a parlare,quest'ultima appena mi vede fa cenno di avvicinarsi e così facciamo... i due ragazzi ci salutano con vari cenni della testa finché Lise non prende la parola
- allora tutti noi abbiamo iniziati con il piede sbagliato, allora loro sono Logan e Juan- dice rivolta verso di me- loro invece sono Alex e il suo migliore amico del quale non conosco il nome- stavolta rivolta a due ragazzi.
Dopo che Tom si è presentato lei ricomincia - Alex è... molto timido...e inizialmente si vergognava di dire di essere gay- i due mi guardano con occhi scrutatori - però vi prego deve essere un segreto...- aggiungo io ricevendo i loro consensi.
Subito dopo al gruppo si aggiunge anche Lucas che viene messo al corrente di tutto, il quale mi rivolge uno sguardo rassicurante. Suonata la campana andiamo tutti nelle proprie aule e io e Lise ci sediamo vicine,
- come mai hai deciso di voler fingere?- domanda lei cercando una risposta nel mio silenzio
- potrei farti la stessa domanda...- affermo inarcando le sopracciglia- e poi i ragazzi gay sono acclamati dalle donne...ho solo da guadagnarci no?-  scherzo e dopo un attimo di incomprensione ride anche lei, che bel sorriso che ha...
- comunque alla festa... perché mi guardavi?- domando e lei arrossisce, ho sbagliato a chiedere?
Inizialmente non risponde ma poi prede la parola - eri misterioso -
- in che senso?- chiedo confusa, lei mi scruta e poi risponde - perché secondo me nascondi qualcosa...Lo leggo nei tuoi occhi, hai dei bei occhi lo sai?- mi ha appena fatto un complimento? Ok calma calma calma calma calma una risposta intelligente - grazie...anche i tuoi sono bellissimi- alle mie parole arrossisce, ok sono fottutamente innamorata di lei e del suo modo di arrossire e sapere che è opera mia mi fa partire le farfalle nello stomaco. Quanto le odio, mi fanno sentire strana... arriva il prof ed inizia la lezione, le ore passano velocemente e io e Lise le passiamo a ridere a crepa pelle doppiando i prof e facendoli fare discorsi stupidi, alla ricreazione stiamo tutti insieme e rivaluto tutti i ragazzi, non sono poi così stronzi, durante l'orario scolastico ho evitato di andare in bagno per evitare incomprensioni...soprattutto con la bidella Pina, una scassa palle enorme.
Tornata a casa con Tom mi arriva un messaggio...

La ragazza di crush ~lesbian~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora