- cosa?- domanda confusa,
- non posso venire...- rispondo seccata, nel suo sguardo cade un velo di delusione
- perché?- insiste accentuando la delusione
- sono in punizione sia dopo scuola che stasera... è una sottospecie di lavoro sociale, sarò al cinema come lavoratore mi spiace...- comunico con lo guardo basso, per tutte le due ore successive lei non mi rivolge la parola, ha lo sguardo distante.
Al suono della campanella, mi alzo
- ciao a domani...- saluto Lise
- e Lucas? - domanda di getto lei
- Lucas cosa?- chiedo confusa
- non è in punizione?- stenta a chiedere, si preoccupa per lui...Io sono solo un passatempo, lei sta solo giocando con me, non le importa niente in realtà
- No se vuoi andare al cinema con lui puoi...magari mi deride anche mentre c'è, tanto per voi sono lo smidollato che sa solo scappare- lei prova a ribattere ma me ne vado, mi dirigo verso l'aula per la punizione.
Le tre ore sono una noia mortale passano lente e tristi, Lucas chiacchera con altri giocatori di football e si divertono a lanciarmi palline di carta, non ci credo che prima io fossi innamorata di un cretino del genere, un troglodita che pensa solo alle feste e al fare casino.
Suona la seconda campana, manca solo un'ora e poi potrò evadere.
Una ragazza entra nell'aula, ha la mia stessa età su per giù, si siede nel banco davanti al mio e non passano neanche 20 secondi che si volta verso di me,
- ciao- mi saluta la bionda con un cenno della testa, sembra gentile ma la ignoro, dopo qualche secondo non si da per vinta - io sono Emily Rose, tu sei Alex River giusto?- dice il tutto porgendomi la sua mamo
- cosa vuoi?- domando senza voglia di vivere ignorando il suo gesto
- certo che sei proprio simpatica - ride lei, ma che si ride...Aspetta ha detto simpaticA...A.
- tu sai che io sono una ragazza?- sussurro stupita, lei annuisce divertita
- io vado al corso di biologia con te...magari tu non mi conosci, ma io conosco te- spiega lei
- oggi hai fatto una bella corsa...- continua divertita- perché fingi di essere ciò che non sei?-
- perché tu continui a rivolgermi la parola?- rispondo acida, lei fa una faccia offesa, ma poi sorride e devo dire che ha un bel sorriso.
- se rispondo alla tua domanda tu rispondi alla mia?- domanda lei,
- se vuoi rispondere rispondi, ma non ti dirò niente...- non ho voglia di parlare sono incazzata, la ragazza che amo mi considera un passatempo e ora si ci mette pure questa qua.
- allora...vediamo, io continuo a rivolgerti la parola perché mi interessi...- alle sue parole alzo lo sguardo dalla superficie del mio banco fino a lei
- in che senso?- domando confusa
- ho finalmente lasciato la mia ragazza, perché avevo già qualcun'altro per la testa, mettiamola così- mi guarda come se fossi un trofeo da conquistare, che sia io la persona di cui parla?
- beh io non ho voglia di pensare all'amore, ora come ora voglio solo dormire se devo arrivare viva al turno stasera - ribatto, finalmente suona la campanella e io mi alzo, prima che vada la ragazza mi dice una frase strana - allora ci vediamo stasera - in che senso? Vorrei domandarle il perché ma è già sparita.
Dopo mezz'ora di camminata arrivo a casa di Tom, entro dentro e salgo le scale, dalla sua stanza provengono strani rumori, meglio passare oltre.
Mi faccio una doccia mi metto dei vestiti di Tom che erano in lavatrice e mi stendo nel letto esausta.
Mi sveglio di soprassalto con un gran malditesta, qualcuno bussa alla mia porta con forza e non è Tom, perché la sua voce è intenta ha dire frasi come - smettila sta dormendo - e frasi come- mi stai sfondando la porta- , mi sistemo e assonnata vado ad aprire, davanti a me c'è Lise.
- volevi sfondare la porta per caso?- domando seccata, lei mi ignora ed entra - tu sei un grandissimo stronzo!- mi urla contro ed io annuisco ironica- hai ragione, ho lasciato soffrire quella porta per troppo tempo- la battuta la fa incazzare ancora di più- sono seria- ringhia ed ancora più incazzata continua- ho parlato con Lucas...-
- non mi interessa - la interrompo e i suoi occhi diventano fuoco - fammi parlare- annuisco spaventata - mi ha detto che sei stato tutta l'ultima ora di punizione con una bionda, e dalla sua faccia non sembrava volesse fare solo amicizia - sbraita e dopo questa affermazione scoppio a ridere, lei mi guarda come se mi volesse uccidere da un momento all'altro
Prendo fiato e parlo - tu sei fuori! Hai usato Lucas per controllarmi?... E si quella ragazza è molto carina - continuo a ridere ma riesco a parlare nel mentre - perché ti interessa se ho parlato con una ragazza? Sei gelosa?- domandò facendomi più seria, lei va un attimo nel panico e poi parla - io gelosa? Ma quando mai?- è un po titubante - ah davvero?- mi avvicino a lei. È più bassa di me quindi la inizio a guardare inclinado la testa, sono talmente vicina che sento il suo respiro, lei indietreggia finché si trova incastrata tra me e il muro, inizio a baciarle il collo lentamente, con la mano destra sposto piano piano i suoi capelli, con le labbra sul suo collo domando - quindi non ti darebbe fastidio se facessi questo con qualcun'altra giusto?- la sfioro con il naso, lei non risponde è in trans, cambio lato del collo e la mia mano libera inizia a vagare tra la sua maglia e la sua schiena - quindi?- domando, finalmente risponde - diciamo che non lo gradirei tanto...- balbetta, la mano che vagava per la schiena adesso è ferma sul gancio del reggiseno e inizio a baciarla più intensamente , lei mette una mano sul mio collo e inizia a fare dei grattini nella rasatura dei capelli, quando la sollevo e le sue gambe mi cingono in vita i grattini diventano una stretta decisa, lei mi sussurra vicino l'orecchio - ti voglio...- non so quello che sto facendo so solo che la poso sul letto, continuiamo a baciarci intensamente. Sto per compiere l'errore più grande della mia vita ma non me ne rendo conto, la voglio... a risvegliarci da questo piccolo sogno sono le urla di Tom che si facevano più vicine - No aspetti, è con una amica, potrebbe essere imbarazzante- io e Lise ci stacchiamo e lei si alza dal letto, il secondo dopo mia madre entra nella stanza con la violenza di un tornado seguita dal mio migliore amico al quanto disperato.
Sono nei guai fino al collo...
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La ragazza di crush ~lesbian~
RomancePuò una ragazza innamorata da 6 anni di un ragazzo perdere la testa per la ragazza di quest'ultimo? Alex, 17 anni, è una ragazza molto timida, che per via di una scommessa persa si trova a vivere una vita che non si sarebbe mai aspettata...🏳️🌈 St...