La ragazza di crush ~lesbian~

Dormi?

Mi squilla il cellulare, è Lise. Rispondo mentre mi dirigo nella mi stanza

- Alex- esordisce con il mio nome, sembra molto felice, e non posso fare altro che sorridere

- Hey, splendore...- rispondo, sono felice, mi rende felice anche solo sentire la sua voce. Credo di essere una sottona di prima categoria.

- Allora mia madre mi ha fatto arrivare viva e fino ad ora ha rispettato gli accordi, ma questo lo sai già visto che se no non ti starei chiamando...- dice iniziando e concludendo da sola il discorso e in tutta risposta scoppio a ridere

- comunque, mia madre sta realmente organizzando la cena domani...- afferma e io sbianco
- ah bene, wow fantastico- ma dalla mia voce non sembra esserci tanta sicurezza.
- non vuoi?- domanda lei all'istante
- no...cioè si, nel senso, hai presente quando vuoi fare una cosa ma allo stesso tempo ti caghi sotto?- cerco di spiegare, lei fa un sospiro e poi parla
- si ti capisco in pieno, non so se mi faccia più paura l'idea di mia madre che ti fa il quarto grado o di tuo padre che è il preside, cioè nel senso come mi dovrei esprimere? SIGNOR PRESIDE, PROFESSORE, DIRIGENTE SCOLASTICO?- ok credo che stia dando i numeri, mi lancio sul letto e guardo il soffitto
- allora partiamo dal presupposto che mio padre si chiama James River, quindi potresti chiamarlo...- non finisco che mi interrompe - COME? JAMES? ESORDISCO CON JAMES COME STA?- sono abbastanza basita ma cerco di mettere insieme tutti i miei neuroni per formulare una frase di senso compiuto
- Amo, non ho detto questo...magari lo dovresti chiamare Signor...-
-RIVER!- sbraita mia madre entrando in camera mia, ed è al quanto infuriata
- Alex? Tutto bene?- domanda Lise preoccupata. Deglutisco
- Che ne dici se continuiamo il discorso quando ,e se ,ne uscirò viva dalla cordiale conversazione che sto per intraprendere con mia madre?- domando in un filo di voce,
- se non chiami entro 2 ore controllo il necrologio?- domanda divertita, ma che cazzo si ride? Io vado verso morte certa e lei ride...sono nella merda.
- Fai entro un'ora e mezza, intesi?- ribatto, lei ride e attacca la chiamata.
Ora sono sola con mia madre, io sdraita nel letto pronta alla probabile estrema unsione e lei pronta a portare a termine tutte le mie sofferenze.

- Hai finito di parlare? Hai fatto con i tuoi comodi?- domanda infuriata sorpassando l'uscio della porta.
Io mi tiro su e mi siedo sul letto
- Tu mi farai uscire di testa...- dice iniziando la ramanzina,
- TU COMBINI SEMPRE QUALCOSA, ALTERNI BRUTTI VOTI A CONTINUE PUNIZIONI, E ADESSO VENGO A SCOPRIRE CHE FAI COSE IN BAGNO? MA SEI SERIA IO NON TI HO CRESCIUTA COSÌ! RISPONDI AI PROF, DORMI IN CLASSE. HAI QUASI 18 CAZZO DI ANNI E SEI UNA FALLITA! PUÒ ESSERE CHE PER QUEI POCHI MESI DI TREGUA CHE HO DAL LAVORO, TU MI RENDI ANCHE LE FERIE IMPOSSIBILI?- sto zitta ed aspetto che il demone che l'ha impossessata esca da lei.
- NEANCHE TU SAI COSA VUOI DALLA VITA, PRIMA STRAVEDI PER LUCAS POI TI PIACE LA SUA RAGAZZA, LUI TI PICCHIA, LEI TI IGNORA TU VAI DA EMILY, E POI RITORNI DA LISE...E L'UNICA CAZZO DI VOLTA CHE PRENDI UNA DECISIONE LA FAI SBAGLIATA DANDO DELLA STRONZA AD UNA PROF?- continua - TU VUOI FARMI PRENDERE UN INFARTO?- conclude prendendo fiato, io in tutto ciò mi gratto la testa non sapendo che rispondere - beh...una decisione l'ho presa...- lei mi guarda con occhi increduli come a dire " DEVI CERCARE IL MIO PERDONO IDIOTA...NON UN MODO RAPIDO PER MORIRE" - E quale sarebbe?- cerca di controllarsi incrociando le braccia. Faccio un respiro profondo e poi parlo - Mi sono fidanzata...con Lise, lei e Lucas si sono lasciati e lei è la mia ragazza adesso, il fatto in bagno...papà sa già tutto, cioè nel senso che gli ho spiegato ho scontato la punizione e domani siamo a cena da Lise- faccio un miscuglio di cose e spero in un suo gesto di carità, lei mi guarda perplessa, - in che senso scusa? Mi hai confuso- cerca di capire, beh almeno sembra essersi calmata
- io sto con Lise- affermo, - come è successo? Perché?- domanda incredula - ma diciamo tra ieri e oggi, il tutto però è stato ufficializzato proprio oggi, perché sai c'era sua mamma. E siamo giunti alla conclusione che domani siamo da lei a cena- cerco di spiegare- non vorrei essere la tua prof di lettere... spieghi di merda e non mi immagino i tuoi compiti- dice venendo a sedersi di fianco a me. Le spiego per bene la situazione e lei è un po in dubbio nel senso che boh tipo non scommette una lira su di noi, ma onestamente...neanche io ci avrei scommesso una lira qualche mese fa.

- comunque puoi dare conferma per domani sera, ora io e tuo padre stiamo andando da amici- dice alzandosi e uscendo dalla mia stanza.
Wow, l'ho talmente confusa che si è scordata della ramanzina iniziale. È passata circa un ora da quando abbiamo iniziato a parlare e decido di richiamare Lise

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- Non puoi capire, più passavano i minuti più pensavo che non ti avrei mai più rivista- scoppia a ridere Lise, stiamo parlando da almeno 30 minuti e ormai si sono fatte quasi le otto,

- Comunque domani ci siamo, dimenticavo...mio padre lo chiami signor River e mia madre signora River. Tua madre invece?- domando, lei aspetta qualche secondo e poi risponde
- chiamala signora e basta, intesi?- domanda, non mi faccio tanti scrupoli e le rispondo con un verso di approvazione.
- comunque domani a che ora ti aspetto?- domando
- facciamo che alle 7.30 sono da te-
-  ma l'incontro è più tardi- rispondo
- lo so...ma voglio passare del tempo con te- dopo ciò chiudiamo e io scendo in cucina per mangiare qualcosa.

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Sono circa le 23 e decido di andare a letto, e pensare che in questo momento potrei avere lei tra le mie braccia invece di questo stupido cuscino mi fa rabbia, che palle ceh io organizzo tutto e lei si fa mettere in punizione mah, mi ricorda quasi un dejavu, tipo io, il cinema e i pop corn.

*6.45 A.M*

- BUONGIORNO PRONCIPESSA- sento urlare dalla mia porta e per poco cado dal letto, non passa molto che mi ritrovo travolta da una chioma castana.
Non sto capendo, i miei neuroni non si sono ancora svegliati.
- Hey, che fai dormi?- domanda
- che dovrei fare? Cantare di felicità?- rispondo
- beh si visto che sono qui...- ribatte, apro leggermente gli occhi per mettere a fuoco e comprendo che quella chioma non è altro che Lise. Mi alzo di scatto e la faccio cadere dal letto, lei scoppia a ridere mentre si massaggia il punto del corpo su cui è caduta - Sei seria? È questo il ringraziamento, per essere venuta a svegliarti?- non rispondo, la squadro indossa un pantaloncino nero e una maglia stile giocatore di football bianca e nera, è proprio bella. A riportarmi nel mondo dei vivi è proprio lei che si alza da terra e si tuffa sopra si me abbracciandomi.
- Mi puoi spiegare una cosa?- domando e lei annuisce
- COME CAZZO SEI ENTRATA?-