Il film

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Davanti a me ci sono Lucas e Lise...intenti a baciarsi, in me inizia a farsi strada una gelosia mai sentita, vorrei spaccare la faccia a Lucas come mai prima d'ora, tossisco e attiro la loro attenzione, lei non mi guarda, il pavimento è diventato la sua attrazione preferita.
- prego- esordisco seria cercando quel poco autocontrollo rimasto, lui prende la parola e sorride beffardo
- due biglietti per la sala 2- ha quel timbro di voce che mi fa venire quasi il ribrezzo.
- Film romantico eh?- domando staccando i biglietti e contemporaneamente cercando di essere il essere il più cordiale possibile, lei continua a non guardarmi
- si l'ha scelto lei- risponde lui e il mio nervoso cresce,
- vedo che tu ti stai dando da fare invece- dice puntando lo sguardo sul mio collo,
- vedo che tu invece diventi ogni giorno più idiota- ribatto, queste parole fanno sorridere Lise che infatti inizia a guardarmi.
- 15€- continuo, vedo Lise prendere il portafoglio e uscire i soldi, fa per porgemeli ma la blocco
- lasci pagare lei?- domando con tono stupito - tra i tanti pregi hai anche l'essere tirchio?- continuo e Lise scoppia a ridere, lui la fulmina con lo sguardo e lei è costretta a contenersi.
Prendo i soldi dalla mano di Lise e le consegno i biglietti, i due si allontanano e io continuo a servire i clienti successivi, nonostante tutto il mio sguardo non smette di seguire ogni movimento di Lise, comprano i popcorn e  la Coca-Cola. Sembra divertirsi, magari quello che provo per lei è sbagliato o forse maggiore rispetto a quello che prova lei, i due entrano in sala e ne perdo le traccie.
Tutti i film iniziano e il flusso di persone intente a comprare i biglietti è finito, raggiungo il resto dei colleghi, sono 4 persone, 3 ragazzi e una ragazza Emily, sono seduti al banco dei popcorn e parlano tra loro, appena li raggiungo Emily inizia a parlare - allora come va il secondo giorno di lavoro? - domanda guardandomi da cima a fondo e mordendosi il labbro inferiore
- bene - rispondo sedendomi su uno sgabello e addentando un popcorn,
- spero ti piaccia la figa, perché Emily non ti toglie gli occhi di dosso- ride il ragazzo moro accanto ad Emily,
- e perché dovrebbe preoccuparmi?- domando guardando il ragazzo, lui e gli altri due ragazzi ridono, a parlare sta volta è un rosso - perché Emily si prende tutto quello che le interessa- , Emily mi guarda come se stesse morendo dalla voglia di saltarmi addosso.
- se vuoi possiamo andare nello spogliatoio...ci coprono il turno i ragazzi- propone lei dando conferma alla mia impressione,
- no grazie...- dico alzandomi e andando verso la sala 2,
- che fai?- domanda Emily irritata, mi volto e le rispondo - controllo la sala, non si sa mai-, entro nella sala facendo silenzio e mi appoggio allo stipide della porta, cerco tra i vari visi e intravedo quello di Lucas intento a baciare Lise intensamente, mi sale il disgusto, lei sta facendo il doppio gioco con me, non ha mai smesso di giocare, probabilmente lei voleva fare una stupida esperienza,  e io ci sono cascata con tutte le scarpe, che idiota.
Decido di inviarle un messaggio

Io: ringraziate di essere in ultima fila, almeno quelli dietro non si incazzano,  la prossima volta andate direttamente a casa a fare le vostre smancerie.

La osservo da lontano, appena riceve il messaggio si stacca da Lucas, accende lo schermo e spalanca gli occhi, vedo che mi sta cercando con lo sguardo, è agitata si vede, digita qualcosa sul cellulare e poco dopo ricevo un messaggio

Lise: dove sei?
Io: io a lavoro...

Lucas prova a leggere i messaggi ma lei glielo impedisce, di colpo si alza e si dirige verso l'uscita. Gira l'angolo e ci troviamo faccia a faccia, lei è nel panico, sta quasi per piangere, io invece sono impassibile, ma soprattutto delusa.
- vieni con me- sussurra piano e vedendo che non ho intenzione di muovermi mi trascina fuori dalla sala, qualche metro più in là c'è il gruppo di persone con cui stavo parlando prima e il loro sguardo è puntato su di noi.
- Alex io- prova a spiegare ma la interrompo,
- no, niente Alex, tu mi stai prendendo per il culo, è questa la realtà- esclamo a bassa voce, i suoi occhi sono colmi di lacrime - se vuoi stare con Lucas fallo, ma non darmi illusioni, volevi un esperienza e l'hai avuta, possiamo fermarci qui- continuo, delle lacrime sfuggono al suo controllo e le rigano il  volto, senza rendermene conto lei mi abbraccia, inizia a piangere sul mio petto bagnando il jilet e parte della camicia. Emily e la sua combriccola si stanno godendo tutta la scena, e vedo lei divertita, che stronza.
I singhiozzi si fanno più forti, e lei prova a dire qualcosa, ma invano, è in uno stato pietoso e deciso di accompagnarla in bagno, la faccio entrare e chiudo la porta.
Ha gli occhi gonfi e rossi, le apro l'acqua e la invito a sciaqquarsi il volto, lei mi ignora e parla
- fammi spiegare- singhiozza avvicinandosi a me,
- cosa? Che accidentalmente vi siete baciati dall'inizio del film?- rispondo con tono freddo, lei si morde il labbro e ribatte aumentando il singhiozzo
- ho detto fammi spiegare!-
- solo se ti sciaqqui il viso - provo a contrattare, lei annuisce e inizia a pulirsi il trucco ormai colato via con le lacrime, quando ha finito chiude l'acqua e mi guarda, sembra più calma, noto che un po' d'acqua le è caduta sulla camicetta bianca che lascia intravedere il reggiseno sotto, deglutisco e torno a guardarla in faccia
- io non so cosa voglio...sono confusa- sospira lei, le faccio cenno di continuare e lei va avanti - quello che provavo per Lucas si è dimezzato quando sei arrivata tu, ma è ancora presente, io lo amo ancora - conclude abbassando lo sguardo,
- e cosa provi per me? Perché mi sto sentendo un giocattolo- domando appoggiando le spalle alla porta e incrociando le braccia,
- non lo so, però so che ti voglio al mio fianco, so che dopo un arco di tempo ho astinenza dei tuoi baci, ho astinenza di te...perché io ho bisogno di te- prova a convincermi, sospiro, vedo che sta ricominciando a piangere
- tu per me non sei un gioco o un esperienza...tu sei importante-
Mi avvicino a lei e le prendo il viso tra le mani, asciugo le lacrime con i pollici e sospiro
- anch'io ho bisogno di te...Ma non voglio dividerti con lui, voglio che tu sia mia e basta- dico mordendomi il labbro per il nervoso, avvicino le mie labbra alle sue e annullo le distanze, è un bacio a stampo ma riesco a sentire tutto, lei prova ad approfondire il bacio ma mi stacco.
- io ti aspetto...ma fino ad allora non voglio essere la terza incomoda. Per ora è meglio comportarsi d'amiche, magari è meglio...- mi allontano e sto per aprire la porta del bagno, quando la sua mano blocca la mia
- aspetta...- sussurra al mio orecchio

La ragazza di crush ~lesbian~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora