Sei sola?

6K 208 1
                                    

- con chi sei?- domando imperterrita, giuro che se è con Lucas con me ha chiuso...
- sei geloso?- perché risponde alla mia domanda con un altra domanda? E ha pure uno sguardo compiaciuto
- certamente, mi fa male vedere le persone che mangiano i miei amati popcorn- rispondo senza incrociare il suo sguardo,
- e di me sei geloso?- domanda nuovamente specificando, ha un aria di sfida
- diciamo che mi darebbe un tantino fastidio sapere che tu sei qui con Lucas...- rispondo un po impacciata, lei ride, mangia un pugno di popcorn e parla - non sono con Lucas, sono con te- a quelle parole mi soffoco con la mia stessa saliva
- in che senso?- domando, lei mangia un altro popcorn e poi risponde
- il tuo turno finisce all' una di notte e quindi ti faccio compagnia, e siccome sono le 20.30 e devo aspettare tanto ho preso il pacco grande- sorrido alle sue parole, la serata continua monotona tra qualche cliente da servire e le chiacchere con Lise, saranno oramai le 22.50 quando mi raggiunge al bancone Emily.
- hey, cucciolo che ne dici di bere qualcosa dopo la chiusura?- domanda poggiando una mano sulla mia intenta a lucidare il banco, Lise mi guarda confusa - cucciolo?- domando, lei mi si poggia sulla spalla - si...oggi te l'ho detto che ero interessata a qualcuno- afferma decisa , - in realtà è con me!- interviene Lise alzandosi di scatto e rischiando di rovesciare i suoi popcorn, Emily si volta verso di lei e parla - ah davvero?-
- si davvero, e adesso torna a vendere biglietti- Lise ha un tono quasi di possessione, in questo momento io non esisto più, è una guerra la loro,
- oggi quando ho parlato con lui durante la punizione mi ha detto che non era interessato a relazioni sentimentali...quindi non credo gli importi tanto di te - continua Emily, hanno odio reciproco negli occhi,
- beh sai non credo, qualche ora fa se non fosse stato per sua madre avremmo fatto l'amore- confessa Lise,
- oh io non credo proprio...vi sareste bloccati prima- ribatte Emily, alludendo al fatto che io sia una ragazza,
- non sono fatti tuoi indipendentemente!- sbraita lei
- ragazze smettetela ok? Ci sono dei clienti- intervengo indicando un gruppo di persone che si stanno avvicinando.
Le due si zittiscomo momentaneamente ma continuano a mandare sguardi di sfida tra loro,
- prego, mi dica- cerco di mostrarmi cordiale al signore davanti a me
- una Coca-Cola e un popcorn medio- annuisco - faccio io - mi sorpassa Emily chinandosi a prendere i bicchieri di cartone della Coca-Cola nello sportello in basso, nell'abbarsarsi però le si alza la gonna mostrando il suo lato b. In base alla posizione solo io posso riuscire a vedere ciò, e devo ammettere che è una vista mozzafiato... Quando si rialza mi fa l'occhiolino. L'ha fatto apposta... mi volto verso Lise che però mi fulmina con lo sguardo.
Lei non avrà visto quello che ho visto io, ma di certo ha visto dove guardavo...
Appena il cliente si allontana Lise sbotta - le hai guardato il culo!-
- No- cerco di difendermi ma la risata di Emily fa cadere ogni mio alibi.
-  é meglio che io vada...esci con lei- dice incazzata nera alzandosi, io faccio il giro del bancone e la raggiungo senza ascoltare le parole di Emily, mi piazzo tra la porta d'uscita e lei - ok, non l'ho fatto apposta, resta qua ti prego, stasera voglio tornare con te- senza accorgermene le sto bloccando le mani, gliele lascio - scusa...- , nel suo sguardo vedo indecisione, qualche secondo dopo si volta e torna a sedersi al suo posto.
Emily non mi ha più rivolto la parola dopo che l'ho ignorata per raggiungere Lise, mancano 10 minuti alla fine del turno, ormai non c'è più nessuno, tranne i pochi dipendenti che sistemano. Vado a cambiarmi e raggiungo Lise all'ingresso, indosso una canotta bianca e un pantaloncino di tuta nero lungo fino alle ginocchia, lei mi guarda divertita
- che c'è? - domando - per quanto questo look ti renda gradevole alla vista mi spiace dirti che fuori diluvia- ride lei, Aspetta ha detto che sono gradevole alla vista? Le piaccio fisicamente? Oddio sono troppo felice! Un secondo piove? Cazzo.
- ehm...Io non ho un auto- dico imbarazzata, lei ride, quanto amo il suono della sua risata, è speciale
- io si, quindi tu verrai con me...- risponde - la passeggiata romantica la rimandiamo un altro giorno- continua, a quest'affermazione faccio un mezzo sorriso.
Lentamente arriviamo alla sua auto ed entriamo, sta diluviando e in pochi secondi sono una pozzanghera infreddolita, anche lei è fradicia ma non sembra avere freddo.
- dove abiti?- domanda guardandomi con tenerezza, - a mezz'ora a piedi da qui, nella quinta strada  - rispondo - è troppi poco, voglio stare più tempo con te - dice storcendo il naso e guardandomi, istintivamente la bacio, lei ricambia subito, è un bacio lento e dolce. Ci stacchiamo e mette in moto, stiamo andando nella direzione opposta a casa mia, provo a farle delle domande ma non risponde.
Si ferma in un parcheggio vuoto e con uno scatto la ritrovo sopra le mie gambe, mi slaccia la cintura della macchina e inizia a baciarmi, ci baciamo per almeno mezz'ora ,in tutto ciò le mie mani vagoni sotto la sua maglia in tutte le direzioni, ci stacchiamo senza fiato e lei mi guarda con un aria fin troppo maliziosa, si toglie la maglia restando in reggiseno, i miei occhi fanno a gara tra loro a chi guarda di più quelle meraviglie, le mie labbra iniziano a baciare il suo collo, le mie mani ora sono sul suo sedere la stringo a me, lei si allontana un po per riprendere il possesso delle mie labbra sulle sue, le sue mani cingono la fine della mia maglia, fa per alzarmi la maglia ma la fermo staccandomi,
- No, non possiamo.- balbetto cercando un briciolo di auto controllo, lei ignora le mie parole e inizia a baciarmi il collo, inizia a succhiare parti della mia pelle provocandomi un leggero dolore,
Si stacca e stavolta le sue mani vanno per abbassare l'elastico dei pantaloni
- No basta- dico spostandola sul sedile del guidatore - io me ne vado- dico aprendo la portiera dell'auto, lei non parla, sembra che possa scoppiare a piangere da un momento all'altro, scendo dall'auto e mi incammino sotto la pioggia, si la lascio là sola, mi sento in colpa, mi faccio schifo, ma meglio che lei pensi che io sia una stronza...

La ragazza di crush ~lesbian~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora