Five

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Five

Aura:

No, grazie, non torno a casa, sono invitata a cena da Robi (Roberta).

Ci vediamo direttamente domani, resisti

Niccolò:

Okay, a domani

Faccio leggere la conversione a Robi che mi consiglia nuovamente di lasciarmi andare, non pensare a niente, le darò ascolto. Per tutta la cena a casa loro sono stata benissimo, non ho pensato a niente finché Milly non mi ha costretto a vedere con lei Peter Pan, decido così mi mandargli una foto del cartone animato, ma non mi arriva nessuna risposta, probabilmente starà dormendo, così come Milly che si è addormentata accoccolata a me come ogni volta. Tornata a casa scelgo già cosa mettermi il giorno dopo in modo da evitare drammi, il mattino dopo faccio tutto di corsa come sempre per poter uscire in orario, il turno al bar passa velocemente, a 10 minuti dalla fine del turno lo vedo entrare, lo saluto in maniera neutrale per non far capire nulla a mio fratello che già ride. Finisco di lavorare, mi sistemo un po' e lo raggiungo e noto che sta parlando con Gabri che sicuramente gli starà facendo le raccomandazioni, del tipo "nun toccá mia sorella che te spenno" troppo tardi Gabri, avvicinandomi sento che stanno proprio parlando di questo e mio fratello si lamenta del segno che mi sono lasciata con la piastra. Finiscono di parlare e finalmente possiamo andare

-E così ti sei bruciata con la piastra?!-dice ridendo Niccolò

-Che dovevo dire?! Che mi sei venuto a trovare e sentendoti "provocato" mi hai lasciato un ricordo ben visibile?! Saresti morto. Ringraziami

-Lo farò a tempo debito, fidate -mi risponde facendomi uno dei suoi soliti sorrisi.

Arriviamo a destinazione e noto che siamo in uno dei ristoranti migliori della zona entriamo e la sala non è molto piena, il cameriere mi riconosce subito, in quanto venivo spesso qui mentre ero in terapia, mi ci portava la psicologa, per farmi abituare nuovamente a stare in pubblico. Ci accompagna al nostro tavolo mi giro e tra una battuta, un dispetto e una risata trascorriamo il pranzo senza pensieri, ad un certo punto mi ricordo che mi aveva detto di avere una sorpresa per me, non credo sia questo, non so come fa ma mi precede

-Ieri ti ho detto che avevo una sorpresa per te, anche se non è solamente una, sono tante piccoline. Qualche settimana fa mi hai detto di non aver fatto in tempo ad acquistare i biglietti per il mio concerto, beh, se tu vorrai questo è per te-mi passa una busta da lettera, la apro e dentro ci sono 21 pass, uno per ogni data, compresa quella dell'Olimpico, sono a dir poco sconvolta, non mi aspettavo una cosa del genere

-Vorrei ringraziarti in maniera decente, ma c'è un po' di gente e vorrei evitare. Comunque grazie-gli dico sorridendo mentre continuo a contemplare i pass. Finalmente possiamo andare via dal ristorante e in modo misterioso il conto era stato già pagato, non appena usciamo prima di andare in macchina si accende una sigaretta appoggiandosi ad un muretto mentre osserva la mia faccia contrariata, lo so è un po' controsenso, vendere le sigarette ma essere contro il fumo, ma sono così, finalmente decide di gettarla e ne approfitta per tirarmi tra le sue braccia.

-Vié qua! M'è mancato averti accanto-mi dice all'orecchio, in questo momento mi ripeto le parole di Roberta "lasciati andare" e così faccio, decido di provocarlo iniziando a lasciargli tanti piccoli baci sul collo e sento che sto riuscendo nel mio intento quando la sua presa sui miei fianchi aumenta, mi stacco di colpo e gli dico come se niente fosse che voglio andare al mare, è tutto calcolato.

Ci mettiamo in macchina e io per tutto il tempo cerco di nascondere la mia soddisfazione nella sciarpa

-Non ridere, hai solo vinto una piccola battaglia, ma io vincerò la guerra-mi dice punzecchiandomi il fianco, arriviamo al mare, sembro una bambina piccola il giorno di Natale per la felicità, ho sempre adorato questo posto mi fa stare bene, mi aiuta a prendere decisioni, in questo momento devo decidere se rischiare o rimanere con il dubbio a vita. Ho paura, una paura folle di innamorarmi nuovamente e poi rimanere da sola, senza rendermene conto l'espressione sul mio viso è mutata

Amati Sempre//Ultimo #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora