Ten

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Ten

Ritornare alla quotidianità è sempre difficile, soprattutto quando inaspettatamente ti ritrovi in una situazione completamente nuova, ma fortemente voluta, cercata, bramata, perché è inutile negarlo da quella mattina a casa mia speravo in cuor mio che qualcosa potesse succedere, e senza che io abbia mai detto e chiesto niente, mi ha sempre dimostrato tanto, anche quando sono scappata per qualche giorno qui a Milano, ha affrontato le sue paure per venirmi a riprendere, ed ora il minimo che io possa fare è ripagarlo con la stessa moneta.

Finalmente stanotte dopo un po' di giorni sono riuscita a dormire e anche lui, infatti quando mi sono svegliata ho deciso di lasciarlo continuare a dormire, venendo qui sulla veranda con indosso la sua felpa, per cercare di lavorare e a rimettere insieme i pezzi di ciò che è successo ieri sera, perché ancora mi sembra impossibile ed irreale, come anche l'essermi svegliata tra le sue braccia, immagino già la reazione di Roberta quando le racconterò tutto ciò, sicuramente mi dirà un "te l'avevo detto!" e questa volta ha ragione. Per cercare di concentrarmi mi metto le cuffie e faccio partire la mia playlist con modalità casuale, quando ad un certo punto parte "Amore puro" di Alessandra Amoroso, non ho mai dato molto peso al testo di questa canzone, ma stamattina ci faccio particolarmente caso, chissà come mai! Durante la canzone mi vengono dei flash di me e Nicco da quando ci siamo conosciuti a ieri sera, i miei pensieri vengono piacevolmente interrotti dalle mani di Nicco che mi accarezzano la schiena, immediatamente spengo la musica e tolgo le cuffie, per concentrarmi su Nicco

-Che ci fai già sveglio a quest'ora?! È l'alba per te-gli dico ridendo e alzandomi

-Bhe, diciamo che sentivo la mancanza di qualcuno e credevo di aver sognato tutto quanto finché non ti ho vista qui fuori con la mia felpa addosso-mi risponde sorridendo come non mai, decidiamo così di rientrare dentro per poter stare insieme. Rientrati dentro, dopo aver appoggiato il portatile, raggiungo Nicco sul letto, che felicissimo mi stringe a se

-Voglio svegliarmi sempre così, con te al mio fianco-mi dice coccolandomi e d'istinto nascondo il faccia contro il suo petto per non far notare che sono diventata rossa, facendolo ridere

-Come devo fare con te? Fai tanto la spavalda quando ti fa comodo e poi basta che ti faccio un complimento o altro fai concorrenza ai tuoi capelli

-Eddai! Non si fa così! Non ci posso fare nulla se non sono abituata a certe cose, se nessuno si è mai preso cura di me come stai facendo tu-gli dico per sporgermi e dargli un bacio che subito lui ne approfitta per non lasciarmi andare. È così strano questo senso di pace, senza nessuno che ci interrompe, ecco cosa mi mancherà di questi giorni, stare con lui completamente da soli.

-Che palle però, io odio l'aereo-si lamenta facendo il bambino

-Davvero?! Ci sono io, stai tranquillo, non succederà nulla, se vuoi ci vediamo un film così non ci pensi

-Tu non hai capito che non vedremo un bel niente, finché non finisci di lavorare a quelle foto

-Uffa-sbuffo incrociando le braccia, cercando di non ridere ai versi stupidi che fa Niccolò per farmi cedere e dopo svariati tentativi riesce nel suo intento di farmi ridere

-Vado a prepararmi, dovresti fare anche tu lo stesso-gli dico solo dopo essermi resa conto dell'orario, quando se ne rende conto anche Nicco salta dal letto e corre nella sua stanza a prepararsi. Mi porto il telefono in bagno e chiamo Clari che oggi è stranamente libera dalle grinfie di sua madre, quando le racconto di ieri sera lancia un grido talmente forte da fare invidia a una cantante lirica, è felicissima quanto me e lo fa sentire fin troppo, ovviamente mi raccomando di non farne parola con mio fratello, gliene voglio parlare io di persona, quando stavamo per riattaccare mi avvisa che stasera dobbiamo per forza uscire tutti insieme e che dall'aeroporto ci vengono a prendere lei e Cassio. Chiusa la chiamata con Clari, finisco di preparare la valigia per poi andare a vedere se Nicco è vivo oppure è stato rapito da qualche alieno, visto che non mi risponde al telefono. Busso alla sua porta e dopo poco mi apre a dir poco sconvolto, nella camera sembra essere scoppiata una bomba

Amati Sempre//Ultimo #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora